Taglietti prepuzio
Gentili dottori,
ho 21 anni e da circa un mese dopo ogni rapporto sessuale si manifestano piccoli taglietti fastidiosi (3-4 mm, logitudinali) su di un lato della porzione distale del prepuzio esterno.
Normalmente non ho alcun problema nè fastidio nello scappucciamento del pene (nè a riposo nè in erezione). Solo dopo un rapporto si verifica questo inconveniente che si risolve spontaneamente in 1-2 giorni nei quali mi risulta quasi doloroso lo scappucciamento.
Vorrei sapere di cosa potrebbe trattarsi e a chi dovrei eventualmente rivolgermi (dermatologo o urologo?).
Grazie
ho 21 anni e da circa un mese dopo ogni rapporto sessuale si manifestano piccoli taglietti fastidiosi (3-4 mm, logitudinali) su di un lato della porzione distale del prepuzio esterno.
Normalmente non ho alcun problema nè fastidio nello scappucciamento del pene (nè a riposo nè in erezione). Solo dopo un rapporto si verifica questo inconveniente che si risolve spontaneamente in 1-2 giorni nei quali mi risulta quasi doloroso lo scappucciamento.
Vorrei sapere di cosa potrebbe trattarsi e a chi dovrei eventualmente rivolgermi (dermatologo o urologo?).
Grazie
[#1]
Con grande probabilità il suo problema è da ascriversi ad una fimosi, ovvero alla ridondanza di pelle prepuziale che nel suo caso non stringe il glande e non le da fastidio quando lo scopre. Tuttavia la formazione di queste lesioni di continuo testimonia il fatto che il tessuto localmente non è ben trofico per cui potrebbe essere opportuno utilizzare dei prodotti come il Balanil in grado di restituire col tempo il giusto trofismo tessutale. Le consiglio di farsi vedere da un urologo nella sua zona per inquadrare bene il problema e valutare eventualmente, se le lacerazioni dovessero ripetersi,l'ipotesi di un intervento di circoncisione parziale.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#3]
Gentile utente,
nel pieno rispetto dei Colleghi che mi hanno preceduto, mi preme purtroppo dover esprimere, in virtù della sua età, della tempistica di insorgenza del problema che denuncia e della descrizione clinica che fa del suo caso, un parere nettamente discorde dalla presunta diagnosi d'emblèe di FIMOSI.
Il suo problema infatti potrebbe essere ascrivibile ad un LICHEN SCLEROSUS, il quale potrà anche creare un problema fimotico quando interessante il prepuzio, ma di certo, se di questo si tratta, non è una malattia risolvibile solo mediante una postectomia essendo una situazione ben più complessa.
Occorre pertanto, per chiarire il suo problema (e probabilmente evitare inutili interventi chirurgici, se di LS si trattasse) un inquadramento di tipo SPECIALISTICO VENEREOLOGICO: ricordo infatti come questa malattia sia inquadrabile e CURABILE clinicante;
Inoltre sappia che il LS tende a localizzarsi anche in altre sedi come il glande ad esempio, ove di certo la chirurgia non può essere la prima ipotesi percorribile.
Sappia ancora che una sola postectomia, senza cura specifica in caso di LS, potrebbe amplificare il processo immunologico infiammatorio.
Il mio personale consiglio è quallo di rivolgersi senza indugi a Visita specialistica VENEREOLOGICA per inquadrare al meglio il suo problema.
Cari Saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA
nel pieno rispetto dei Colleghi che mi hanno preceduto, mi preme purtroppo dover esprimere, in virtù della sua età, della tempistica di insorgenza del problema che denuncia e della descrizione clinica che fa del suo caso, un parere nettamente discorde dalla presunta diagnosi d'emblèe di FIMOSI.
Il suo problema infatti potrebbe essere ascrivibile ad un LICHEN SCLEROSUS, il quale potrà anche creare un problema fimotico quando interessante il prepuzio, ma di certo, se di questo si tratta, non è una malattia risolvibile solo mediante una postectomia essendo una situazione ben più complessa.
Occorre pertanto, per chiarire il suo problema (e probabilmente evitare inutili interventi chirurgici, se di LS si trattasse) un inquadramento di tipo SPECIALISTICO VENEREOLOGICO: ricordo infatti come questa malattia sia inquadrabile e CURABILE clinicante;
Inoltre sappia che il LS tende a localizzarsi anche in altre sedi come il glande ad esempio, ove di certo la chirurgia non può essere la prima ipotesi percorribile.
Sappia ancora che una sola postectomia, senza cura specifica in caso di LS, potrebbe amplificare il processo immunologico infiammatorio.
Il mio personale consiglio è quallo di rivolgersi senza indugi a Visita specialistica VENEREOLOGICA per inquadrare al meglio il suo problema.
Cari Saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#4]
Ex utente
Gentili dottori,
vi ringrazio per la vostra disponibilità e cordialità.
devo ora decidere da quale specialista farmi visitare, probabilmente opterò per un venereologo in prima battuta (per l'approccio meno chirurgico e traumatico) ed eventualmente un urologo in un secondo momento.
Purtroppo mi risulta difficile prendere appuntamento, dal momento che i sintomi sono di breve durata (generalmente il giorno successivo sono già regrediti senza lasciare traccia).
Volevo anche aggiungere che la piccola area interessata dai taglietti (sempre la stessa, circa 1 cm) si presenta molto arrossata dopo il rapporto, mentre il resto del prepuzio (così come tutto il pene) non presenta nessun fastidio.
Inoltre lo scappucciamento risulta molto fastidioso solo per la presenza dei taglietti in quella zona, non per aderenze o altro; e comunque non risultano evidenti macchie di nessun tipo o altri sintomi rilevabili.
Grazie ancora
vi ringrazio per la vostra disponibilità e cordialità.
devo ora decidere da quale specialista farmi visitare, probabilmente opterò per un venereologo in prima battuta (per l'approccio meno chirurgico e traumatico) ed eventualmente un urologo in un secondo momento.
Purtroppo mi risulta difficile prendere appuntamento, dal momento che i sintomi sono di breve durata (generalmente il giorno successivo sono già regrediti senza lasciare traccia).
Volevo anche aggiungere che la piccola area interessata dai taglietti (sempre la stessa, circa 1 cm) si presenta molto arrossata dopo il rapporto, mentre il resto del prepuzio (così come tutto il pene) non presenta nessun fastidio.
Inoltre lo scappucciamento risulta molto fastidioso solo per la presenza dei taglietti in quella zona, non per aderenze o altro; e comunque non risultano evidenti macchie di nessun tipo o altri sintomi rilevabili.
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 46.6k visite dal 21/04/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.