Come posso risolvere il mio problema di acne?
Salve, sono una donna di 35 anni.
Ho sempre avuto una pelle sensibile e reattiva, ma normale, non grassa ma neanche troppo secca.
Da due anni assumo un antidepressivo e da quel momento la mia pelle è molto cambiata.
Tendo in generale ad essere molto calorosa (prima ero freddolosa) e mi capita di fare delle grandi sudate.
Da un anno circa ho cominciato ad avere problemi di acne tardiva e psoriasi.
sono andata da una dermatologa che mi ha prescritto un integratore (INOAK), più sebogard elle crema per sei mesi.
All'inizio la mia pelle era molto migliorata, poi è passato un anno, ho smesso la cura ovviamente e si è ripresentato più grave e severo di prima.
Più che pustole o brufoli (che più che altro mi vengono fuori con il ciclo, ho molti comedoni sottopelle, la mia pelle appare come asfittica.
E poi esplodono con ovulazione o ciclo mestruale diventando brufoli localizzati su collo, mandibola, guance e mento.
Attualmente la mia skincare è costituita da un detergente delicato in crema per pelli impure della marca SKYR, tonico al saccarosio di the ordinary che alterno ad un tonico a base di acido glicolico.
Poi uso una crema contorno occhi di ceravè alle ceramidi.
Come crema idratante uso la sera una crema a base acqua leggera all'acido ialuronico di Caudalie e di giorno una crema alla niacinamide con fattore di protezione 50+.
Due o tre volte a settimana uso un siero al retinolo.
Ho sempre avuto una skincare non troppo costosa ma ben strutturata e con pochi prodotti, la mia pelle non sopporta troppe stratificazioni, quindi in genere detergo il viso due volte al giorno e applico solo contorno occhi, tonico (o siero) e crema viso, di giorno rigorosamente con fattore di protezione.
Mi trucco pochissimo e sul viso uso solo il fard e il correttore e un po' di cipria.
Ho una visita ginecologica fissata tra qualche giorno con ecografia per capire se c'entrino anche gli ormoni.
La mia skincare è sempre stata valida, quella prescritta dal dermatologo è costata un occhio della testa e non è servita poi a molto.
Sono disperata.
Grazie.
Ho sempre avuto una pelle sensibile e reattiva, ma normale, non grassa ma neanche troppo secca.
Da due anni assumo un antidepressivo e da quel momento la mia pelle è molto cambiata.
Tendo in generale ad essere molto calorosa (prima ero freddolosa) e mi capita di fare delle grandi sudate.
Da un anno circa ho cominciato ad avere problemi di acne tardiva e psoriasi.
sono andata da una dermatologa che mi ha prescritto un integratore (INOAK), più sebogard elle crema per sei mesi.
All'inizio la mia pelle era molto migliorata, poi è passato un anno, ho smesso la cura ovviamente e si è ripresentato più grave e severo di prima.
Più che pustole o brufoli (che più che altro mi vengono fuori con il ciclo, ho molti comedoni sottopelle, la mia pelle appare come asfittica.
E poi esplodono con ovulazione o ciclo mestruale diventando brufoli localizzati su collo, mandibola, guance e mento.
Attualmente la mia skincare è costituita da un detergente delicato in crema per pelli impure della marca SKYR, tonico al saccarosio di the ordinary che alterno ad un tonico a base di acido glicolico.
Poi uso una crema contorno occhi di ceravè alle ceramidi.
Come crema idratante uso la sera una crema a base acqua leggera all'acido ialuronico di Caudalie e di giorno una crema alla niacinamide con fattore di protezione 50+.
Due o tre volte a settimana uso un siero al retinolo.
Ho sempre avuto una skincare non troppo costosa ma ben strutturata e con pochi prodotti, la mia pelle non sopporta troppe stratificazioni, quindi in genere detergo il viso due volte al giorno e applico solo contorno occhi, tonico (o siero) e crema viso, di giorno rigorosamente con fattore di protezione.
Mi trucco pochissimo e sul viso uso solo il fard e il correttore e un po' di cipria.
Ho una visita ginecologica fissata tra qualche giorno con ecografia per capire se c'entrino anche gli ormoni.
La mia skincare è sempre stata valida, quella prescritta dal dermatologo è costata un occhio della testa e non è servita poi a molto.
Sono disperata.
Grazie.
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Gentilissima, dopo ormai vent’anni di professione dermatologica, sento sempre più parlare di termini come skinCare che veramente c’entrano poco o nulla con quello che è una diagnosi a seguito di una condizione dermatologica e una terapia appropriata! La sua skinCare quindi dovrebbe essere incentrata su una corretta diagnosi dermatologica e una corretta prescrizione terapeutica spesso-come nel suo caso-anticipata da esami sierologici approfonditi dell’asse gonadico e surrenalico che vadano ad escludere delle condizioni di insorgenza di natura ormonale. Pertanto il mio consiglio e risolverà definitivamente il suo problema perché ogni acne ha la sua terapia specifica che deve seguire sempre un processo diagnostico accurato e personalizzato per ciascun paziente.
Cari saluti
Dott.Laino
Cari saluti
Dott.Laino
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2 visite dal 30/10/2024.
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