Dermatologo
Buonasera Dottore,
Sono una ragazza ho 33 anni e le scrivo perché ho un dubbio che mi perseguita e vorrei avere, se possibile, un suo chiarimento poiché non saprei a chi altro rivolgermi e sono abbastanza preoccupata.
Sin da quando sono ragazzina soffro di una forma di "mania" che mi porta, in situazioni di forte stress, a torturare la pelle delle mani e anche dei piedi.
In queste circostanze tolgo e strappo la pelle con le unghie, andando a scavare profondamente, rendendo la pelle molto rossa e lacerata, procurando ferite profonde e conseguenti sanguinamenti.
Il mio dubbio è se questa brutta mania possa creare nel futuro danni profondi e irreparabili per la pelle che visivamente deturpino in maniera molto evidente e profonda la pelle senza alcuna possibilità di azione per ripristinarla.
Premetto che per questo problema mi sto attivando per andare in cura da uno psicologo per avere un progressivo miglioramento ma nel frattempo sapere qualcosa riguardo al dubbio sopra esposto mi darebbe tranquillità.
Spero di essermi spiegata con le parole giuste e mi scuso per il disturbo.
Rimango in attesa di una vostra gentile risposta.
Augurandole buona serata
Porgo distinti saluti.
Sono una ragazza ho 33 anni e le scrivo perché ho un dubbio che mi perseguita e vorrei avere, se possibile, un suo chiarimento poiché non saprei a chi altro rivolgermi e sono abbastanza preoccupata.
Sin da quando sono ragazzina soffro di una forma di "mania" che mi porta, in situazioni di forte stress, a torturare la pelle delle mani e anche dei piedi.
In queste circostanze tolgo e strappo la pelle con le unghie, andando a scavare profondamente, rendendo la pelle molto rossa e lacerata, procurando ferite profonde e conseguenti sanguinamenti.
Il mio dubbio è se questa brutta mania possa creare nel futuro danni profondi e irreparabili per la pelle che visivamente deturpino in maniera molto evidente e profonda la pelle senza alcuna possibilità di azione per ripristinarla.
Premetto che per questo problema mi sto attivando per andare in cura da uno psicologo per avere un progressivo miglioramento ma nel frattempo sapere qualcosa riguardo al dubbio sopra esposto mi darebbe tranquillità.
Spero di essermi spiegata con le parole giuste e mi scuso per il disturbo.
Rimango in attesa di una vostra gentile risposta.
Augurandole buona serata
Porgo distinti saluti.
[#1]
Gentile pz
Non entro sul DOC che è alla base del problema dermatologico, che comprende la tricotillomania e naturalmente la dermotillomania. Limitandomi alle lesioni cutanee , ovviamente dipende dalla natura , profondità, gravità delle stesse, nonché dai fenomeni riparatori del suo organismo. Dire se non rimarranno assolutamente reliquati è impossibile , ma certamente è possibile che vi sia una buona tendenza alla restitutio ad integrum ,nel tempo. Si devono interrompere ovviamente le lesioni, e poi curare con opportuni topici idonei.
Cordiali saluti dott.Griselli
Non entro sul DOC che è alla base del problema dermatologico, che comprende la tricotillomania e naturalmente la dermotillomania. Limitandomi alle lesioni cutanee , ovviamente dipende dalla natura , profondità, gravità delle stesse, nonché dai fenomeni riparatori del suo organismo. Dire se non rimarranno assolutamente reliquati è impossibile , ma certamente è possibile che vi sia una buona tendenza alla restitutio ad integrum ,nel tempo. Si devono interrompere ovviamente le lesioni, e poi curare con opportuni topici idonei.
Cordiali saluti dott.Griselli
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#2]
Utente
La ringrazio Dottore per la gentile risposta.
Le porgo, se possibile, un ultima domanda.
Se adesso riesco ad uscire, seguendo una giusta terapia, da questo brutto vizio, posso escludere che queste cicatrici o questi segni possano comparire in futuro? Al momento non ho nessun segno e la pelle è intatta ma ho paura che questi segni possano rimanere diciamo "latenti", avendo praticato questo vizio da tempo e magari fuoriuscire nel tempo, magari perché la pelle invecchia con l'età o altri motivi.
La ringrazio per la sua pazienza e disponibilità
Le porgo, se possibile, un ultima domanda.
Se adesso riesco ad uscire, seguendo una giusta terapia, da questo brutto vizio, posso escludere che queste cicatrici o questi segni possano comparire in futuro? Al momento non ho nessun segno e la pelle è intatta ma ho paura che questi segni possano rimanere diciamo "latenti", avendo praticato questo vizio da tempo e magari fuoriuscire nel tempo, magari perché la pelle invecchia con l'età o altri motivi.
La ringrazio per la sua pazienza e disponibilità
[#3]
Buongiorno
Se non ha reliquati adesso , certamente non si svilupperanno in assenza di nuove stimolazioni. Quindi non tema uno sviluppo tardivo di lesioni, ma si concentri solo sulla cessazione delle azioni lesive.
Cordiali saluti
Se non ha reliquati adesso , certamente non si svilupperanno in assenza di nuove stimolazioni. Quindi non tema uno sviluppo tardivo di lesioni, ma si concentri solo sulla cessazione delle azioni lesive.
Cordiali saluti
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 952 visite dal 29/11/2023.
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