Papilloma virus all'ugola

Gentile utente
Le riporto un riassunto di un recentissimo lavoro sul tema
pubblicato da un gruppo di studiosi italiani su Recenti Prog Med. 2009 May;100(5):261-6. Review. Italian.

Lesioni orali e cervicali associate a papilloma virus umano
Giuseppe Alessandro Scardina, Teresa Pisano, Pietro Messina

Riassunto. L’obiettivo di questa rassegna è quello di effettuare un rapido excursus sull’aspetto epidemiologico e clinico delle lesioni orali e cervicali indotte dall’infezione da papilloma virus umano (HPV) e sul meccanismo di trasmissione. L’infezione da HPV si trasmette soprattutto attraverso rapporti sessuali, vaginali o anali, con partner portatori del virus. Anche altri tipi di rapporti sessuali come quello orale, possono essere vie di trasmissione, ma molto più raramente. In letteratura non esistono dati sufficienti a conferma che il contatto oro-genitale possa costituire una modalità di trasmissione del papillomavirus umano. Si evince, perciò, la necessità di effettuare ulteriori studi con campioni numerosi di pazienti che praticano sesso orale su soggetti HPV-positivi.


In conclusione non abbiamo elmenti certi sulla questione. In pratica se un soggetto è affetto da papillomi virali orali deve semplicemente asportarli per ridurre il rischio di trasmissione, sulla modalità di contagio e sulla possibilità di trasmissione comunque non ci sono informazioni scentificamente sicure.
Cordiali saluti

Dr. Maurizio Biagioli
UOS Dermochirurgia
Az Ospedaliera Universitaria Senese

PRobabilmente le sarà di qualche utilità la lettura del personale articolo divulgativo per medicitalia sull'HPV i papaillomi e i condilomi all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/dermatologia-e-venereologia/

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

Vi ringrazio per le risposte datemi, in seguito alle quali però non possono che sorgere spontanee ulteriori domande.
Capisco che non ci siano ancora dati sufficienti che confermino la trasmissione attraverso rapporti oro-genitali ma a questo punto mi sorge spontaneo chiedermi come ci sia arrivato all'ugola........
Mi do due risposte.
1 il virus entra nel corpo in qualche modo, ad esempio con rapporti genitali, e poi si manifesta da qualche altra parte, nel caso specifico nell’ugola. Mi pare però di capire che questa ipotesi è da escludere perché, cito

“è la chiave per la manifestazione delle lesioni cutanee: l'HPV è un virus "epidermotropo" ovvero predilige la cute e le semimucose per la sua RIPRODUZIONE CELLULARE:
esso quindi per replicare se stesso, necessita di ripercorrere in via retrograda (al contrario) quelle terminazioni nervose per tornare sulla cute o sulle semimucose o sulle mucose (le sue vecchie porte di ingresso): durante la fase di replicazione cutanea, la proliferazione cellulare virale è altissima e quindi, la lesione diviene clinicamente visibile: malattia da HPV.”

che interpreto: “ il virus si manifesta laddove è entrato” . E’ giusta la mia interpretazione?

2 Il virus potrebbe essere arrivato all’ugola dalla bocca. Se è arrivato dalla bocca, ci sarà arrivato tramite lingua, quindi mi chiedo: “alla lingua come ci è arrivato? Con un bacio? Bevendo dal bicchiere di una persona infetta? Era sulle mani (magari appoggiate sul lavandino di un bagno pubblico in cui era presente, possibile che si annidi su superfici inorganiche?), le mani sono state messe in bocca e da lì tutto il resto? In tutti questi casi però non dovrebbero esserci manifestazioni anche sulla lingua? Nel caso delle “mani in bocca” non dovrebbero esserci manifestazioni anche sulle mani?”

Mi scuso per i tanti quesiti e ringrazio in anticipo per le gentili risposte

Gentile utente
Le sue sono domande senza risposta, ma sostanzialmente senza valore pratico. Le infezioni da HPV interessano gli epiteli cutanei e mucose e il virus del papilloma è presente nella maggioranza dei soggetti con o senza manifestazioni cliniche evidenti.
Nella maggior parte dei casi non è possibile stabilire il momento del contagio, ne esistono metodi sicuri per evitarlo. Consideri una semplice evidenza: un medico visita ogni giorno decine di pazienti affetti da malattie virali di varia natura, ma non si ammala più facilmente della maggioranza degli individui sani nonostante non adotti particolari presidi di protezione, e questo non perchè sia immune, ma perchè per il manifestarrsi dell'infezioni devono coesistere altri fattori individuali locali o generali e particolari condizioni amientali.
Per cui ripeto, le infezioni virali da HPV si possono prevenire, quando possibile, evitando comportamenti a rischio e controllare, ma non guarire con la terapia. Tutto il resto è filosofia.
Cordiali saluti