Una cura prescritta dal ginecologo, 20 gg
Buonasera, sono una donna di 37 anni e dopo la visita ginecologica mi è stato rilevato hpv.Ora stò facendo una cura prescritta dal ginecologo, 20 gg di virustop,dopo la quale dovrò tornare a fare i controlli.Anche al mio compagno è stato prescritto un esame di controllo, la penoscopia.Ho letto svariate informazioni su siti medici e forum, ma tutti sono incentrati sul come curare l'hpv.Manca in passo successivo:una volta che hpv è stato debellato con la terapia,dopo quanto si possono avere rapporti?Possono essere senza uso di preservativo?E' sufficiente per il mio compagno l'esame della penoscopia o sono necessari ulteriori esami più invasivi che verifichino l'immunità da uno stato latente dell' hpv? Ogni quanto sia l'uomo che la donna devono fare i controlli?Ringrazio anticipatamente
[#1]
Salve,
l'unica cosa che posso comunicarle è come mi comporto io nel mio centro, sperando possa esserle d'aiuto.
Dal momento in cui c'è la prima visita negativa (sia dopo la terapia sia per pazientio che riferiscono un contatto con paziente affetto da HPV) faccio un controllo a 3 mesi, poi a 6 poi a circa 1 annno. Se dopo 1 anno (o poco più, dipende anche dalla tempistica di prenotazione) non ci sono più recidive, si può pensare di sospendere l'utilizzo del profilattico durante i rapporti.
Ma questo è, sottolineo il protocollo che io utilizzo nello gestire la patologia da HPV nell'ambulatorio che io gestisco.
UN caro saluto
Mocci
l'unica cosa che posso comunicarle è come mi comporto io nel mio centro, sperando possa esserle d'aiuto.
Dal momento in cui c'è la prima visita negativa (sia dopo la terapia sia per pazientio che riferiscono un contatto con paziente affetto da HPV) faccio un controllo a 3 mesi, poi a 6 poi a circa 1 annno. Se dopo 1 anno (o poco più, dipende anche dalla tempistica di prenotazione) non ci sono più recidive, si può pensare di sospendere l'utilizzo del profilattico durante i rapporti.
Ma questo è, sottolineo il protocollo che io utilizzo nello gestire la patologia da HPV nell'ambulatorio che io gestisco.
UN caro saluto
Mocci
Luigi Mocci MD
[#2]
Gentile utente,
ritengo utile la lettura dei consigli che spesso diamo ai nostri interlocutori utenti: sappia che ogni caso fa capo a sé ed è solo il venereologo che vi tiene in cura a prestabilire le tempistiche per i controlli in base alla vostra situazione.
affidatevi ad Egli.
cari saluti
ritengo utile la lettura dei consigli che spesso diamo ai nostri interlocutori utenti: sappia che ogni caso fa capo a sé ed è solo il venereologo che vi tiene in cura a prestabilire le tempistiche per i controlli in base alla vostra situazione.
affidatevi ad Egli.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#4]
Ex utente
Buongiorno, torno a scrivervi dopo la cura fatta e il controllo, e purtoppo la colposcopia ha rilevato ancora la presenza di hpv.Il ginecologo mi ha prescritto una cura di 3 mesi, che prevede per 6 gg al mese il negatol, alternato al virustop,(un gg di negatol e 2 di virustop e così via)ed i più lavanda virustop per 6 gg al mese.
Mi è stato richiesto di fare l'esame di tipizzazione per vedere il ceppo di hpv.
Mi chiedo:
1- se il ginecologo mi abbia dato una cura adeguata, dal momento che dopo il primo ciclo, hpv era ancora presente..
Da quello che mi è stato detto, la presenza di lesioni dovute a cicatrizzazione da laser (usato per hpv nel 2005) rendono il tessuto facilmente attaccabile dal virus.
Voi cosa ne pensate?
2-il mio compagno ha fatto la penoscopia, e fortunatamente è risultato negativo, anche se so che non è un esame sufficiente a testare l'immunità dal virus;basta il preservativo ad eliminare il rischio di contagio, e possiamo avere rapporti anche in questi 3 mesi di cura?
3-dove posso effettuare l'esame di tipizzazione (stò a roma)e sapete anticiparmi più o meno il costo?Mi pareva di aver letto che esistono diversi metodi per fare questo esame e che alcuni non sono molto attendibili..vi risulta?
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità
Mi è stato richiesto di fare l'esame di tipizzazione per vedere il ceppo di hpv.
Mi chiedo:
1- se il ginecologo mi abbia dato una cura adeguata, dal momento che dopo il primo ciclo, hpv era ancora presente..
Da quello che mi è stato detto, la presenza di lesioni dovute a cicatrizzazione da laser (usato per hpv nel 2005) rendono il tessuto facilmente attaccabile dal virus.
Voi cosa ne pensate?
2-il mio compagno ha fatto la penoscopia, e fortunatamente è risultato negativo, anche se so che non è un esame sufficiente a testare l'immunità dal virus;basta il preservativo ad eliminare il rischio di contagio, e possiamo avere rapporti anche in questi 3 mesi di cura?
3-dove posso effettuare l'esame di tipizzazione (stò a roma)e sapete anticiparmi più o meno il costo?Mi pareva di aver letto che esistono diversi metodi per fare questo esame e che alcuni non sono molto attendibili..vi risulta?
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.1k visite dal 03/12/2009.
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