Effluvium androgenetico
Buongiorno,
so che ci sono molti consulti su questo argomento ma avevo bisogno di diramare un po di confusione che mi si era creata.sono una ragazza di 33 anni e da un anno soffro di caduta dei capelli molto imponente con diradamento e assottiglamento.la prima dermatologa a cui mi sono rivolta mi fece immediatamente , senza guardarmi neppure in testa diagnosi di effluvium androgenetico,nonostante ecografia ovarica negativa,nessun problema a livello mestruale ma con un aumento a livello sierologico dell'androstenedione.mi prescrisse la Diane, nonostante le mie rimostranze, in quanto da sempre contraria alla pillola che già su mia sorella aveva avuto effetti devastanti. Per essere più tranquilla chiesi un consulto ad un professore di endocrinologia molto famoso nella mia citta', che mi disse di non predere assolutamente la pillola, che effettivamente il mio problema era ovarico ma prendere Spironolattone 1 cpr da 100 mg al mattino, e mi rifece fare esami completi(tra cui anche FSH,LH, tiroide, prolattina e numerosi altri, l'androstenedione nel frattempo risulto' a livelli normali.)Dopo 6 mesi di cura,(a settembre) con un primo risultato abb soddisfacente, i capelli hanno ricominciato a cadere.Al controllo mi è stato detto che i capelli andavano bene e continuare,ma il medico si focalizzò piu su altri sintomi (tonsille e altro che non c'entravano nienete ), gli esami di controllo evidenziavano un abbassamento dell'androstenedione, il resto nella norma, tranne una carenza di vit D e calcio, ma in realtà io vedo il disastro incipiente. Per tranquillità mi sono rivolta ad un tricologo-endocrinologo di un centro in un altra città, che mi ha di nuovo diagnosticato l'effluvium (con una macchinetta di cui io tenevo un estremità metallica e con l'altra mi toccava la testa), mi ha detto che fare esami del sangue era completamente inutile,perchè gli ormoni hanno sbalzi circadiani, che lo spironolattone blocca esclusvamente la produzione surrenalica e io ho un problema ovarico, ha prescritto aptodine 1 cpr al mattino, cystidil 1 cpr a mezzogiorno e biotina alla sera; lozione di desametasone in testa e tra un mese dopo il controllo forse mi da una compressa simil-Diane ma con dosaggi molto piu bassi perchè la Diane fa male. Ora quest'ultima visita è stata abbastanza "strana" e ha smontato quello detto in precedenza,io ho molta piu confusione di prima e non so che cura seguire. sarei anche disposta a fare un ulteriore consulto (nonostante finora abbia speso un patrimonio) ma non saprei dove rivolgermi (vivo a Padova), perchè ho paura che una quarta opinione mi metterebbe ancoa più in difficoltà. Sapreste dirmi se c'e una base scientifica nelle terapie prescritte o se c'e, un dermatologo nelle vicinanze che abbia un approccio scientifico? Ho cercato qualche risposta anche su PubMed (sono un veterinario)da dove ho capito e ho trovato che effettivamente lo spironolattone puo avere una sua valenza,ma sono di fronte a un bivio (spironolattone o Diane?)Grazie
so che ci sono molti consulti su questo argomento ma avevo bisogno di diramare un po di confusione che mi si era creata.sono una ragazza di 33 anni e da un anno soffro di caduta dei capelli molto imponente con diradamento e assottiglamento.la prima dermatologa a cui mi sono rivolta mi fece immediatamente , senza guardarmi neppure in testa diagnosi di effluvium androgenetico,nonostante ecografia ovarica negativa,nessun problema a livello mestruale ma con un aumento a livello sierologico dell'androstenedione.mi prescrisse la Diane, nonostante le mie rimostranze, in quanto da sempre contraria alla pillola che già su mia sorella aveva avuto effetti devastanti. Per essere più tranquilla chiesi un consulto ad un professore di endocrinologia molto famoso nella mia citta', che mi disse di non predere assolutamente la pillola, che effettivamente il mio problema era ovarico ma prendere Spironolattone 1 cpr da 100 mg al mattino, e mi rifece fare esami completi(tra cui anche FSH,LH, tiroide, prolattina e numerosi altri, l'androstenedione nel frattempo risulto' a livelli normali.)Dopo 6 mesi di cura,(a settembre) con un primo risultato abb soddisfacente, i capelli hanno ricominciato a cadere.Al controllo mi è stato detto che i capelli andavano bene e continuare,ma il medico si focalizzò piu su altri sintomi (tonsille e altro che non c'entravano nienete ), gli esami di controllo evidenziavano un abbassamento dell'androstenedione, il resto nella norma, tranne una carenza di vit D e calcio, ma in realtà io vedo il disastro incipiente. Per tranquillità mi sono rivolta ad un tricologo-endocrinologo di un centro in un altra città, che mi ha di nuovo diagnosticato l'effluvium (con una macchinetta di cui io tenevo un estremità metallica e con l'altra mi toccava la testa), mi ha detto che fare esami del sangue era completamente inutile,perchè gli ormoni hanno sbalzi circadiani, che lo spironolattone blocca esclusvamente la produzione surrenalica e io ho un problema ovarico, ha prescritto aptodine 1 cpr al mattino, cystidil 1 cpr a mezzogiorno e biotina alla sera; lozione di desametasone in testa e tra un mese dopo il controllo forse mi da una compressa simil-Diane ma con dosaggi molto piu bassi perchè la Diane fa male. Ora quest'ultima visita è stata abbastanza "strana" e ha smontato quello detto in precedenza,io ho molta piu confusione di prima e non so che cura seguire. sarei anche disposta a fare un ulteriore consulto (nonostante finora abbia speso un patrimonio) ma non saprei dove rivolgermi (vivo a Padova), perchè ho paura che una quarta opinione mi metterebbe ancoa più in difficoltà. Sapreste dirmi se c'e una base scientifica nelle terapie prescritte o se c'e, un dermatologo nelle vicinanze che abbia un approccio scientifico? Ho cercato qualche risposta anche su PubMed (sono un veterinario)da dove ho capito e ho trovato che effettivamente lo spironolattone puo avere una sua valenza,ma sono di fronte a un bivio (spironolattone o Diane?)Grazie
[#1]
Gentile utente,
fatto salvo il concetto che la tricologia è una branca della Dermatologia e non di altre specialità, ritengo opportuno per lei prima di parlare di terapia, impostare una diagnosi corretta:
questa non potrà certo mancare (grazie alla visita ed a eventuali ma a mio avviso utilissimi esami diagnostici non invasivi dermoscopici del cuoio capelluto e del capello) nella sede dermatologica;
Solo dopo questa e dopo aver verificato con esattezza di cosa si stia parlando (alopecia androgenetica ? telogen effluvium, altre patologie del cuoio capelluto ? il termine effluvium dice tutto e nulla..) si potrà chiarire ed impostare la terapia adatta al suo caso, ad oggi sempre possibile.
carissimi saluti
fatto salvo il concetto che la tricologia è una branca della Dermatologia e non di altre specialità, ritengo opportuno per lei prima di parlare di terapia, impostare una diagnosi corretta:
questa non potrà certo mancare (grazie alla visita ed a eventuali ma a mio avviso utilissimi esami diagnostici non invasivi dermoscopici del cuoio capelluto e del capello) nella sede dermatologica;
Solo dopo questa e dopo aver verificato con esattezza di cosa si stia parlando (alopecia androgenetica ? telogen effluvium, altre patologie del cuoio capelluto ? il termine effluvium dice tutto e nulla..) si potrà chiarire ed impostare la terapia adatta al suo caso, ad oggi sempre possibile.
carissimi saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 05/11/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ciclo mestruale
Cos'è il ciclo mestruale? A quale età arriva il menarca? Cosa fare se le mestruazioni sono irregolari? Tutto quello che devi sapere sulle fasi del ciclo.