Quali sono i sintomi primari ovvero la sieroconversione?
Gentili medici.
So che un infettivologo forse sarebbe più adatto a questo tipo di domanda, ma penso che anche voi siate competenti. Ma in questo sito l'infettivologo è carico di domande, e capisco che il Vostro collega non può rispondere a tutti.
Ho riscontrato una ghiandola ingrossata all'altezza del pube, nessun'altro sintomo. Io ho avuto rapporti ma giudicati non a rischio da un infettivologo, mediante visita diretta. Preciso che soffro di grave forma di depressione tanto da avere invalidità civile al 100%. E una delle componenti della mia patologia è una ipocondria difficilmente controllabile anche con massiccio uso di ansiolitici e farmici ad affetto anti ossessivo-compulsivo.
E' vero che i sintomi primari ovvero la siero conversione avviene con sintomi molto più gravi, non trascurabili e spesso richiedono anche ricovero ospedaliero?
Una semplice domanda per far si che possa alleviare la mia ansia. So che avete molto da fare tra lavoro e il vostro dare linee guida qui, il che a mio parere vi fa onore.
Mi scuso se vi ho disturbato per niente e vi porgo i più cordiali saluti.
P.S. Vi scrissi tempo fa, sempre per la medesima cosa, la paura era la sifilide, li il rischio c'era, ma fatte tutte le visite e test è stata esclusa del tutto da un venereologo collega vostro.
So che un infettivologo forse sarebbe più adatto a questo tipo di domanda, ma penso che anche voi siate competenti. Ma in questo sito l'infettivologo è carico di domande, e capisco che il Vostro collega non può rispondere a tutti.
Ho riscontrato una ghiandola ingrossata all'altezza del pube, nessun'altro sintomo. Io ho avuto rapporti ma giudicati non a rischio da un infettivologo, mediante visita diretta. Preciso che soffro di grave forma di depressione tanto da avere invalidità civile al 100%. E una delle componenti della mia patologia è una ipocondria difficilmente controllabile anche con massiccio uso di ansiolitici e farmici ad affetto anti ossessivo-compulsivo.
E' vero che i sintomi primari ovvero la siero conversione avviene con sintomi molto più gravi, non trascurabili e spesso richiedono anche ricovero ospedaliero?
Una semplice domanda per far si che possa alleviare la mia ansia. So che avete molto da fare tra lavoro e il vostro dare linee guida qui, il che a mio parere vi fa onore.
Mi scuso se vi ho disturbato per niente e vi porgo i più cordiali saluti.
P.S. Vi scrissi tempo fa, sempre per la medesima cosa, la paura era la sifilide, li il rischio c'era, ma fatte tutte le visite e test è stata esclusa del tutto da un venereologo collega vostro.
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proponga la valutazione del linfonodo dal suo medico curante: con la palpazione si potrà avere dei dati importantissimi i quali potranno essere associati ad una ecografia cutanea ed analisi specifiche se il caso lo ritiene opportuno:
questa è la strada migliore per placare ogni ansia
cari saluti
Dott. LAINO, Roma
questa è la strada migliore per placare ogni ansia
cari saluti
Dott. LAINO, Roma
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 28/12/2009.
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