Roaccutan ed esami specifici
Gentili dottori, sono una ragazza di 26 anni. Soffro da 4 anni di seborrea ed acne leggera ma insistente (considerando il fatto che con l'isotretinoina topica sto tenendo solo "a bada" il problema, nonostante sia al settimo mese di trattamento)..Il mio dermatologo ha quindi pensato di farmi iniziare tra un mese, 16 settimane di terapia con il Roaccutan. Il dott. mi ha anche informata del suo dovere a prescrivermi un anticoncezionale (che io purtroppo non vorrei assumere, in seguito all'esperienza con già avuta x 3 anni con il diane- sempre x la cura dell'acne)..Questa è la mia domanda:è possibile che il mio medico possa in qualche modo verificare che io prenda effettivamente l'anticoncezionale o meno?(ovvero, se io non la assumessi, potrebbe accorgersene??) oppure si tratta solo, da parte sua, di un fatto di correttezza e di "legge" legata all'assunzione di un farmaco potenzialmente dannoso x il feto?grazie in anticipo, ma considerate che non tutte le donne desiderano avere rapporti sessuali con gli uomini, e non mi sembra salutare assumere ormoni inutilmente (cercate di capirmi!)..scusate se la domanda suscita forse qualche "imbarazzo"..
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Gent.le pz
la legislazione per quanto riguarda la prescrizione di Retinoidi sistemici (come il suo) , visto la grandissima teratogenicità (rischio di malformazioni fetali)del farmaco, è precisa.
Due metodi anticoncezionali , di cui uno di barriera, devono essere prescritti e messi sul consenso informato,ed ogni mese va fatto (sul sangue , con referto) un test di gravidanza.
Questo per legge.
Io lo trovo esagerato, ho chiesto a vari livelli , ma ...è così!
Il suo specialista non può derogare, neppure se volesse, e neppure se lei dichiarasse che si assume la responsabilità del controllo sulla gravidanza.
Cordialità
la legislazione per quanto riguarda la prescrizione di Retinoidi sistemici (come il suo) , visto la grandissima teratogenicità (rischio di malformazioni fetali)del farmaco, è precisa.
Due metodi anticoncezionali , di cui uno di barriera, devono essere prescritti e messi sul consenso informato,ed ogni mese va fatto (sul sangue , con referto) un test di gravidanza.
Questo per legge.
Io lo trovo esagerato, ho chiesto a vari livelli , ma ...è così!
Il suo specialista non può derogare, neppure se volesse, e neppure se lei dichiarasse che si assume la responsabilità del controllo sulla gravidanza.
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#3]
Certamente metodi per vedere che l'ovaio è a riposo ci sono, ma è anche possibile che riesca a "ingannare" il medico che non li farà per fiducia in ciò che lei dice.
Non mi sembra però molto bello e neppure molto producente per lei.Per risponderle,certamente con il test di gravidanza non è possibile accorgersi di questo.
Ma piuttosto ne parli con lui , prima.
cordialità
Non mi sembra però molto bello e neppure molto producente per lei.Per risponderle,certamente con il test di gravidanza non è possibile accorgersi di questo.
Ma piuttosto ne parli con lui , prima.
cordialità
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.7k visite dal 13/11/2009.
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