Il sangue non viene dalle emorroidi esterne, ma
Salve,
sono un ragazzo di 26 anni. Da molti anni soffro di emorroidi, credo del secondo grado. Anni fa avevo anche bruciore, ma poi questo fastidio è sparito pur essendo ancora visibili le emorroidi. Nell'ultimo anno, a fasi alterne (specie dopo il consumo di cibi fritti o dopo coliche) ho notato, subito dopo l'evacuazione, sopra le feci (separato da esso), del sangue di colore rosso vivo. Il sangue non viene dalle emorroidi esterne, ma a quanto pare dall'interno, e soltanto dopo la defecazione. Non ho fastidi, se non lieve bruciore.
Quello che mi preoccupa è però la quantità: in alcuni casi parliamo di poche gocce, in altri invece di una quantità ben maggiore, tale da gocciolare e a volte misto a piccole quantità di muchi. Quantificando da profano, potrei dire che il quantitativo è paragonabile al contenuto di un bicchierino da caffè o poco superiore.
Fumo circa un pacchetto di sigarette al giorno. Quanto all'alcol, consumo una media di uno o due cocktail di superalcolici alla settimana. Alimentazione scorretta: spesso frittura, cibi speziati o piccanti.
Grazie anticipate
sono un ragazzo di 26 anni. Da molti anni soffro di emorroidi, credo del secondo grado. Anni fa avevo anche bruciore, ma poi questo fastidio è sparito pur essendo ancora visibili le emorroidi. Nell'ultimo anno, a fasi alterne (specie dopo il consumo di cibi fritti o dopo coliche) ho notato, subito dopo l'evacuazione, sopra le feci (separato da esso), del sangue di colore rosso vivo. Il sangue non viene dalle emorroidi esterne, ma a quanto pare dall'interno, e soltanto dopo la defecazione. Non ho fastidi, se non lieve bruciore.
Quello che mi preoccupa è però la quantità: in alcuni casi parliamo di poche gocce, in altri invece di una quantità ben maggiore, tale da gocciolare e a volte misto a piccole quantità di muchi. Quantificando da profano, potrei dire che il quantitativo è paragonabile al contenuto di un bicchierino da caffè o poco superiore.
Fumo circa un pacchetto di sigarette al giorno. Quanto all'alcol, consumo una media di uno o due cocktail di superalcolici alla settimana. Alimentazione scorretta: spesso frittura, cibi speziati o piccanti.
Grazie anticipate
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gentile utente,
si affidi ad uno specialista che potrà visitarla e darle tutti i consigli sia per una terapia conservativa, sia qualora fosse necessario a terapia un pò più aggressiva se vuole può leggere qualcosa su questo sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/colonproctologia/
o altrimenti a questa pagina:
http://www.marcocatani.it/argomenti/emorroidi.html
mi tenga informato
cordiali saluti
si affidi ad uno specialista che potrà visitarla e darle tutti i consigli sia per una terapia conservativa, sia qualora fosse necessario a terapia un pò più aggressiva se vuole può leggere qualcosa su questo sito:
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o altrimenti a questa pagina:
http://www.marcocatani.it/argomenti/emorroidi.html
mi tenga informato
cordiali saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
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direi che alla sua gionvane età è statisticamente molto poco probabile anche se non può essere escluso, se non con visita ed accertamenti, il sospetto che lei ha.
cordiali saluti
cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 17k visite dal 21/08/2009.
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