Una pitiriasi rosea
Mi è stata diagnosticata con ogni probabilità una Pitiriasi rosea di gilbert. Ho avuto una comparsa di un eritema papuloso al tronco ed alle braccia (faccia interna opposta al gomito, palmo delle mani escluso). Prima di cio' mi sono accorto di avere come una forma di dermatite intorno alla bocca che perdura, nonostante l'abbia trattata come suggeritomi con fucidin crema. Ho fastidi poi pruriginosi al cuoio capelluto ed ai genitali. Per i genitali ho provato ad usare intimo di puro cotone bianco, sostituendo ogni fibra acrilica. Il mio dermatologo sostiene che questa sintomatologia alquanto complessa è sorretta da una radice eziologica comune. Mi ha prescritto Zirtec per 10 gg e Advantan Crema da applicare sulle parti pruriginose genitali. (scroto asta ed anche glande, che tendo a mantenere sempre ben asciutto, visto che ho una tendenza alle micosi...)Mi ha prescritto inoltre degli esami ematochimici. Emocromo completo, Ige totali, pcr rt, VDRL (perchè non anche il tpha?), esame delle urine, ves, proteina c reattiva.
Non sono tranquillo ne' convinto di questa diagnosi, la cui eziologia pare non sia nemmeno chiara (virale a pregressa localizzazione faringea?..ho una faringite cronica, in realta', residuatami da una tonsillectomia eseguita in modo barbaro da piccolo). Nè e' chiaro se possa essere contagiosa e se dunque possa trasmetter la malattia al mio partner. Gradirei avere informazioni piu' precise su questa malattia e su eventuali ipotesi alternative. La dermatite intorno alla bocca pare addirittura peggiorare con le creme al cortisone.
Le chiazze sono rosa salmone, tendenti alla desquamazione(soprattutto sui testicoli e sull'asta). Spariscono alla digitopressione. Si affollano sui lati del tronco e nella parte interna delle braccia, ma queste ultime non mi danno prurito.Il prurito e' localizzato alla zona genitale ed al cuoio capelluto, sotto il quale noto come delle piccole crosticine, che potrebbero essere anche piccole lesioni da grattamento cicatrizzate. Per lavarmi sto usando candinet sapolne liquido in gocce. Grazie per le delucidazioni che vorrete darmi.
Non sono tranquillo ne' convinto di questa diagnosi, la cui eziologia pare non sia nemmeno chiara (virale a pregressa localizzazione faringea?..ho una faringite cronica, in realta', residuatami da una tonsillectomia eseguita in modo barbaro da piccolo). Nè e' chiaro se possa essere contagiosa e se dunque possa trasmetter la malattia al mio partner. Gradirei avere informazioni piu' precise su questa malattia e su eventuali ipotesi alternative. La dermatite intorno alla bocca pare addirittura peggiorare con le creme al cortisone.
Le chiazze sono rosa salmone, tendenti alla desquamazione(soprattutto sui testicoli e sull'asta). Spariscono alla digitopressione. Si affollano sui lati del tronco e nella parte interna delle braccia, ma queste ultime non mi danno prurito.Il prurito e' localizzato alla zona genitale ed al cuoio capelluto, sotto il quale noto come delle piccole crosticine, che potrebbero essere anche piccole lesioni da grattamento cicatrizzate. Per lavarmi sto usando candinet sapolne liquido in gocce. Grazie per le delucidazioni che vorrete darmi.
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Gentile utente,
per quanto dettagliata possa essere la sua richiesta, la risposta telematica del Dermatologo non sarà mai in grado di fugare i suoi tanti dubbi..
Mi sembra di comprendere come lei non sia affatto sicuro della diagnosi che le hanno dato: noi da qui, senza una visita, di certo non possiamo nè confermare nè controvertire quanto già fatto e detto dai colleghi, comprese le analisi che ci ha scritto (la VDRL serve non solo alla diagnosi di Sifilide cui deve essere aggiunto il TPHA, ma anche ad altre diagnosi Dermatologiche come il Lupus..);
del resto quindi è inutile ed improduttivo spiegare quante possibilità ci sono in alternativa alla diagnosi di rosea di gilbert (ce ne sono decine..per difetto..)
l'unica soluzione percorribile rimane pertanto una nuova visita dermatologica dallo stesso dermatologo o da un altro di sua fiducia.
Cari Saluti
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA
per quanto dettagliata possa essere la sua richiesta, la risposta telematica del Dermatologo non sarà mai in grado di fugare i suoi tanti dubbi..
Mi sembra di comprendere come lei non sia affatto sicuro della diagnosi che le hanno dato: noi da qui, senza una visita, di certo non possiamo nè confermare nè controvertire quanto già fatto e detto dai colleghi, comprese le analisi che ci ha scritto (la VDRL serve non solo alla diagnosi di Sifilide cui deve essere aggiunto il TPHA, ma anche ad altre diagnosi Dermatologiche come il Lupus..);
del resto quindi è inutile ed improduttivo spiegare quante possibilità ci sono in alternativa alla diagnosi di rosea di gilbert (ce ne sono decine..per difetto..)
l'unica soluzione percorribile rimane pertanto una nuova visita dermatologica dallo stesso dermatologo o da un altro di sua fiducia.
Cari Saluti
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Utente
Sono tornato dal dermatologo con nuovi esami alla mano. E' risultato positivo il test R.P.R. quantitativo con un valore 1:32. Le IGE totali rientrano nella norma, non c'è eosinofilia..tutto nella norma tranne l'esame suddetto, la proteina c reattiva (ultrasensibile) che è 3.0 e la ves che è 17. C'è anche un lieve aumento delle GPT (47).
Il dermatologo visto il risultato dell R.P.R. quantitativo sostiene che abbia una sifilide secondaria, sconfessando la prima ipotesi di pitiriasi rosea di Gilbert, che concordava piu' con la distribuzione delle macchie e con il mio stato di stress. Sono molto confuso.
Ho deciso di fare gli altri test specifici per il treponema, il TPHA E L'FTA E L'HO DETTO AL DERMATOLOGO CHE INTANTO GIA' MI HA PRESCRITTO LA TERAPIA PER LA SIFILIDE,cioè Diaminocillina 1.200.000 unita' una volta la settimana (il giovedi) per 4 settimane associata a compresse di deltaacortene da 25mg per contrastarne gli effetti collaterali. Ho paura ad iniziare questa terapia senza avere una certezza della diagnosi. Anche perche' in passato ho avuto una fastidiosissima colite pseudomembranosa che mi ha fatto penare non poco (si sospettava una colite ulcerosa). QUalcuno mi consiglia di rivolgermi ad un immunologo.
Io non pretendo una soluzione telematica al mio problema, ma solo un po' di comprensione per la mia confusione. Tra l'altro per questo motivo ho interrotto la relazione sentimentale col mio compagno, il quale mi ha "ripudiato"..ho letto le vostre risposte in altri casi sempre molto esaustive.
Grazie per i consigli che vorrete darmi.
Il dermatologo visto il risultato dell R.P.R. quantitativo sostiene che abbia una sifilide secondaria, sconfessando la prima ipotesi di pitiriasi rosea di Gilbert, che concordava piu' con la distribuzione delle macchie e con il mio stato di stress. Sono molto confuso.
Ho deciso di fare gli altri test specifici per il treponema, il TPHA E L'FTA E L'HO DETTO AL DERMATOLOGO CHE INTANTO GIA' MI HA PRESCRITTO LA TERAPIA PER LA SIFILIDE,cioè Diaminocillina 1.200.000 unita' una volta la settimana (il giovedi) per 4 settimane associata a compresse di deltaacortene da 25mg per contrastarne gli effetti collaterali. Ho paura ad iniziare questa terapia senza avere una certezza della diagnosi. Anche perche' in passato ho avuto una fastidiosissima colite pseudomembranosa che mi ha fatto penare non poco (si sospettava una colite ulcerosa). QUalcuno mi consiglia di rivolgermi ad un immunologo.
Io non pretendo una soluzione telematica al mio problema, ma solo un po' di comprensione per la mia confusione. Tra l'altro per questo motivo ho interrotto la relazione sentimentale col mio compagno, il quale mi ha "ripudiato"..ho letto le vostre risposte in altri casi sempre molto esaustive.
Grazie per i consigli che vorrete darmi.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 25.3k visite dal 31/01/2007.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.