Cicatrici bianche(depigmentate) da acne

Gentile dottor Laino
sono una donna di 39 anni che da anni ormai soffre di acne.
Dopo infiniti trattamenti topici sono giunta(purtroppo un pò in ritardo)alla cura con isotretinoina per os. Miracolosa... la mia acne,resistente ai trattamenti tradizionali, (profonda e di tipo microcistico ad esito cicatriziale)è sparita! ma altrettanto deprimente è il mio aspetto in quanto sono ben evidenti le numerose cicatrici da essa lasciate negli anni. Non risultano essere profonde(picoli avvallamenti)ma assumono l'aspetto di tante piccole macchie bianche che ricoprono tutto il viso e che sono fortemente aumentate questa estate dopo la cura invernale di cui sopra le accenavo.
Non prendo sole ormai da 6 anni sono un fototipo scuro con la pelle che tende facilmente a macchiarsi.
Il dermatologo al quale mi sono affidata mi ha parlato di questa nuova tecnica NEEDLING che da ottimi risultati per le cicatrici pos acneiche. Volevo chiederle(consulto spesso il forum)se anche per quaesto tipo di cicatrice di tipo discromico tale trattamento può andar bene, ho sentito da lei consigliare anche alcuni laser di tipo a cromoforo.. Non pretendo l'impossibile( ne sono consapevole) ma la possibilità di poter non sentirmi sempre in forte disagio.
Certa di una sua risposta le invio i miei più cordiali saluti.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile utente,

anche il sottoscritto ritiene il needling una ottima terapia, ma indicata soprattutto per le cicatrici atrofiche (quelle slivellate sul piano cutaneo);

per quelle discromiche è possibile ricorrere a molteplici trattamenti:

nei fototipi scuri- molto più problematici, di solito si tende a prediligere delle sessioni con - luce pulsata dermatologica, la quale può essere modificata in modo digitale proprio in base al fototipo.

Ritengo che la sua richiesta di "migliorare" e non pretendere la perfezione sia per noi operatori dermatologici di questo settore la miglior cosa che un paziente può dirci: i miracoli purtroppo non esistono ma migliorare anche sensibilmente ed in maniera soddisfacente un paziente quello si.

Pertanto si affidi al suo dermatologo di fiducia come sta ben facendo e ascolti i suoi pareri sulle alternative terapeutiche.

carissimi saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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Utente
Utente
La ringrazio per la sua tempestiva ed esaustiva risposta ne parlerò al più presto con il mio dermatologo. Augurandole buon lavoro le invio i miei saluti.