Afta in gola
Cari Dottori, soffro da più di un mese di una piccola afta sulla gola che ha diagnosticato il mio medico curante e che si presenta ad intervallo di tre giorni.
Ho provato molti rimedi e farmaci:
Sciacqui di collutorio, di bicarbonato di sodio, iodosan gola, spennellature di Piralvex e cortifluoral, aftatab, Alovex gel ed infine Mycostatin sciroppo.
Quando sembra che sia scomparsa, rimane come una piccola macchia biancastra.
Io faccio l’errore di controllarla con la lingua e spesso esce dopo qualche ora ed è dolorosissima.
Poi quando è uscita la faccio scoppiare con un dito.
Lo so che è sbagliato, ma non sopporto quel senso di corpo estraneo in gola.
Consigliatemi un rimedio efficace sto spendendo solo soldi inutilmente di medicine e non vedo risultati.
Vi ringrazio di cuore se mi rispondete al più presto.
Ho provato molti rimedi e farmaci:
Sciacqui di collutorio, di bicarbonato di sodio, iodosan gola, spennellature di Piralvex e cortifluoral, aftatab, Alovex gel ed infine Mycostatin sciroppo.
Quando sembra che sia scomparsa, rimane come una piccola macchia biancastra.
Io faccio l’errore di controllarla con la lingua e spesso esce dopo qualche ora ed è dolorosissima.
Poi quando è uscita la faccio scoppiare con un dito.
Lo so che è sbagliato, ma non sopporto quel senso di corpo estraneo in gola.
Consigliatemi un rimedio efficace sto spendendo solo soldi inutilmente di medicine e non vedo risultati.
Vi ringrazio di cuore se mi rispondete al più presto.
[#1]
Gentile utente
Se la lesione si presenta sempre ed esclusivamente nella stessa sede e gli intervalli di benessere sono brevissimi mi viene da pensare che la diagnosi di afta sia da rivedere. Se non lo ha ancora fatto, consulti un dermatologo.
Cordiali saluti e cari auguri di buone feste
Se la lesione si presenta sempre ed esclusivamente nella stessa sede e gli intervalli di benessere sono brevissimi mi viene da pensare che la diagnosi di afta sia da rivedere. Se non lo ha ancora fatto, consulti un dermatologo.
Cordiali saluti e cari auguri di buone feste
Dr. Maurizio Biagioli
UOS Dermochirurgia
Az Ospedaliera Universitaria Senese
[#2]
Utente
Ringrazio il Dr. Maurizio Biagioli per la risposta.
Le chiedo, ma devo preoccuparmi seriamente, oppure devo pensare già di ricorrere alla crioterapia.
Mi risponda vi prego, sono un tipo molto ansioso e pauroso.
Oggi il mio Dottore mi ha prescritto un nuovo farmaco: Locorten 0,02%.
Egli sostiene che sicuramente è un’AFTA e che sono Io che la sollecito ad uscire con il movimento della lingua e che non devo romperla con le dita e di fargli fare il suo normale decorso, perchè così facendo peggioro solo la situazione e i tempi di guarigione si allungano.
Ricambio gli auguri di buone feste anche a Lei e Famiglia.
Le chiedo, ma devo preoccuparmi seriamente, oppure devo pensare già di ricorrere alla crioterapia.
Mi risponda vi prego, sono un tipo molto ansioso e pauroso.
Oggi il mio Dottore mi ha prescritto un nuovo farmaco: Locorten 0,02%.
Egli sostiene che sicuramente è un’AFTA e che sono Io che la sollecito ad uscire con il movimento della lingua e che non devo romperla con le dita e di fargli fare il suo normale decorso, perchè così facendo peggioro solo la situazione e i tempi di guarigione si allungano.
Ricambio gli auguri di buone feste anche a Lei e Famiglia.
[#3]
Gentile utente
Ovviamente il suo medico che, a differenza di noi, ha potuto osservare la lesione avrà ragione. Non si deve preoccupare, ma deve cercare di farsi spiegare il perché questa afta non guarisce. Rimango dell'opinione che, se quello che descrive è corretto, si tratti di un "afta" atipica come comportamento. Non penso che la causa del problema sia legata al suo comportamento con la lingua. L'ipotesi crioterapia non capisco da dove esce: è un trattamento che normalmente si usa per congelare e quindi rimuovere attraverso l'azione del freddo neoformazioni cutanee superficiali e benigne. Non ritengo che potrebbe giovare alla sua condizione soprattutto senza una diagnosi precisa. Se non guarisce entro pochi giorni consulterei un dermatologo.
saluti
Ovviamente il suo medico che, a differenza di noi, ha potuto osservare la lesione avrà ragione. Non si deve preoccupare, ma deve cercare di farsi spiegare il perché questa afta non guarisce. Rimango dell'opinione che, se quello che descrive è corretto, si tratti di un "afta" atipica come comportamento. Non penso che la causa del problema sia legata al suo comportamento con la lingua. L'ipotesi crioterapia non capisco da dove esce: è un trattamento che normalmente si usa per congelare e quindi rimuovere attraverso l'azione del freddo neoformazioni cutanee superficiali e benigne. Non ritengo che potrebbe giovare alla sua condizione soprattutto senza una diagnosi precisa. Se non guarisce entro pochi giorni consulterei un dermatologo.
saluti
[#4]
Salve,
aggiungerei a quanto detto ottimamente dal collega, che la valutazione dermatologica è fondamentale per l'inquadramento ella patologia perchè in realtà si potrebbe trattare anche di una patologia coinvolgente non solo il resto della cute ma anche l'organismo. E queste sono vlutazioni che può fare solo un dermatologo, ragion per cui ne caldeggio la consultazione.
Cari saluti
Mocci
aggiungerei a quanto detto ottimamente dal collega, che la valutazione dermatologica è fondamentale per l'inquadramento ella patologia perchè in realtà si potrebbe trattare anche di una patologia coinvolgente non solo il resto della cute ma anche l'organismo. E queste sono vlutazioni che può fare solo un dermatologo, ragion per cui ne caldeggio la consultazione.
Cari saluti
Mocci
Luigi Mocci MD
[#6]
Utente
Cari Dottori, è ormai più di un mese e mezzo che soffro di questo malanno ed ancora non siamo giunti alla conclusione.
Ho fatto diverse visite: Odontoiatrica, Dermatologica, Otorinolaringoiatrica, tutti dicono che è una cosa da niente e che prima o poi andrà via. Mi hanno imbottito di medicine: Cortifluoral, Micostatin, Alovexgel, Locorten etc. etc..
Il Dentista ha pure causticato due volte con un tamponcino imbevuto la parte malata.
Pare che sia una specie di sacca grossa come un chicco di riso, dove si accumula un poco di muco dopo che la bolla si è chiusa. Questo avviene dopo un periodo di benessere di massimo due giorni. Afta non è Mucocele non è, ma mi chiedo cosa diavolo possa essere. E' localizzata sempre nello stesso punto cioè: Come finisce l'arcata dentaria dei molari inferiori e dove incomincia la parte molle avanti alle tonsille.
Spero di avervi fatto capire dove si localizza questa maledetta bolla. A volte quando si rompe sanguina pure e quando si gonfia (generalmente quando si irrita con cibi caldi o sfritti)fa anche male.Io cerco di far stare ferma la lingua, ma anch'essa è sicuramente causa di irritazione. Cari Dottori sono veramente sconsolato e non ho più pazienza, cosa mi consigliate di fare?.
Rispondetemi e/o passate il quesito ad altri specialisti.
Grazie infinite.
Ho fatto diverse visite: Odontoiatrica, Dermatologica, Otorinolaringoiatrica, tutti dicono che è una cosa da niente e che prima o poi andrà via. Mi hanno imbottito di medicine: Cortifluoral, Micostatin, Alovexgel, Locorten etc. etc..
Il Dentista ha pure causticato due volte con un tamponcino imbevuto la parte malata.
Pare che sia una specie di sacca grossa come un chicco di riso, dove si accumula un poco di muco dopo che la bolla si è chiusa. Questo avviene dopo un periodo di benessere di massimo due giorni. Afta non è Mucocele non è, ma mi chiedo cosa diavolo possa essere. E' localizzata sempre nello stesso punto cioè: Come finisce l'arcata dentaria dei molari inferiori e dove incomincia la parte molle avanti alle tonsille.
Spero di avervi fatto capire dove si localizza questa maledetta bolla. A volte quando si rompe sanguina pure e quando si gonfia (generalmente quando si irrita con cibi caldi o sfritti)fa anche male.Io cerco di far stare ferma la lingua, ma anch'essa è sicuramente causa di irritazione. Cari Dottori sono veramente sconsolato e non ho più pazienza, cosa mi consigliate di fare?.
Rispondetemi e/o passate il quesito ad altri specialisti.
Grazie infinite.
[#7]
Utente
Il dentista pare che lo abbia escluso, l'otorino dice che è probabilmente sia una ghiandola che produce la bolla periodicamente e mi ha prescritto Cortiascolloid gengivario 10 g..Ho effettuato anche il tampone per vedere se è un'infezione ed è risultato negativo. La bolla appare di colore chiaro quasi sul grigio. Con Cortiscollaid questa volta non è scoppiata, ma è regredita lentamente, ma rimane sempre una macchiolina biancastra, quasi piatta. Il giorno dopo comincia di nuovo a gonfiarsi specie dopo mangiato cibi caldi e/o brodosi.Se fosse invece un mucocele che è grave? e come guarirebbe?.
Grazie della vostra consulenza.
Grazie della vostra consulenza.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 30.2k visite dal 21/12/2009.
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