Prurito glande
Salve,
Sono un ragazzo di 23 anni. Io e la mia ragazza abitiamo in città diverse e devo ammettere non senza imbarazzo che anche a causa di ciò mi masturbo spesso (mediamente una volta al giorno).
Da qualche tempo ho del prurito al glande, comunque solo dopo l'eiaculazione e solo per qualche minuto, accompagnato da un sorta di secchezza del glande stesso e da cattivo odore persistente.
Pensando che fosse solo un'irritazione non mi sono preoccupato molto. E la mia tesi dell'irritazione era avvalorata dal fatto che poi non masturbandomi per qualche giorno, il prurito era passato e il cattivo odore migliorava.
Ieri ho ripreso la mia "attività" ed oggi mi sono iniziato a preoccupare perchè il pomeriggio dopo "l'atto" ha iniziato un fastidioso prurito che si sta protraendo da qualche ora, prurito che è accompagnato da un leggero arrossamento alla base del glande.
Tengo a precisare comunque che non ho bruciori di sorta e che comunque tempo una settimana andrò dal medico, però vorrei avere comunque un'opinione, per quanto so che non possa essere esaustiva.
Cordiali saluti,
ringrazio anticipatamente per le risposte
Sono un ragazzo di 23 anni. Io e la mia ragazza abitiamo in città diverse e devo ammettere non senza imbarazzo che anche a causa di ciò mi masturbo spesso (mediamente una volta al giorno).
Da qualche tempo ho del prurito al glande, comunque solo dopo l'eiaculazione e solo per qualche minuto, accompagnato da un sorta di secchezza del glande stesso e da cattivo odore persistente.
Pensando che fosse solo un'irritazione non mi sono preoccupato molto. E la mia tesi dell'irritazione era avvalorata dal fatto che poi non masturbandomi per qualche giorno, il prurito era passato e il cattivo odore migliorava.
Ieri ho ripreso la mia "attività" ed oggi mi sono iniziato a preoccupare perchè il pomeriggio dopo "l'atto" ha iniziato un fastidioso prurito che si sta protraendo da qualche ora, prurito che è accompagnato da un leggero arrossamento alla base del glande.
Tengo a precisare comunque che non ho bruciori di sorta e che comunque tempo una settimana andrò dal medico, però vorrei avere comunque un'opinione, per quanto so che non possa essere esaustiva.
Cordiali saluti,
ringrazio anticipatamente per le risposte
[#1]
Gentile lettore,
da questa postazione ci è difficile capire bene cosa è successo ed in questi casi la cosa migliore da fare è sempre una attenta valutazione clinica diretta per comprendere il suo eventuale "problema" e poi impostare le necessarie strategie terapeutiche.
A questo punto potrebbe essere utile una prima valutazione clinica con il suo medico curante e poi a ruota sentire eventualmente un andrologo od un dermatologo.
Per avere un altro parere mirato le sposto comunque il suo quesito in area dermatologica.
Un cordiale saluto.
da questa postazione ci è difficile capire bene cosa è successo ed in questi casi la cosa migliore da fare è sempre una attenta valutazione clinica diretta per comprendere il suo eventuale "problema" e poi impostare le necessarie strategie terapeutiche.
A questo punto potrebbe essere utile una prima valutazione clinica con il suo medico curante e poi a ruota sentire eventualmente un andrologo od un dermatologo.
Per avere un altro parere mirato le sposto comunque il suo quesito in area dermatologica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Gentile utente
se il sintomo persiste e nell'ipotesi orientativa non mvincolante di una balanite o balanopostite di natura da determinare, è utilissimo produrre la visita specialistica dermato-veneroelogica per impostare il percorso di diangosi e terapie specifica, ottenibile anche passando da test non invasivi specifici, sempre effettuabili nella sede dermato-venereologica
cari saluti
Dott. LAINO, Roma
se il sintomo persiste e nell'ipotesi orientativa non mvincolante di una balanite o balanopostite di natura da determinare, è utilissimo produrre la visita specialistica dermato-veneroelogica per impostare il percorso di diangosi e terapie specifica, ottenibile anche passando da test non invasivi specifici, sempre effettuabili nella sede dermato-venereologica
cari saluti
Dott. LAINO, Roma
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.1k visite dal 29/12/2009.
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