Ipoplasia o leucoplasia?
Buongiorno,sono a porre una domanda alla quale mi rendo conto è difficile fornire una risposta a distanza.
Qualche tempo fa ho notato sul bordo della gengiva inferiore destra una piccola macchia chiara e subito mi sono recata da un dermatologo presso la fratellanza popolare della mia zona di residenza,il quale ha diagnosticato "lieve leucoplasia" da trattare per ca 2 mesi con airol lozione.
Mi sono molto spaventata perchè so che la leucoplasia è una lesione potenzialmente a rischio di trasformazione neoplastica e mi sono chiesta perchè non mi fosse stato richiesto l'esame istologico.Quindi ho fissato un appuntamento con un altro dermatologo,il prof. Pimpinelli della clinica dermatologica dell'università di Firenze che so essere responsabile della dermatologia di s.maria nuova dove ci si occupa anche di tumori.
Il prof Pimpinelli mi ha visitata ieri dicendomi che non devo fare assolutamente niente e di stare tranquilla perchè non si tratta di leucoplasia.
Questa letteralmente la sua diagnosi: Piccola lesione retromolare inf. dx verosimilmente riferibile a circoscritta area di mucosa ipoplasica e non leucoplasica.
La diagnosi mi ha molto rasserenata ma un piccolo dubbio rimane,come possibile formulare 2 diagnosi così diverse? Consultare un terzo dermatologo? Oppure fidarsi del medico più conosciuto e accreditato?
Qualche tempo fa ho notato sul bordo della gengiva inferiore destra una piccola macchia chiara e subito mi sono recata da un dermatologo presso la fratellanza popolare della mia zona di residenza,il quale ha diagnosticato "lieve leucoplasia" da trattare per ca 2 mesi con airol lozione.
Mi sono molto spaventata perchè so che la leucoplasia è una lesione potenzialmente a rischio di trasformazione neoplastica e mi sono chiesta perchè non mi fosse stato richiesto l'esame istologico.Quindi ho fissato un appuntamento con un altro dermatologo,il prof. Pimpinelli della clinica dermatologica dell'università di Firenze che so essere responsabile della dermatologia di s.maria nuova dove ci si occupa anche di tumori.
Il prof Pimpinelli mi ha visitata ieri dicendomi che non devo fare assolutamente niente e di stare tranquilla perchè non si tratta di leucoplasia.
Questa letteralmente la sua diagnosi: Piccola lesione retromolare inf. dx verosimilmente riferibile a circoscritta area di mucosa ipoplasica e non leucoplasica.
La diagnosi mi ha molto rasserenata ma un piccolo dubbio rimane,come possibile formulare 2 diagnosi così diverse? Consultare un terzo dermatologo? Oppure fidarsi del medico più conosciuto e accreditato?
[#1]
Gent.le pz
non è facile rispondere; se lei ha un problema all'auto, la porta alla prima officina e le dicono che è la frizione, e poi alla seconda officina , e le dicono che è un pistone....cosa fa?
Si fida di quello che le è sembrato più competente e con più esperienza? va da un terzo per avere un ulteriore parere?
Non saprei dire; dico solo che una lesione leucoplasica , come dice il termine è biancastra di solito , ed iperplastica, cioè ruvidina al tatto e sporgente (mi passi la semplifica<zione).E' di solito dovuta a stimoli persistenti (lavori odontoiatrici, tabagismo, etc)
E' così?
non è facile rispondere; se lei ha un problema all'auto, la porta alla prima officina e le dicono che è la frizione, e poi alla seconda officina , e le dicono che è un pistone....cosa fa?
Si fida di quello che le è sembrato più competente e con più esperienza? va da un terzo per avere un ulteriore parere?
Non saprei dire; dico solo che una lesione leucoplasica , come dice il termine è biancastra di solito , ed iperplastica, cioè ruvidina al tatto e sporgente (mi passi la semplifica<zione).E' di solito dovuta a stimoli persistenti (lavori odontoiatrici, tabagismo, etc)
E' così?
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#2]
Utente
Buonasera e grazie per la celere risposta. In effetti purtroppo sono una fumatrice e per questo l'ipotesi della leucoplasia mi era sembrata verosimile,però la macchia era chiara ma non mi sembrava ruvida e sporgente,nè così bianca come alcune immagini che ho visto in internet. Dico"era" perchè usa ndo per un pò AIROL è diventata subito più rosa.Ho fatto presente questo al prof.Pimpinelli il quale ha detto che i retinoidi sono efficaci anche in caso di mucosa assottigliata,invece che ipertrofica.
Non so cosa fare,ho provato a insistere con il prof dicendogli che sarei stata più tranquilla facendo l'esame istologico,ma lui mi ha ribadito con grande sicurezza che non ho assolutamente niente che debba essere analizzato e che posso stare più che tranquilla.A questo punto credo che aspetterò un pò di tempo per vedere cosa succede e le chiedo ancora un consiglio:
se per caso avesse avuto ragione il dermatologo sconosciuto,rischio molto facendo passare quale mese?Quando è frequente l'evoluzione in forma tumorale di una lieve leucoplasia?
Grazie davvero se avrà la pazienza di rispondermi ancora.
Non so cosa fare,ho provato a insistere con il prof dicendogli che sarei stata più tranquilla facendo l'esame istologico,ma lui mi ha ribadito con grande sicurezza che non ho assolutamente niente che debba essere analizzato e che posso stare più che tranquilla.A questo punto credo che aspetterò un pò di tempo per vedere cosa succede e le chiedo ancora un consiglio:
se per caso avesse avuto ragione il dermatologo sconosciuto,rischio molto facendo passare quale mese?Quando è frequente l'evoluzione in forma tumorale di una lieve leucoplasia?
Grazie davvero se avrà la pazienza di rispondermi ancora.
[#3]
Gent.le pz
di solito la leucoplachia come detto è una chiazza ben delimitata, a margini netti, ruvida che entra in diagnosi differenziale con lichen orale, candidosi, ed altre.
E' dovuta ad iperplasia e metaplasia CHERATINIZZANTE delle mucose.Questo è alla base della ruvidità,e anche perchè c'è discheratosi cioè un processo non regolare di maturazione del cheratinocita.
Non è difficile, o meglio non dovrebbe.
E' una precancerosi , cioè può evolvere in spinalioma (diviene vegetante, si ulcera, etc).
Nelle fasi iniziali si distrigge con facilità con DTC, crio, etc.
Che dirle? meglio una visita in più che in meno....
Cordialità
di solito la leucoplachia come detto è una chiazza ben delimitata, a margini netti, ruvida che entra in diagnosi differenziale con lichen orale, candidosi, ed altre.
E' dovuta ad iperplasia e metaplasia CHERATINIZZANTE delle mucose.Questo è alla base della ruvidità,e anche perchè c'è discheratosi cioè un processo non regolare di maturazione del cheratinocita.
Non è difficile, o meglio non dovrebbe.
E' una precancerosi , cioè può evolvere in spinalioma (diviene vegetante, si ulcera, etc).
Nelle fasi iniziali si distrigge con facilità con DTC, crio, etc.
Che dirle? meglio una visita in più che in meno....
Cordialità
[#5]
Utente
Eccomi di nuovo,sono stata visitata oggi pomeriggio dal dott Ficarra(mi sorge un dubbio:si possono nominare i medici non iscritti a medicitalia?)resp.del centro di riferimento regionale per le patologie del cavo orale,il quale mi ha detto che si tratta di "IPERCHERATOSI FRIZIONALE" ,che è una lesione assolutamente benigna.
Adesso sono tranquilla,grazie dott. Griselli per il consiglio,meglio una visita in più che una in meno.
Cordiali saluti e buon lavoro a tutti i medici
Adesso sono tranquilla,grazie dott. Griselli per il consiglio,meglio una visita in più che una in meno.
Cordiali saluti e buon lavoro a tutti i medici
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.2k visite dal 16/10/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.