Condilomi esterni
Salve,volevo chiedere un'informazione circa un fatto capitato ad una mia amica.Circa a giugno-luglio 2009 lei ha accusato forti pruriti nella zona inguinale subito dopo la ceretta effettuata.Ai primi di novembre,dopo varie applicazioni di creme cortisoniche, la sua ginecologa le ha diagniosticato i condilomi esterni acuti.Dopo varie peripezie il dermatologo le ha detto che la crema cortisonica usata le ha provocato questo virus che si è esteso fino all'ano,sempre esternamente. Le mie domande sono: è possibile che,avendo fatto il bagno al mare insieme quest'estate io abbia contratto qualcosa? E,cosa più importante:perchè i condilomi sono definiti malattia sessualmente trasmissibile quando ,a detta della mia amica,ha sempre usato il preservativo?I vari dottori che ha consultato le hanno dato diagnosi differenti circa la causa dei condilomi: chi li addebita ad una riduzione del suo sistema immunitario,chi alla ceretta e chi a un fungo precedente.Dove sta la verità?
Cordiali Saluti
Cordiali Saluti
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Gentile utente,
per la domanda inerente i condilomi come "malattia sessualmente trasmissibile" la invito a leggere l'articolo divulgativo da me scritto per medicitalia presente all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/dermatologia-e-venereologia/
Per il resto, corrisponde a verità che utilizzo di creme cortisoniche possono innescare la patologia condilomatosa in pazienti già portatori del virus (HPV) allo stato latente, così come traumatismi (cerette etc.) seppur non confermabili, possono essere concepiti come "isomorfismi reattivi" ovvero evocabili la patologia nei soggetti già portatori di HPV.
Ricordo che ad essere sessualmente trasmissibile come patologia dermo-venereologica sono i CONDILOMI (manifestazione clinica dell'HPV).
Ancora, i condilomi non si trasmettono facendo il Bagno di mare assieme.
Spero che il mio articolo e qullo che le ho scritto le sia sufficiente: in caso contrario la pregherei di aggiungere altre osservazioni.
Ad oggi i condilomi possono essere ben curati: assieme al Venereologo questo è possibile con sicurezza ed efficacia.
carissimi saluti
per la domanda inerente i condilomi come "malattia sessualmente trasmissibile" la invito a leggere l'articolo divulgativo da me scritto per medicitalia presente all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/dermatologia-e-venereologia/
Per il resto, corrisponde a verità che utilizzo di creme cortisoniche possono innescare la patologia condilomatosa in pazienti già portatori del virus (HPV) allo stato latente, così come traumatismi (cerette etc.) seppur non confermabili, possono essere concepiti come "isomorfismi reattivi" ovvero evocabili la patologia nei soggetti già portatori di HPV.
Ricordo che ad essere sessualmente trasmissibile come patologia dermo-venereologica sono i CONDILOMI (manifestazione clinica dell'HPV).
Ancora, i condilomi non si trasmettono facendo il Bagno di mare assieme.
Spero che il mio articolo e qullo che le ho scritto le sia sufficiente: in caso contrario la pregherei di aggiungere altre osservazioni.
Ad oggi i condilomi possono essere ben curati: assieme al Venereologo questo è possibile con sicurezza ed efficacia.
carissimi saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.4k visite dal 15/11/2009.
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