Iperreattività cutanea, allergie?
Salve, proverò ad esporre le tappe su cui si è sviluppato il mio problema:
Tutto inizia all' età di 19 anni(ora ne ho 28) quando inizia a colpirmi l' acne al viso con noduli sottopelle a volte dolorosi, per di più improvvisamente la pelle è sempre rossa, con vampate di calore/bruciore e sudorazione sotto gli occhi e ai lati del naso soprattutto.
Ora, se dell' acne ci sta visto anche che proprio in quel periodo inizia a venirmi la barba la quantità è piuttosto eccessiva e in piu' improvvisamente il rossore diventa fisso con vampate random durante l'arco della giornata.
Mi viene diagnosticata prima una dermatite seborroica(mai avuto problemi di rossore e/o desquamazione nemmeno al livello dell' attaccatura dei capelli) e successivamente, dopo anni di cure blande e inutili, una rosacea.
Nel contempo scopro che le reazioni della mia pelle sono spesso violente quando mi trovo nei paraggi o ingerisco determinati alimenti(es: pomodori, formaggi, spezie e in generale cibi grassi e saporiti).
Siamo al 2005 quando mi indirizzo verso la cura di questa rosacea...nel contempo dopo la scarica iniziale l'acne si placa ma mai del tutto continuando a colpire soprattutto in determinati periodi dell' anno.
Helycobacter Pylori negativo ma si continuano le cure per la rosacea sempre seguito da dermatologi...cure pressochè inutili.
Il maggior giovamente infatti lo trovo da me da un sapone all' estratto di tea tree oil comprato su internet.
Si trascina il tutto stancamente fino all' estate scorsa dove per puro caso, dopo aver mangiato una pizza al tonno avariato ho dei pomfi sulle braccia che dopo una mezz' ora spariscono.
Chiamando per sicurezza la guardia medica mi consiglia un antistaminico, ho in casa lo zirtec e lo prendo per la prima volta in vita mia.
Il giorno dopo ero bianco in viso come quando avevo 19 anni.
Si pensa alle allergie.Prick test..risposta notevole all' istamina, alle graminacee e all' assenzio selvatico. "Risposta notevole" sono le testuali parole dell' allergologa al mio pomfo sul braccio relativo all' istamina.
Mi vengono chieste Ige totali e Ige specifiche per confermare le allergie...invece gli esami sono tutti a posto.
Ora ho provato una dieta per fronteggiare quella che penso si possa definire una iperreattività cutanea all' istamina con discreti risultati...mai al livello pero' di quelli che ottengo assumendo uno zirtec al giorno.
Aggiungo che nell' arco di questi anni ho avuto problemi alla colecisti(sabbia) e una diarrea e gastrite cronica durante questi anni(entrambe praticamente sparite dopo la scoperta dell' antistaminico e alla cura specifica per la gastrite)
Vi chiedo, è iperreattività cutanea? C'è del malassorbimento come causa o conseguenza di tutto ciò? Ci sono altri metodi per tenere sotto controllo la risposta del mio organismo all istamina o c'è la possibilità di "rieducarlo" a rispondere "normalmente".
Ho scritto tutto di getto ma spero sia abbastanza chiaro.
Ringrazio i dottori per le eventuali risposte e vi saluto.
Tutto inizia all' età di 19 anni(ora ne ho 28) quando inizia a colpirmi l' acne al viso con noduli sottopelle a volte dolorosi, per di più improvvisamente la pelle è sempre rossa, con vampate di calore/bruciore e sudorazione sotto gli occhi e ai lati del naso soprattutto.
Ora, se dell' acne ci sta visto anche che proprio in quel periodo inizia a venirmi la barba la quantità è piuttosto eccessiva e in piu' improvvisamente il rossore diventa fisso con vampate random durante l'arco della giornata.
Mi viene diagnosticata prima una dermatite seborroica(mai avuto problemi di rossore e/o desquamazione nemmeno al livello dell' attaccatura dei capelli) e successivamente, dopo anni di cure blande e inutili, una rosacea.
Nel contempo scopro che le reazioni della mia pelle sono spesso violente quando mi trovo nei paraggi o ingerisco determinati alimenti(es: pomodori, formaggi, spezie e in generale cibi grassi e saporiti).
Siamo al 2005 quando mi indirizzo verso la cura di questa rosacea...nel contempo dopo la scarica iniziale l'acne si placa ma mai del tutto continuando a colpire soprattutto in determinati periodi dell' anno.
Helycobacter Pylori negativo ma si continuano le cure per la rosacea sempre seguito da dermatologi...cure pressochè inutili.
Il maggior giovamente infatti lo trovo da me da un sapone all' estratto di tea tree oil comprato su internet.
Si trascina il tutto stancamente fino all' estate scorsa dove per puro caso, dopo aver mangiato una pizza al tonno avariato ho dei pomfi sulle braccia che dopo una mezz' ora spariscono.
Chiamando per sicurezza la guardia medica mi consiglia un antistaminico, ho in casa lo zirtec e lo prendo per la prima volta in vita mia.
Il giorno dopo ero bianco in viso come quando avevo 19 anni.
Si pensa alle allergie.Prick test..risposta notevole all' istamina, alle graminacee e all' assenzio selvatico. "Risposta notevole" sono le testuali parole dell' allergologa al mio pomfo sul braccio relativo all' istamina.
Mi vengono chieste Ige totali e Ige specifiche per confermare le allergie...invece gli esami sono tutti a posto.
Ora ho provato una dieta per fronteggiare quella che penso si possa definire una iperreattività cutanea all' istamina con discreti risultati...mai al livello pero' di quelli che ottengo assumendo uno zirtec al giorno.
Aggiungo che nell' arco di questi anni ho avuto problemi alla colecisti(sabbia) e una diarrea e gastrite cronica durante questi anni(entrambe praticamente sparite dopo la scoperta dell' antistaminico e alla cura specifica per la gastrite)
Vi chiedo, è iperreattività cutanea? C'è del malassorbimento come causa o conseguenza di tutto ciò? Ci sono altri metodi per tenere sotto controllo la risposta del mio organismo all istamina o c'è la possibilità di "rieducarlo" a rispondere "normalmente".
Ho scritto tutto di getto ma spero sia abbastanza chiaro.
Ringrazio i dottori per le eventuali risposte e vi saluto.
[#1]
Gentile utente,
pur non potendo vederla , posso asserire che la descrizione cutanea che fa del suo caso, nulla c'entra con una allergia ai pollini o agii allergeni perenni.
La diagnosi (acne vulgaris ? acne rosacea altro ?) deve essere posta con certezza: solo una buona visita dermatologica può compredere di cosa si tratti.
cari saluti
Dott.Laino, Roma
pur non potendo vederla , posso asserire che la descrizione cutanea che fa del suo caso, nulla c'entra con una allergia ai pollini o agii allergeni perenni.
La diagnosi (acne vulgaris ? acne rosacea altro ?) deve essere posta con certezza: solo una buona visita dermatologica può compredere di cosa si tratti.
cari saluti
Dott.Laino, Roma
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Utente
Inanzitutto la ringrazio per la rapidissima risposta.
Volevo specificare e arricchire la mia spiegazione dicendo che i miei problemi di "nuova" acne sono scomparsi praticamente del tutto da quando assumo l' antistaminico(Zirtec), cioè da pochi mesi. Lo Zirtec nel mio caso è stato più efficace persino di una cura di 4 mesi con Roaccutane.
Penso quindi si possa far risalire la mie "pelle ballerina" e iperreattiva a squilibri legati all' istamina.
Oltre alla non comparsa delle pustole l' antistaminico mi sbianca letteralmente in viso(mi scusi il termine da neofita).
Praticamente sono passato da "bubboni" sotto pelle dolorosi a sporadicissimi puntini bianchi che se ne vanno in una giornata(di solito dopo un periodo di scarsa attenzione alimentare)..quindi alla normalità.
Ma l' acne è un problema che mi sono lasciato alle spalle...la mia preoccupazione è il rossore improvviso nelle zone cosidette "a farfalla" con bruciore e sudorazione fredda che accade al 99% nei casi in cui io venga in contatto con alimenti che guardacaso sono ricchi di istamina o istaminoliberatori.
A volte persino aprendo il frigorifero inizio ad arrossarmi e a sudare freddo sotto gli occhi e ai lati del naso...probabilmente perchè un formaggio è li all' aperto a impregnare l' ambiente del suo contenuto che io evidentemente al contrario di una persona "sana" non tollero. Preciso che con l' antistaminico in azione questo fenomeno è limitatissimo se non assente...chiaramente se mi rimpinzo di cibi per me "off-limits" non c'è antistaminico che regga.
L' acne prolungata penso sia stata una conseguenza di questo mio squilibrio e bassissima tolleranza all' istamina.
L' acne rosacea è stata presa in considerazione...ad ora la mia pelle è pulita, con nessuna manifestazione acneica in corso...è questo rossore e bruciore che prende a tradimento ad essere sotto esame.
Scartate le allergie resta questa iperreattività cutanea che solo ultimamente fra l' altro ho scoperto essere un problema che più o meno con le stesse meccaniche ha avuto e ha anche mia nonna che va per l' ottantina.
Ora continuerò con dieta e antistaminico e vedrò se rivolgermi ad un dermatologo nuovamente. Purtroppo non sono stato fortunato con i precedenti dermatologi e in questi anni mi sono fatto una cultura riguardante la mia pelle anche se alla fine l' ispirazione giusta me l'ha data una pizza con del tonno avariato!(A ferragosto solo una pizzeria egiziana in zona era aperta...vabeh, ringraziamoli!)
Un' ultima cosa: ho in casa del Ribes nigrum...penso lo proverò per tener sotto controllo l' istamina associandolo allo Zirtec...avendo scartato le allergie mi rimane solo da pensare di essere un iperreattivo all'istamina visto che una cura per allergici mi da gran beneficio e le Ige specifiche non confermano le allergie.
Se ho dato l' impressione di autodiagnosticarmi, beh...è vero..dopo essere rimasto scottato ho iniziato a farlo, per fortuna pero' ho trovato specialisti ultimamente che mi danno fiducia e che mi hanno indirizzato con cognizione di causa.
A proposito...son tutte donne...ultima digressione...nella mia esperienza con i medici...allergologia/dermatologia che sia ho rilevato, non voglio dire più competenza, ma sicuramente molta meno superficialità e modi sbrigativi da parte delle esponenti del gentil sesso rispetto alla controparte maschile.
Beh, la ringrazio ancora...scusandomi per la valangata di sproloqui, imprecisioni e parentesi aperte e mai chiuse che ho appena finito di scrivere.
Saluti
Volevo specificare e arricchire la mia spiegazione dicendo che i miei problemi di "nuova" acne sono scomparsi praticamente del tutto da quando assumo l' antistaminico(Zirtec), cioè da pochi mesi. Lo Zirtec nel mio caso è stato più efficace persino di una cura di 4 mesi con Roaccutane.
Penso quindi si possa far risalire la mie "pelle ballerina" e iperreattiva a squilibri legati all' istamina.
Oltre alla non comparsa delle pustole l' antistaminico mi sbianca letteralmente in viso(mi scusi il termine da neofita).
Praticamente sono passato da "bubboni" sotto pelle dolorosi a sporadicissimi puntini bianchi che se ne vanno in una giornata(di solito dopo un periodo di scarsa attenzione alimentare)..quindi alla normalità.
Ma l' acne è un problema che mi sono lasciato alle spalle...la mia preoccupazione è il rossore improvviso nelle zone cosidette "a farfalla" con bruciore e sudorazione fredda che accade al 99% nei casi in cui io venga in contatto con alimenti che guardacaso sono ricchi di istamina o istaminoliberatori.
A volte persino aprendo il frigorifero inizio ad arrossarmi e a sudare freddo sotto gli occhi e ai lati del naso...probabilmente perchè un formaggio è li all' aperto a impregnare l' ambiente del suo contenuto che io evidentemente al contrario di una persona "sana" non tollero. Preciso che con l' antistaminico in azione questo fenomeno è limitatissimo se non assente...chiaramente se mi rimpinzo di cibi per me "off-limits" non c'è antistaminico che regga.
L' acne prolungata penso sia stata una conseguenza di questo mio squilibrio e bassissima tolleranza all' istamina.
L' acne rosacea è stata presa in considerazione...ad ora la mia pelle è pulita, con nessuna manifestazione acneica in corso...è questo rossore e bruciore che prende a tradimento ad essere sotto esame.
Scartate le allergie resta questa iperreattività cutanea che solo ultimamente fra l' altro ho scoperto essere un problema che più o meno con le stesse meccaniche ha avuto e ha anche mia nonna che va per l' ottantina.
Ora continuerò con dieta e antistaminico e vedrò se rivolgermi ad un dermatologo nuovamente. Purtroppo non sono stato fortunato con i precedenti dermatologi e in questi anni mi sono fatto una cultura riguardante la mia pelle anche se alla fine l' ispirazione giusta me l'ha data una pizza con del tonno avariato!(A ferragosto solo una pizzeria egiziana in zona era aperta...vabeh, ringraziamoli!)
Un' ultima cosa: ho in casa del Ribes nigrum...penso lo proverò per tener sotto controllo l' istamina associandolo allo Zirtec...avendo scartato le allergie mi rimane solo da pensare di essere un iperreattivo all'istamina visto che una cura per allergici mi da gran beneficio e le Ige specifiche non confermano le allergie.
Se ho dato l' impressione di autodiagnosticarmi, beh...è vero..dopo essere rimasto scottato ho iniziato a farlo, per fortuna pero' ho trovato specialisti ultimamente che mi danno fiducia e che mi hanno indirizzato con cognizione di causa.
A proposito...son tutte donne...ultima digressione...nella mia esperienza con i medici...allergologia/dermatologia che sia ho rilevato, non voglio dire più competenza, ma sicuramente molta meno superficialità e modi sbrigativi da parte delle esponenti del gentil sesso rispetto alla controparte maschile.
Beh, la ringrazio ancora...scusandomi per la valangata di sproloqui, imprecisioni e parentesi aperte e mai chiuse che ho appena finito di scrivere.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.8k visite dal 16/01/2010.
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Approfondimento su Allergia
L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.