Una alopecia arata, magari totale o universale
Gentili dottori,
Sono un uomo di 35 anni che soffre di asma bronchiale asintomatica e di una lieve dermatite seborroica che scompare in primavera ed estate.
Non ho particolari problemi di capelli se non una recessione bitemporale da primo livello della scala di hamilton.
Per la prima volta, in ragione dell'anomalia della nuova influenza, il mio broncopneumologo mi ha suggerito la profilassi vaccinale. ho letto peraltro, cu un estratto del jama del 1997, che esiste, seppure minimamente, il rischio che le vaccinazioni, soprattutto quelle contro il virus HBV, possono scatenare l'alopecia areata.
che cosa si può dire a proposito del vaccino antinfluenzale pandemico e dei suoi adiuvanti e conservanti? E' un rischio teorico oppure- come mi suggeriscono i miei attacchi d'ansia e le mie somatizzazioni- per evitare le severe complicazioni dell'influenza mi metto nelle condizoni di sviluppare una alopecia arata, magari totale o universale?
Sono un uomo di 35 anni che soffre di asma bronchiale asintomatica e di una lieve dermatite seborroica che scompare in primavera ed estate.
Non ho particolari problemi di capelli se non una recessione bitemporale da primo livello della scala di hamilton.
Per la prima volta, in ragione dell'anomalia della nuova influenza, il mio broncopneumologo mi ha suggerito la profilassi vaccinale. ho letto peraltro, cu un estratto del jama del 1997, che esiste, seppure minimamente, il rischio che le vaccinazioni, soprattutto quelle contro il virus HBV, possono scatenare l'alopecia areata.
che cosa si può dire a proposito del vaccino antinfluenzale pandemico e dei suoi adiuvanti e conservanti? E' un rischio teorico oppure- come mi suggeriscono i miei attacchi d'ansia e le mie somatizzazioni- per evitare le severe complicazioni dell'influenza mi metto nelle condizoni di sviluppare una alopecia arata, magari totale o universale?
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Gentile utente,
non aumenti inutilmente il suo stato di ansia per motivazioni teoriche e del tutto impercorribili.
Stia sereno e si affidi al suo medico di fiducia.
cari saluti
Dott. LAINO, Roma
non aumenti inutilmente il suo stato di ansia per motivazioni teoriche e del tutto impercorribili.
Stia sereno e si affidi al suo medico di fiducia.
cari saluti
Dott. LAINO, Roma
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 13/12/2009.
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