Molluschi contagiosi pediatria
Buonasera dottore,
le espongo il mio problema:
ho una figlia di 20 mesi, alla quale 2 mesi fa e' stato diagnosticato il mollusco contagioso. Da allora e' stata curata per circa 1 mese con applicazioni a giorni alterni di CONDYLINE, ma da alcune settimane la bambina rifiuta il trattamento per cui e' diventato difficile immobilizzarla per continuare la terapia; abbiamo contattato il dermatologo il quale ci ha consigliato di rivolgerci al chirurgo pedriatico per l'asportazione dei molluschi in anestesia generali tramite laser.
La bambina presenta allo stato attuale 2 molluschi più grandi sulla schiena e circa 15 sotto l'ascella invariati rispetto a 2 mesi fa. Questa estate presentava un mollusco sulla schiena e 2 sotto l'ascella.
Che fare?
Esistono cure tramite creme da applicare più facilmente (in attesa della guarigione) oppure è necessaria l'asportazione chirurgica che noi vorremmo evitare?
In attesa di una sua risposta, la saluto cordialmente
le espongo il mio problema:
ho una figlia di 20 mesi, alla quale 2 mesi fa e' stato diagnosticato il mollusco contagioso. Da allora e' stata curata per circa 1 mese con applicazioni a giorni alterni di CONDYLINE, ma da alcune settimane la bambina rifiuta il trattamento per cui e' diventato difficile immobilizzarla per continuare la terapia; abbiamo contattato il dermatologo il quale ci ha consigliato di rivolgerci al chirurgo pedriatico per l'asportazione dei molluschi in anestesia generali tramite laser.
La bambina presenta allo stato attuale 2 molluschi più grandi sulla schiena e circa 15 sotto l'ascella invariati rispetto a 2 mesi fa. Questa estate presentava un mollusco sulla schiena e 2 sotto l'ascella.
Che fare?
Esistono cure tramite creme da applicare più facilmente (in attesa della guarigione) oppure è necessaria l'asportazione chirurgica che noi vorremmo evitare?
In attesa di una sua risposta, la saluto cordialmente
[#1]
Gentile utente
L'infezione da POXvirus causa del mollusco contagioso è molto frequente nei bambini e non provoca complicazioni particolari. Le modalità di trattamento sono molteplici anche se la più semplice e meno traumatizzante è la semplice escissione mediante raschiamento con curette (applicando crema anestetica nelle zone da trattare). La risposta alla terapia è di solito soddisfacente anche se ovviamente sono possibili recidive e sopratutto è frequente osservare la comparsa di nuove lesioni. Un altra caratteristica del mollusco contagioso è la sua costante guarigione (ovviamente nei soggetti sani con sistema immunitario normale) con o senza terapia. Questo per ricordare che esiste anche la possibilità di adottare una politica di astensione da qualsiasi forma di terapia attendendo la risoluzione spontanea. Sarei prudente nell'intervenire in sedazione generale anche per la forte probabilità che il singolo intervento non sia risolutivo e quindi di dover comunque reintervenire più volte (quante sedazioni si dovrebbe fare?)
E' chiaro che queste sono considerazioni personali di carattere generale che non possono trovare pratica e vincolante applicazione nel caso specifico che rimane di competenza del dermatologo curante.
Cordiali saluti
L'infezione da POXvirus causa del mollusco contagioso è molto frequente nei bambini e non provoca complicazioni particolari. Le modalità di trattamento sono molteplici anche se la più semplice e meno traumatizzante è la semplice escissione mediante raschiamento con curette (applicando crema anestetica nelle zone da trattare). La risposta alla terapia è di solito soddisfacente anche se ovviamente sono possibili recidive e sopratutto è frequente osservare la comparsa di nuove lesioni. Un altra caratteristica del mollusco contagioso è la sua costante guarigione (ovviamente nei soggetti sani con sistema immunitario normale) con o senza terapia. Questo per ricordare che esiste anche la possibilità di adottare una politica di astensione da qualsiasi forma di terapia attendendo la risoluzione spontanea. Sarei prudente nell'intervenire in sedazione generale anche per la forte probabilità che il singolo intervento non sia risolutivo e quindi di dover comunque reintervenire più volte (quante sedazioni si dovrebbe fare?)
E' chiaro che queste sono considerazioni personali di carattere generale che non possono trovare pratica e vincolante applicazione nel caso specifico che rimane di competenza del dermatologo curante.
Cordiali saluti
Dr. Maurizio Biagioli
UOS Dermochirurgia
Az Ospedaliera Universitaria Senese
[#3]
Gentile utente
per 2 (o 4 o 6 che siano) molluschi contagiosi in un bimbo non si chiama il chirurgo pediatrico, ma il dermatologo che assieme ad un pò di collaborazione familiare e con una courette pediatrica asporta semplicemente i molluschi.
Il dermatologo è lo specialista di riferimento; personalmente sconsiglio l'uso di podofillotossina nella primissima fascia pediatrica.
cari saluti
Dott. LAINO, Roma
per 2 (o 4 o 6 che siano) molluschi contagiosi in un bimbo non si chiama il chirurgo pediatrico, ma il dermatologo che assieme ad un pò di collaborazione familiare e con una courette pediatrica asporta semplicemente i molluschi.
Il dermatologo è lo specialista di riferimento; personalmente sconsiglio l'uso di podofillotossina nella primissima fascia pediatrica.
cari saluti
Dott. LAINO, Roma
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#4]
Gentili utenti,
con una semplice courette (piccolo cucchiaino chirurgico) si può asportare all'istante ogni singolo mollusco, con un fastidio solo istantaneo da parte dei piccoli pazienti.
Certo sarebbe stato meglio asportarli quando erano 4 piuttosto che ora che sono circa 17, ma meglio tardi che mai se proprio si decide di procedere,
sconsiglio l'anestesia generale per una pratica così banale,
Personalmente ho asportato in numerosi casi i moluschi a pazienti anche più piccoli, e tale pratica è sempre risultata rapida, semplice e di elevata efficacia.
Rivolgetevi pure al dermatologo con fiducia.
Cordialità
con una semplice courette (piccolo cucchiaino chirurgico) si può asportare all'istante ogni singolo mollusco, con un fastidio solo istantaneo da parte dei piccoli pazienti.
Certo sarebbe stato meglio asportarli quando erano 4 piuttosto che ora che sono circa 17, ma meglio tardi che mai se proprio si decide di procedere,
sconsiglio l'anestesia generale per una pratica così banale,
Personalmente ho asportato in numerosi casi i moluschi a pazienti anche più piccoli, e tale pratica è sempre risultata rapida, semplice e di elevata efficacia.
Rivolgetevi pure al dermatologo con fiducia.
Cordialità
Dott. Emanuele Di Pierri - Dermatologo e Dermochirurgo - Centro Medico Dermoestetica Laser - Taranto
www.dermoesteticalaser.it
[#5]
Gentile paziente,
non posso che concordare col collega sulla semplicità ed efficacia del courettage. Ne faccio regolarmente tanti su bambini anche della prima fascia di età. SE i molluschi sono tantissimi o se il piccolo non collabora o sono in zone molto delicate (tipo margine congiuntivale), mi capita, a volte, di chiedere la collaborazione dell'anestesista per sedare il piccolino sì da potere effettuare il courettage in maniera agevole e totale. In genere guariscono senza cicatrici. Effettuo un controllo dopo circa 30 -45 giorni per vedere che non ci siano recidive e, nel caso, le tratto subito. Devo dire che con questo metodo ho ottimi risultati. Sono assolutamente contrario perchè non ne vedo il razionale e per la piccolissima età, all'uso della podofillotossina per questa patologia ed amcor meno all'uso del laser, che non capisco che significatro abbia in questo contesto. Le terapie proposte sono in genere tante, ma nella pratica clinica del serviizio di dermatologia pediatrica che dirigo, direi che co,tempo ho visto e scelto il courettage come terapia d'elezione.
Fatta da me, non da nessun chirurgo, il demandare è non volere fare, in questo caso.
UN caro saluto
Mocci
non posso che concordare col collega sulla semplicità ed efficacia del courettage. Ne faccio regolarmente tanti su bambini anche della prima fascia di età. SE i molluschi sono tantissimi o se il piccolo non collabora o sono in zone molto delicate (tipo margine congiuntivale), mi capita, a volte, di chiedere la collaborazione dell'anestesista per sedare il piccolino sì da potere effettuare il courettage in maniera agevole e totale. In genere guariscono senza cicatrici. Effettuo un controllo dopo circa 30 -45 giorni per vedere che non ci siano recidive e, nel caso, le tratto subito. Devo dire che con questo metodo ho ottimi risultati. Sono assolutamente contrario perchè non ne vedo il razionale e per la piccolissima età, all'uso della podofillotossina per questa patologia ed amcor meno all'uso del laser, che non capisco che significatro abbia in questo contesto. Le terapie proposte sono in genere tante, ma nella pratica clinica del serviizio di dermatologia pediatrica che dirigo, direi che co,tempo ho visto e scelto il courettage come terapia d'elezione.
Fatta da me, non da nessun chirurgo, il demandare è non volere fare, in questo caso.
UN caro saluto
Mocci
Luigi Mocci MD
[#6]
Utente
Nel ringraziare tutti, vorrei segnalare che a distanza di alcuni mesi, tutti i molluschi contagiosi sono scomparsi seguendo il consiglio di non fare assolutamnete nulla. In una prima fase si sono arrossati per poi successivamente seccare. Adesso spero solo che il problema non si ripresenti.
Grazie a tutti di cuore.
Grazie a tutti di cuore.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 13.1k visite dal 04/01/2010.
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