Le mucose orali dell'altra persona
Gentili dottori,
sono a conoscenza del fatto che l'hiv non si trasmette tramite un bacio profondo, però so anche che il rischo c'è se vi sono perdite di sangue dalla bocca del partner sieropositivo, anche se le mucose orali dell'altra persona (sana) sono intatte.
Sulla base di questa premessa volevo riferire una cosa che mi è successa.
1 mese fa ho baciato un uomo la cui vita sessuale è molto intensa, varia (cioè con molte donne diverse) e non protetta. Questa persona si fa spesso il test dell'hiv, e l'ultimo l'ha fatto esattamnte 15 giorni fa, ed è risultato negativo ( il che però so che non vuol dire niente a causa del periodo finestra)
Il problema è che un giorno i nostri baci sono stati molto intensi, prolungati e violenti..non nel senso che ci sono stati morsi di labbra o traumi tra la lingua e i denti, ma nel senso che sono stati baci molto profondi, e davvero molto molto lunghi.Quel giorno mentre ci baciavamo ho sentito un qualcosa di fluido in bocca..e ho paura che potesse essere sangue.
Però va anche detto che a volte mi sento un fluido tra naso e gola per il semplice fatto che ho un naso da allergica e un po' di rinite cronica, e a volte s mi guardo la gola si vede un po' di muco biancastro proprio tra naso e gola.
Il fatto è che non saprei distinguere il sapore del sangue da questo liquido che invece a volte ho tra naso e gola!
Allora la mia domanda è: la mucosa orale sanguina facilmente in assenza di traumi?Cioè voglio dire: il giorno successivo a quel pomeriggio di baci intensissimi mi facevano male le mandibole e sia a me che a lui ci sono usciti i linfonodi della gola per il troppo baciare..ma questo cosa c'entra con il sangue?cioè, la bocca è umida, e il semplice strofinare delle lingue anche se molto polungato, o il succhiarsi la lingua a vicenda in modo prolungato non dovrebbe provocare una fuoriuscita di sangue, no?
Io penso questo, perchè non ci sono stati morsi o sfregamento tra la lingua e i denti, cioè traumi tali da creare un taglio, però sono agitata comunque.
Vorrei quindi sapere se la mia ansia è motivata o meno.
La seconda domanda è: per stare più tranquilla posso effettuare il test dopo 3 mesi (decorrenti da quel famoso giorno) senza dover aspettare i 6 mesi?
Vi ringrazio tanto
sono a conoscenza del fatto che l'hiv non si trasmette tramite un bacio profondo, però so anche che il rischo c'è se vi sono perdite di sangue dalla bocca del partner sieropositivo, anche se le mucose orali dell'altra persona (sana) sono intatte.
Sulla base di questa premessa volevo riferire una cosa che mi è successa.
1 mese fa ho baciato un uomo la cui vita sessuale è molto intensa, varia (cioè con molte donne diverse) e non protetta. Questa persona si fa spesso il test dell'hiv, e l'ultimo l'ha fatto esattamnte 15 giorni fa, ed è risultato negativo ( il che però so che non vuol dire niente a causa del periodo finestra)
Il problema è che un giorno i nostri baci sono stati molto intensi, prolungati e violenti..non nel senso che ci sono stati morsi di labbra o traumi tra la lingua e i denti, ma nel senso che sono stati baci molto profondi, e davvero molto molto lunghi.Quel giorno mentre ci baciavamo ho sentito un qualcosa di fluido in bocca..e ho paura che potesse essere sangue.
Però va anche detto che a volte mi sento un fluido tra naso e gola per il semplice fatto che ho un naso da allergica e un po' di rinite cronica, e a volte s mi guardo la gola si vede un po' di muco biancastro proprio tra naso e gola.
Il fatto è che non saprei distinguere il sapore del sangue da questo liquido che invece a volte ho tra naso e gola!
Allora la mia domanda è: la mucosa orale sanguina facilmente in assenza di traumi?Cioè voglio dire: il giorno successivo a quel pomeriggio di baci intensissimi mi facevano male le mandibole e sia a me che a lui ci sono usciti i linfonodi della gola per il troppo baciare..ma questo cosa c'entra con il sangue?cioè, la bocca è umida, e il semplice strofinare delle lingue anche se molto polungato, o il succhiarsi la lingua a vicenda in modo prolungato non dovrebbe provocare una fuoriuscita di sangue, no?
Io penso questo, perchè non ci sono stati morsi o sfregamento tra la lingua e i denti, cioè traumi tali da creare un taglio, però sono agitata comunque.
Vorrei quindi sapere se la mia ansia è motivata o meno.
La seconda domanda è: per stare più tranquilla posso effettuare il test dopo 3 mesi (decorrenti da quel famoso giorno) senza dover aspettare i 6 mesi?
Vi ringrazio tanto
[#1]
Allora,
vedo che conosce molto bene la tempistica nell'effettuare i test HIv. Sicuramente, non avendo comunque la sicurezza che non ci sia stato un contatto con sangue, il test va fatto, però bisogna dire che, i soli baci difficilmente provocano traumi tali da provocare fuoriuscite di sangue.
Cari saluti
Mocci
vedo che conosce molto bene la tempistica nell'effettuare i test HIv. Sicuramente, non avendo comunque la sicurezza che non ci sia stato un contatto con sangue, il test va fatto, però bisogna dire che, i soli baci difficilmente provocano traumi tali da provocare fuoriuscite di sangue.
Cari saluti
Mocci
Luigi Mocci MD
[#2]
Utente
Gentile dottor Mocci, prima di tutto La ringrazio molto per la Sua risposta!
Inoltre volevo aggiungere qualcosa alla domanda che le ho fatto.
1) da quel giorno di cui le ho riferito non ho avuto alcuna influenza (ed è passato già 1 mese e mezzo).L'unica cosa che ho avuto nei giorni vicini è stata qualche placca in gola (sono abbastanza soggetta al mal di gola), senza febbre, placche le quai se ne sono andate in 3 giorni di antinfiammatorio e di non fumo.Ma la stessa cosa mi capita quando fumo più di 3 sigarette al giorno per qualche giorno, proprio come ho fatto in quella settimana.L'unica cosa strana è che queste placche eramo moltissime, piccolissime ed evidentemente molto superficiali, visto che se ne sono andate perfettamente senza l'uso dell'antibiotico ma solo di 3gg di antiinfiammatorio.
Le riferisco questa cosa perchè ho letto che molte volte nei giorni successivi al contagio viene la febbre.
2) l'unico episodio a rischio che mi è capitato è quello che le ho riferito nello scorso messaggio. Pur sapendo che non ci sono modi per dire quante probabilità ci sono di essersi infettate, volevo sapere se il rischio (sempre ponendo che il sangue ci sia stato e che quell'uomo fosse sieropositivo in quel momento, avendo la certezza che non lo era fin a 6 mesi prima a causa di un test fatto) è alto o no.
L'aggiunta di questi 2 elementi forse può darle qualche indizio in più per tranquillizzarmi?
Inoltre, visto che mi sa che farò il test, devo aspettare 6 mesi da quel giorno o bastano 3 mesi?Glielo chiedo perchè sono molto agitata.
Da ultimo la ringrazio ancora, e anche tutti gli altri medici, perchè il servizio gratuito che offrite vi rende, secondo me, dei veri medici, non solo di professione, ma anche di vocazione e coscienza!Grazie!
Inoltre volevo aggiungere qualcosa alla domanda che le ho fatto.
1) da quel giorno di cui le ho riferito non ho avuto alcuna influenza (ed è passato già 1 mese e mezzo).L'unica cosa che ho avuto nei giorni vicini è stata qualche placca in gola (sono abbastanza soggetta al mal di gola), senza febbre, placche le quai se ne sono andate in 3 giorni di antinfiammatorio e di non fumo.Ma la stessa cosa mi capita quando fumo più di 3 sigarette al giorno per qualche giorno, proprio come ho fatto in quella settimana.L'unica cosa strana è che queste placche eramo moltissime, piccolissime ed evidentemente molto superficiali, visto che se ne sono andate perfettamente senza l'uso dell'antibiotico ma solo di 3gg di antiinfiammatorio.
Le riferisco questa cosa perchè ho letto che molte volte nei giorni successivi al contagio viene la febbre.
2) l'unico episodio a rischio che mi è capitato è quello che le ho riferito nello scorso messaggio. Pur sapendo che non ci sono modi per dire quante probabilità ci sono di essersi infettate, volevo sapere se il rischio (sempre ponendo che il sangue ci sia stato e che quell'uomo fosse sieropositivo in quel momento, avendo la certezza che non lo era fin a 6 mesi prima a causa di un test fatto) è alto o no.
L'aggiunta di questi 2 elementi forse può darle qualche indizio in più per tranquillizzarmi?
Inoltre, visto che mi sa che farò il test, devo aspettare 6 mesi da quel giorno o bastano 3 mesi?Glielo chiedo perchè sono molto agitata.
Da ultimo la ringrazio ancora, e anche tutti gli altri medici, perchè il servizio gratuito che offrite vi rende, secondo me, dei veri medici, non solo di professione, ma anche di vocazione e coscienza!Grazie!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 20/10/2009.
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