E' possibile associare ciò ad una candidosi

Gentili dottori,
nonostante i limiti telematici,tengo a precisare che alcuni disturbi sono nati la scorsa estate in corrispondenza di una colite spastica di origine ansiosa di cui ho sofferto per qualche mese caratterizzata da abbondantissimo meteorismo intestinale.Tutto è sorto qualche giorno prima della esplicita manifestazione di colite spastica sono stati solo aumentata frequenza di minzione,leggero bruciore e sgocciolamento postminzione.Tali sintomi sono durati un paio di giorni per poi mutare in presenza di colon infiammato in sensazione di incompleto svuotamento della vescica.Trascorsi i mesi sono stato meglio fino a dicembre dove,dopo un'indigestione(1 giornata intera a vomitare),circa due giorni dopo ho avvertito un crescente bruciore al glande che con il passare dei giorni è diventato bruciore all'uretra anteriore.Rivoltomi al curante ho eseguito ciclo di antibiotico che non ha dato effetto.Lamentando anche bruciore e prurito anale,su indicazione del curante ho effettuato ciclo di metronidazolo.Nessun effetto.Quindi,causa notti insonni per il bruciore sia anale che del glande oltre ai problemi che mi affligevano di giorno quali bruciore glande,uretra anteriore,aumentata frequenza minzione,sensazione mancato svuotamento vescica,sensazione peso basso ventre,dolore testicolare e fastidi anali mi sono rivolto ad un urologo che ha sopsettato prostatite oltre a diagnosticarmi una ragade anale e a giustficare quindi i bruciori retto-anali.Ho effettuato poi urinocoltura(negativa),spermiocoltura(negativa),analisi del sangue e delle urine(perfette).La mia partner,fissa da due anni,tampone(negativo).Fatti poi 2 cicli di antibiotici,pevaryl più decongestionante prostatico ma niente da fare.Parallelamente a queste manifestazioni ho notato però delle chiazze rosse che a giorni alterni comparivano sul glande.Solo l'urologo alla mia prima visita riuscì a notare ciò dicendomi che probabilmente poteva trattarsi di candida per poi venire smentito dalle analisi negative.Sono stato relativamente bene per un pò fino a qualche giorno fa dove sono ricomparse le chiazze rosse sul glande ed i relativi fastidi in primis il bruciore costante che si accentua alla minzione.Quindi su consiglio del curante,sono andato da una venereologa che ha riscontrato solo una alterazione della mucosa(in effetti le chiazze rosse erano scomparse e ad oggi non si sono ripresentate).Gli ho parlato di queste chiazze rosse e lei mi ha detto di ripresentarmi se fossero state più evidenti.I problemi ora sono diminuiti in relazione proprio alla scomparsa di queste chiazze rosse molto simili,con l'unica differenza che le chiazze partono a me dalla base del glande,all'immagine a sinistra del link:
http://www.lapelle.it/dermatologia/balanopostite.htm
Alla masturbazione il glande e il prepuzio tendono ad esfoliarsi,la pelle appare secca.
E' possibile associare ciò ad una candidosi?E' consigliabile un tampone?
Spero solo non si tratti di lichen,la cosa mi terrorizza al sol pensiero.
Grazie

[#1]
Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico 4k 74
Salve,
dubito che la manipolazione possa influrire sulla sua patologia se non a livello irritativo per il trauma.
Senza una visita è impossibile potere ipotizzare una qualsuiasi causa patologica ai suoi problemi. Le consiglio una nuova visita dermatologica.

Saluti

Mocci

Luigi Mocci MD

[#2]
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Gentile dottore,
sono ritornato dalla dermatologa visto che ho ancora problemi di bruciore al glande ed all'uretra.La dottoressa alla vista mi ha detto che a carico del glande non esiste nessun tipo di patologia,nessuna patologia a carico del prepuzio(le chiazze rosse che ho visto in questo periodo non ci sono).A livello microbico e micotico sono perfettamente ok.Questa tesi era già stata considerata dall'urologo dopo l'urinocoltura e la spermiocoltura negative.Le analisi del sangue sono perfette così come le analisi delle urine.La dermatologa mi ha consigliato ecografia e nuovo consulto con l'urologo/andrologo per eventuale uretroscopia qualora fosse veramente indispensabile.Volevo farle una domanda in merito a questa ultima tecnica(uretroscopia),è dolorosa,come si effettua?
Volevo chiederle inoltre se devo preoccuparmi nonostante le analisi sangue/urine perfette visto che mi è stata consigliato questo esame?La mia paura è che possa trattarsi di qualcosa di grave,sono un pò nel panico
La saluto e la ringrazio nuovamente
Cordiali Saluti
Luca