Non vorrei fossero legate alle macchie riportate sul glande
Buongiorno
da qualche mese riscontro una o due macchie rosse sul glande. Con la mia compagna, sotto suggerimento della sua ginecologa, abbiamo fatto insieme una cura di antibiotici. Dopo qualche settimana è tornata una macchiolina seguita, dopo qualche giorno, da una seconda. Ho applicato il pevisone e le macchie sono sparite nel gio di 48 ore. Dopo circa un mese sono tornate, sempre 2 e sempre prima una e poi la seconda. Ho applicato il pevisono e sono sparite. Ieri sera è tornata a trovarmi la solita macchiolina. Aspetto quindi la seconda...Ho anche notato 2 macchie rosse sul viso, credevo fossero precedenti cicatrici dovute a maltrattamenti di brufoli. Ma poi, ragionando, mi pare strano che riaffiorino con un colore rosse. Non vorrei fossero legate alle macchie riportate sul glande. Aggiungo che dormiamo sempre con un piccolo bassotto, magari può essere anche lui una concausa? Grazie mille in anticipo per i vostri consigli. Saluti cordiali
da qualche mese riscontro una o due macchie rosse sul glande. Con la mia compagna, sotto suggerimento della sua ginecologa, abbiamo fatto insieme una cura di antibiotici. Dopo qualche settimana è tornata una macchiolina seguita, dopo qualche giorno, da una seconda. Ho applicato il pevisone e le macchie sono sparite nel gio di 48 ore. Dopo circa un mese sono tornate, sempre 2 e sempre prima una e poi la seconda. Ho applicato il pevisono e sono sparite. Ieri sera è tornata a trovarmi la solita macchiolina. Aspetto quindi la seconda...Ho anche notato 2 macchie rosse sul viso, credevo fossero precedenti cicatrici dovute a maltrattamenti di brufoli. Ma poi, ragionando, mi pare strano che riaffiorino con un colore rosse. Non vorrei fossero legate alle macchie riportate sul glande. Aggiungo che dormiamo sempre con un piccolo bassotto, magari può essere anche lui una concausa? Grazie mille in anticipo per i vostri consigli. Saluti cordiali
[#1]
gentile utente,
dorma pure assieme al suo piccolo amico, ma non applichi più in modo incongruo il cortisono: può fare danni e tardare inutilmente la diangosi.
dalla balanopostite ad altre situazioni tutto è possibile: dico questo non certo per ingenerare inutili ansie ma per far capire quanto il mondo venereologico sia ricco di situazioni.
Produca la visita dermato-venereologica, con l'esperto di cute e mucose genitali (è questo lo specialista del settore) e se vorrà nel frattempo potrà aggiungere qualche dato utile leggendo il personale articolo su questo tema:
https://www.medicitalia.it/minforma/dermatologia-e-venereologia/206-la-balanopostite-e-la-balanite-conosciamole-meglio-per-curarle-bene.html
cari saluti
Dott. LAINO, Roma
dorma pure assieme al suo piccolo amico, ma non applichi più in modo incongruo il cortisono: può fare danni e tardare inutilmente la diangosi.
dalla balanopostite ad altre situazioni tutto è possibile: dico questo non certo per ingenerare inutili ansie ma per far capire quanto il mondo venereologico sia ricco di situazioni.
Produca la visita dermato-venereologica, con l'esperto di cute e mucose genitali (è questo lo specialista del settore) e se vorrà nel frattempo potrà aggiungere qualche dato utile leggendo il personale articolo su questo tema:
https://www.medicitalia.it/minforma/dermatologia-e-venereologia/206-la-balanopostite-e-la-balanite-conosciamole-meglio-per-curarle-bene.html
cari saluti
Dott. LAINO, Roma
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Ex utente
Buongiorno
intanto grazie per la risposta
ho fatto, come suggerito, la visita dermatologica
il responso è stato il seguente:
1) Macchie sul glande: balanite da candida (applicazione di pevaryl per 10 gg, lavaggi con bicarbonato e acqua alternandolo a OIL-FREE, una compressa di DIFLUCAN (ed una alla partner) e poi OSMIN IDRA come prevenzione. Preciso che nell'ultimo rapporto sessuale la mia compagna ha avvisato bruciori a poche ore dal rapporto.
2) Macchie sul viso: Dermatite seborroica (da stress, pare)--> OSMIN IDRA 1.2 volte al dì
Ho poi segnalato un problema di orticaria 'cronica', nel senso che me la porto dietro da oltre un anno. Mi ha fatto una prova con la penna ed ha individuato dermografismo rosso. Ho precisato che già 6-7 anni fa mi era capitato di avere orticaria per quasi due anni, sparita poi da sola. E CHE COMUNQUE STO PRENDENDO ANTIDEPRESSIVI PER UNA CRISI DI PANICO DI 5 MESI FA...NON NASCONDO, QUINDI, UN CERTO PROBLEMA LEGATO ALL'ANSIA. Io utilizzo formistin al bisogno, nel senso che ne prendo una compressa e per 4 giorni non ho manifestazioni pruriginose/ponfi. Il medico mi ha detto di fare una cura di 40 giorni con ZADITEN, una compressa al giorno. Poi 20 giorni prendendone una ogni 2 giorni. Ma la cosa che mi ha colpito è che mi ha detto che l'orticaria, al contrario di quanto pensassi, non è quasi mai legata allo stress/ansia. E che bisognerebbe comunque fare analisi del sangue con markeR tumorali(!) --> CEA, PSA, lipasi pancretica etc...Mi ha detto...'chi può dirlo, l'orticaria potrebbe anche essere il segnale di un piccolo tumorino e il dermatologo deve valutare tutto'...Ma avendo io 35 anni e avendo già avuto orticaria in passato risoltasi da sola e poi ricomparsa...cosa devo fare? Cosa mi suggerite? Io, in tutta franchezza, ritirerei la patente subito ad un medico che parla di tumore in questo modo...e voi?
intanto grazie per la risposta
ho fatto, come suggerito, la visita dermatologica
il responso è stato il seguente:
1) Macchie sul glande: balanite da candida (applicazione di pevaryl per 10 gg, lavaggi con bicarbonato e acqua alternandolo a OIL-FREE, una compressa di DIFLUCAN (ed una alla partner) e poi OSMIN IDRA come prevenzione. Preciso che nell'ultimo rapporto sessuale la mia compagna ha avvisato bruciori a poche ore dal rapporto.
2) Macchie sul viso: Dermatite seborroica (da stress, pare)--> OSMIN IDRA 1.2 volte al dì
Ho poi segnalato un problema di orticaria 'cronica', nel senso che me la porto dietro da oltre un anno. Mi ha fatto una prova con la penna ed ha individuato dermografismo rosso. Ho precisato che già 6-7 anni fa mi era capitato di avere orticaria per quasi due anni, sparita poi da sola. E CHE COMUNQUE STO PRENDENDO ANTIDEPRESSIVI PER UNA CRISI DI PANICO DI 5 MESI FA...NON NASCONDO, QUINDI, UN CERTO PROBLEMA LEGATO ALL'ANSIA. Io utilizzo formistin al bisogno, nel senso che ne prendo una compressa e per 4 giorni non ho manifestazioni pruriginose/ponfi. Il medico mi ha detto di fare una cura di 40 giorni con ZADITEN, una compressa al giorno. Poi 20 giorni prendendone una ogni 2 giorni. Ma la cosa che mi ha colpito è che mi ha detto che l'orticaria, al contrario di quanto pensassi, non è quasi mai legata allo stress/ansia. E che bisognerebbe comunque fare analisi del sangue con markeR tumorali(!) --> CEA, PSA, lipasi pancretica etc...Mi ha detto...'chi può dirlo, l'orticaria potrebbe anche essere il segnale di un piccolo tumorino e il dermatologo deve valutare tutto'...Ma avendo io 35 anni e avendo già avuto orticaria in passato risoltasi da sola e poi ricomparsa...cosa devo fare? Cosa mi suggerite? Io, in tutta franchezza, ritirerei la patente subito ad un medico che parla di tumore in questo modo...e voi?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.9k visite dal 18/02/2010.
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