Un rapporto "a rischio", che validità
Buongiorno.
Vorrei chiedervi se è possibile che si manifestino dei sintomi hiv dopo piu di 5 mesi da un rapporto "a rischio", che validità in percentuale (so che è una richiesta stupida, ma vi prego di riuscire a quantizzarlo in qualche modo) abbia un test hiv eseguito a circa 65 giorni (che non abbia validità assoluta lo so, e infatti ho eseguito un altro test a 5 mesi di cui sono in attesa di risposta, ma mi chiedevo se quello a 2 mesi già poteva tranquillizzarmi un pò) e, nel caso compaia un rush morbilliforme, quanto è in media destinato a rimanere manifesto. Infatti sulla pancia da 5 giorni mi son spuntate una ventina non di piu di puntini rossi non in rilievo e non pruriginosi, e il collegamento al rush hiv è stato inevitabile.
Grazie ed arrivederci, confido in una vostra risposta.
Vorrei chiedervi se è possibile che si manifestino dei sintomi hiv dopo piu di 5 mesi da un rapporto "a rischio", che validità in percentuale (so che è una richiesta stupida, ma vi prego di riuscire a quantizzarlo in qualche modo) abbia un test hiv eseguito a circa 65 giorni (che non abbia validità assoluta lo so, e infatti ho eseguito un altro test a 5 mesi di cui sono in attesa di risposta, ma mi chiedevo se quello a 2 mesi già poteva tranquillizzarmi un pò) e, nel caso compaia un rush morbilliforme, quanto è in media destinato a rimanere manifesto. Infatti sulla pancia da 5 giorni mi son spuntate una ventina non di piu di puntini rossi non in rilievo e non pruriginosi, e il collegamento al rush hiv è stato inevitabile.
Grazie ed arrivederci, confido in una vostra risposta.
[#1]
Vorrei farle cadere una certezza:
la maggior parte dei sieropositivi per HIV lo hanno scoperto in seguito ad esami fatti per altri motivi, ma dopo tempo, sicuramente non per i sintomi di malattia che sono, a dire il vero, molto scarsi e spesso inapparenti.
IO capisco e condivido il senso di ansietà e forse di colpa per un atto di cui si pente ( non fosse altro per il rischio cui si è esposta) ma starei tranquilla ed aspetterei con fiducia il risultato del test appena fatto. Sicuramente non si può eludere il fatto che il periodo finestra esista, ma già dopo il terzo mese la negatività è affidabile. Le consiglierei anche di effettuare un prelivo per i markers dell'epatite C e B, che sono anch'esse trasmissibili per via sessuale.
Per il resto, siamo qui, a disposizione.
Un caro saluto e Buon Natale
Mocci
la maggior parte dei sieropositivi per HIV lo hanno scoperto in seguito ad esami fatti per altri motivi, ma dopo tempo, sicuramente non per i sintomi di malattia che sono, a dire il vero, molto scarsi e spesso inapparenti.
IO capisco e condivido il senso di ansietà e forse di colpa per un atto di cui si pente ( non fosse altro per il rischio cui si è esposta) ma starei tranquilla ed aspetterei con fiducia il risultato del test appena fatto. Sicuramente non si può eludere il fatto che il periodo finestra esista, ma già dopo il terzo mese la negatività è affidabile. Le consiglierei anche di effettuare un prelivo per i markers dell'epatite C e B, che sono anch'esse trasmissibili per via sessuale.
Per il resto, siamo qui, a disposizione.
Un caro saluto e Buon Natale
Mocci
Luigi Mocci MD
[#2]
Utente
In realtà ho messo rapporto "a rischio" perchè il ragazzo in questione aveva eseguito un test qualche mese prima di conoscermi ed era negativo, dopo di che ha avuto rapporti solo con me e ha infine eseguito un ulteriore test in cui è risultato ancora negativo. Ma il senso di colpa che provo è comunque altissimo e da 5 mesi sto vivendo, non solo per questo fatto, ma anche per altri motivi, in uno stato di ansia e panico ininterrotto che mi sta portando allo sfinimento, ma che non mi permette di credere piu a nulla e a nessuno, nemmeno al ragazzo che mi ama e mi giura che tra i due test non ha avuto altri rapporti che con me, soggetto (all'epoca, e spero anche ora) sano, non capisco nemmeno piu se tutti i sintomi che provo siano realtà o immaginazione mia.
Comunque la ringrazio per la risposta, attenderò i risultati del test, purtroppo con immutata ansia.
Comunque la ringrazio per la risposta, attenderò i risultati del test, purtroppo con immutata ansia.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 17/12/2009.
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