Macchie rosse sul petto e collo se mi emoziono..
Salve sono un ragazzo di 22 anni.Vorrei porvi una domanda.
Fin da quando ero piccolo se mi emoziono (capitava per esempio nelle interrogazioni in classe o anche adesso quando mi trovo in situazioni particolarmente emotive, ecc..) mi escono fuori delle macchie rossastre di forma frammentata sul collo e sul petto.
Dopo circa 10 minuti di tranquillità queste macchie spariscono. Altrimenti se l'emozione persiste queste macchie aumentano la superficie di coninvolgimento.
E' abbastanza fastioso, quando delle persone accanto a te si accorgono di questa cosa.
Per esempio la parlata in pubblico come può essere un esame o magari una medio-vicina esposizione ad una tesi di laurea con questa "problematica" diventa ancora più difficoltosa..proprio perchè è come se gli occhi su di te (me) si quadruplicassero.
E' come questa cosa mi impedisca di farmi valere in diversi campi, soprattutto quello lavorativo..andando a ledere la mia autositma. Come un blocco di sviluppo della mia personalità.
Anche mia madre presenta questa cosa..purtroppo.
Esiste un qualcosa (famrcaco, cura) che vada ad eliminare o arginare questo problema?
Non magari ho una carenza di qualcosa..ecc
Una cosa che ho notato è che d'estate quando sono abbronzato queste macchie sono meno inclini alla comparsa..però può essere solo una sensazione, in quanto "si portebbero veder meno" a causa della pelle abbronzata.
Un'altra cosa è che una volta una dottoressa mi disse qualcosa riguardo a ciò... ormai qualche anno fa, però PURTROPPO non ho approfondito l'argomento.
Grazie molte.
Fin da quando ero piccolo se mi emoziono (capitava per esempio nelle interrogazioni in classe o anche adesso quando mi trovo in situazioni particolarmente emotive, ecc..) mi escono fuori delle macchie rossastre di forma frammentata sul collo e sul petto.
Dopo circa 10 minuti di tranquillità queste macchie spariscono. Altrimenti se l'emozione persiste queste macchie aumentano la superficie di coninvolgimento.
E' abbastanza fastioso, quando delle persone accanto a te si accorgono di questa cosa.
Per esempio la parlata in pubblico come può essere un esame o magari una medio-vicina esposizione ad una tesi di laurea con questa "problematica" diventa ancora più difficoltosa..proprio perchè è come se gli occhi su di te (me) si quadruplicassero.
E' come questa cosa mi impedisca di farmi valere in diversi campi, soprattutto quello lavorativo..andando a ledere la mia autositma. Come un blocco di sviluppo della mia personalità.
Anche mia madre presenta questa cosa..purtroppo.
Esiste un qualcosa (famrcaco, cura) che vada ad eliminare o arginare questo problema?
Non magari ho una carenza di qualcosa..ecc
Una cosa che ho notato è che d'estate quando sono abbronzato queste macchie sono meno inclini alla comparsa..però può essere solo una sensazione, in quanto "si portebbero veder meno" a causa della pelle abbronzata.
Un'altra cosa è che una volta una dottoressa mi disse qualcosa riguardo a ciò... ormai qualche anno fa, però PURTROPPO non ho approfondito l'argomento.
Grazie molte.
[#1]
Gent.le pz
queste manifestazioni , legati a flush se non addirittura a forme di orticaria colinergica, possono essere inquadrate in un discorso di iperattività del neurovegetativo.
Possibilità di approcciarsi al problema, dopo opportuna diagnostica, riguarderebbe sia l'aspetto psicologico, sia l'aspetto più propriamente sintomatico , con eventuali farmaci e lenitivi in relazione alle risultanze della visita.
Cordialità
queste manifestazioni , legati a flush se non addirittura a forme di orticaria colinergica, possono essere inquadrate in un discorso di iperattività del neurovegetativo.
Possibilità di approcciarsi al problema, dopo opportuna diagnostica, riguarderebbe sia l'aspetto psicologico, sia l'aspetto più propriamente sintomatico , con eventuali farmaci e lenitivi in relazione alle risultanze della visita.
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#4]
Utente
Ringrazio molto il Dott.Giampiero Griselli.
Vorrei porle altre due domande.
A lei e a tutti coloro che mi vogliano rispondere.
Spero avrò una risposta, anche perchè è una cosa che non mi fa vivere proprio benissimo con me stesso andando ad intaccare l'autostima e la voglia di interagire con gli altri.
1)Che si intende per "iperattività del neurovegetativo"?
2)Poi una cosa che non mi è del tutto chiara..(una delle molte!).
Queste macchie rosse sul petto e sul collo mi vengono in presenza di emozioni o di forti disagi: tipo parlare in pubblico, ecc...
"L'aspetto psicologico" riguarderebbe non emozionarsi.
Ma volgio dire... un po' di tremarella viene a tutti prima di entrare ad un esame o ad un'espesizione di laurea o comunque ad un colloquio di lavoro!!!
In questi casi è sicuro che mi compaiano!
Per evitare la comparsa di queste macchie dovrei essere una persona che non si emoziona di fronte a nulla.. il che non mi sembra UMANAMENTE possibile, soprattuto per un ragazzo di 22 anni.
Insomma accolgo quanti più pareri o semplicente pensieri riguardo questa "cosa" che ho.
Grazie
Vorrei porle altre due domande.
A lei e a tutti coloro che mi vogliano rispondere.
Spero avrò una risposta, anche perchè è una cosa che non mi fa vivere proprio benissimo con me stesso andando ad intaccare l'autostima e la voglia di interagire con gli altri.
1)Che si intende per "iperattività del neurovegetativo"?
2)Poi una cosa che non mi è del tutto chiara..(una delle molte!).
Queste macchie rosse sul petto e sul collo mi vengono in presenza di emozioni o di forti disagi: tipo parlare in pubblico, ecc...
"L'aspetto psicologico" riguarderebbe non emozionarsi.
Ma volgio dire... un po' di tremarella viene a tutti prima di entrare ad un esame o ad un'espesizione di laurea o comunque ad un colloquio di lavoro!!!
In questi casi è sicuro che mi compaiano!
Per evitare la comparsa di queste macchie dovrei essere una persona che non si emoziona di fronte a nulla.. il che non mi sembra UMANAMENTE possibile, soprattuto per un ragazzo di 22 anni.
Insomma accolgo quanti più pareri o semplicente pensieri riguardo questa "cosa" che ho.
Grazie
[#5]
Gent.le pz
anche se un neurologo potrebbe essere più adatto del sottoscritto provo egualmente:
Avrà saputo che esiste un sistema nervoso autonomo, e che nel caso particolare vi sia una interconnessione tra aspetti emozionali e reazioni dello stesso.
Per esempio se ho paura potrei impallidire , grazie ad una vasocostrizione dei piccoli vasi, oppure potrebbero sudarmi le mani , come avviene per un esame.
Ad alcuni viene la c.d. "cacarella" , mi passi il termine, ad altri si azzera la saliva.
Se vede passare davanti ai suoi occhi una pietanza che le piace molto...invece ha ipersalivazione (l'acquolina in bocca!).
Lei invece ha queste macchie....risposta del neurovegetativo (in bilico tra orto e parasimpatico!).
Direi che è "fatto così"...ma la cosa si può affrontare, sia con farmaci, che non è il massimo , sia con la psicoterapia.
Ci faccia sapere
anche se un neurologo potrebbe essere più adatto del sottoscritto provo egualmente:
Avrà saputo che esiste un sistema nervoso autonomo, e che nel caso particolare vi sia una interconnessione tra aspetti emozionali e reazioni dello stesso.
Per esempio se ho paura potrei impallidire , grazie ad una vasocostrizione dei piccoli vasi, oppure potrebbero sudarmi le mani , come avviene per un esame.
Ad alcuni viene la c.d. "cacarella" , mi passi il termine, ad altri si azzera la saliva.
Se vede passare davanti ai suoi occhi una pietanza che le piace molto...invece ha ipersalivazione (l'acquolina in bocca!).
Lei invece ha queste macchie....risposta del neurovegetativo (in bilico tra orto e parasimpatico!).
Direi che è "fatto così"...ma la cosa si può affrontare, sia con farmaci, che non è il massimo , sia con la psicoterapia.
Ci faccia sapere
[#7]
Certo, ma solo dopo attenta valutazione dei sicuri effetti collaterali, giacchè è un farmaco che ne dà anche a basso dosaggio (i recettori beta 1 sono cardiaci, per es.).
Per queste cose (leggi prescrizioni di farmaci)il consulto telematico non basta!
Cordialità
Per queste cose (leggi prescrizioni di farmaci)il consulto telematico non basta!
Cordialità
[#10]
Utente
Accidenti che rapidità!Grazie molte.
Visto che ci siamo.. ho fatto anche alcune ricerche su Internet e ho sentito parlare di possibili problemi legati all'erezione nel caso si assumano questi farmaci.
Mi ci sono soffermato un po' su questa cosa, perchè la questione non mi è nuova.
Infatti sono "reduce" della finasteride, l'ho presa due mesi e mezzo dopo di che l'ho dovuta sospendere proprio a causa di sides a livello sessuale.
Questi problemi sono segnalati solo con determinati betabloccanti oppure riguarda proprio questa categaoria di farmaci?
Ancora grazie
Mi scuso se sono un po' "invadente" ma la cosa mi interessa moltissimo.
Visto che ci siamo.. ho fatto anche alcune ricerche su Internet e ho sentito parlare di possibili problemi legati all'erezione nel caso si assumano questi farmaci.
Mi ci sono soffermato un po' su questa cosa, perchè la questione non mi è nuova.
Infatti sono "reduce" della finasteride, l'ho presa due mesi e mezzo dopo di che l'ho dovuta sospendere proprio a causa di sides a livello sessuale.
Questi problemi sono segnalati solo con determinati betabloccanti oppure riguarda proprio questa categaoria di farmaci?
Ancora grazie
Mi scuso se sono un po' "invadente" ma la cosa mi interessa moltissimo.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 65.8k visite dal 16/11/2009.
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