La cosa mi aveva abbastanza allarmata
Buonasera, circa due mesi mi sono accorta che nella zona perianale mi stavano spuntando delle piccole escrescenze che nel tempo sono aumentate di volume e di numero. Per fortuna non mi hanno mai creato fastidi ma visto il proliferare circa una settimana fa sono andata a farmi una visita da un proctologo. Il dottore mi ha diagnosticato dei condilomi anali esterni e interni da asportare (in totale sono circa 6/7 escrescenze), mi ha detto che non c'è tempo da perdere e mi avrebbe già prenotato un sala operatoria per l'intervento; e a parte il costo dell'operazione, trattasi di circa 2.500 euro, non mi ha spiegato molto bene come verrebbe svolto e l'entità dell'anestesia, parlando subito di anestesia locale e poi in caso di necessità di anestesia tramite inalazione da maschera. La cosa mi aveva abbastanza allarmata e quindi oggi sono andata da un dermatologo specializzato in malattie veneree che mi ha diagnosticato sempre dei condilomi da asportare ma lui lo farebbe in ambulatorio tramite l'utilizzo del laser. Ora sono molto confusa e sono qui a chiedere quale sia il modo migliore di asportarli (vista la delicatezza del posto), tramite laser o tramite intervento chirurgico? so di persone con decorsi post molto problematici (piaghe, sanguinamenti). Ci sono inoltre test per capire se non si è più affetti dal virus? e mi chiedo, con il laser si possono togliere anche eventuali condilomi interni? Ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
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Gentile utente
posso asserire in termini oggettivi che un trattamento elettivo per la terapia dei condilomi perianali (e anali esterni) è sicuramene la LASERTERAPIA effettuabile per anestesia locale ed ambulatorialmente, seguita da terapia domiciliare di immunomodulatori topici e sistemici aspecifici, previa medicazione antibiotica.
Tale terapia è effettuabile direttamente dal dermatologo - venereologo ed i costi (parlo in termini di spesa media generale sul territorio nazionale) dovrebbero essere ridotti almeno ad 1/5 (se non di meno) della cifra che ci adduce: questo per la sostanziale differenza fra intervento ambulatoriale in laserterapia e chirugico in anestesia generale.
Le allego un personale articolo sull'HPV e i condilomi per aggiungere qualche dato utile in più alla conoscenza di questa malattia.
https://www.medicitalia.it/minforma/dermatologia-e-venereologia/
cari saluti
Dott. LAINO, Roma
posso asserire in termini oggettivi che un trattamento elettivo per la terapia dei condilomi perianali (e anali esterni) è sicuramene la LASERTERAPIA effettuabile per anestesia locale ed ambulatorialmente, seguita da terapia domiciliare di immunomodulatori topici e sistemici aspecifici, previa medicazione antibiotica.
Tale terapia è effettuabile direttamente dal dermatologo - venereologo ed i costi (parlo in termini di spesa media generale sul territorio nazionale) dovrebbero essere ridotti almeno ad 1/5 (se non di meno) della cifra che ci adduce: questo per la sostanziale differenza fra intervento ambulatoriale in laserterapia e chirugico in anestesia generale.
Le allego un personale articolo sull'HPV e i condilomi per aggiungere qualche dato utile in più alla conoscenza di questa malattia.
https://www.medicitalia.it/minforma/dermatologia-e-venereologia/
cari saluti
Dott. LAINO, Roma
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Salve,
aggiungerei a quanto già ottimamente esposto dal collega che, quando nel mio centro MST mi trovo davanti a problematiche del genere efettuo anche un piccolo prelievo per effettuare sia un esame istologico che la tipizzazione del virus, molto importante perchè alcuni sierotipi sono più freqwuentemente associati a tumori epiteliali (saprà bene che HPV è una famiglia di virus potenzialmente cancerogeni. Un controllo rettoscopico seguito da eventuale ablazione dei condilomi è fondamentale, perchè le lesioni HPV manifestano una certa tendenza a risalire verso il retto.
Dovrebbe fare una vulvo scopia ed una colposcopìa con PAP test. Poi importante il controllo del suo partner, che dovrebe andare da un dermatologo di buon livello per fare una penescopia che evidenzi eventuale presenza di lesioni HPV.
Infine agiungerei che, nella maggior parte dei casi, tutti questi esami e/o interventi, i pazienti li fanno nel SSN, cioè in strutture pubbliche, pagando il loro ticket.
In alcune strutture, adirittura, c'è la possibilità dell'intervento Laser, il quale, ricordiamoci, non fas niente che non possa essere fatto, per esempio da un Diatermocoagulatore in mani esperte.
Un caro saluto
Mocci
aggiungerei a quanto già ottimamente esposto dal collega che, quando nel mio centro MST mi trovo davanti a problematiche del genere efettuo anche un piccolo prelievo per effettuare sia un esame istologico che la tipizzazione del virus, molto importante perchè alcuni sierotipi sono più freqwuentemente associati a tumori epiteliali (saprà bene che HPV è una famiglia di virus potenzialmente cancerogeni. Un controllo rettoscopico seguito da eventuale ablazione dei condilomi è fondamentale, perchè le lesioni HPV manifestano una certa tendenza a risalire verso il retto.
Dovrebbe fare una vulvo scopia ed una colposcopìa con PAP test. Poi importante il controllo del suo partner, che dovrebe andare da un dermatologo di buon livello per fare una penescopia che evidenzi eventuale presenza di lesioni HPV.
Infine agiungerei che, nella maggior parte dei casi, tutti questi esami e/o interventi, i pazienti li fanno nel SSN, cioè in strutture pubbliche, pagando il loro ticket.
In alcune strutture, adirittura, c'è la possibilità dell'intervento Laser, il quale, ricordiamoci, non fas niente che non possa essere fatto, per esempio da un Diatermocoagulatore in mani esperte.
Un caro saluto
Mocci
Luigi Mocci MD
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.1k visite dal 02/02/2010.
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