Cicatrizzazione ragade anale cronica
Buonasera,
nel mese di febbraio 2023 su una ragade cronica non curata del margine anale posteriore, si è formato un ascesso perianale il quale si è risolto con terapia antibiotica e locale.
Successivamente per cicatrizzare la ragade ho iniziato una terapia quotidiana con dilatatori anali (fino alla misura 27), semicupi caldi e applicazione locale di crema cicatrizzante e disinfettante (cicatridina).
Nel mese di maggio 2023 alla visita di controllo la ragade risultava più superficiale e ricoperta di fibrina.
A tutt’oggi sto facendo la terapia con dilatatori anali ed applicazione di cicatridina crema.
Ora, come appena detto la ragade risulta cicatrizzata ma comunque al tatto sento un avvallamento sul margine della mucosa anale che non mi sembra sia regredito in quanto profondità e grandezza.
Tale avvallamento presumo fosse il luogo nel quale aveva avuto origine la ragade.
Alla luce di ciò, vorrei sapere se l’avvallamento rimarrà tale (seppur ricoperto alla propria base di tessuto) oppure con la continuazione della terapia con il tempo riuscirà a riempirsi di nuovo tessuto fino ad arrivare al livello della mucosa circostante rendendosi quindi impercettibile al tatto.
Grazie, resto in attesa di un vostro gentile riscontro.
nel mese di febbraio 2023 su una ragade cronica non curata del margine anale posteriore, si è formato un ascesso perianale il quale si è risolto con terapia antibiotica e locale.
Successivamente per cicatrizzare la ragade ho iniziato una terapia quotidiana con dilatatori anali (fino alla misura 27), semicupi caldi e applicazione locale di crema cicatrizzante e disinfettante (cicatridina).
Nel mese di maggio 2023 alla visita di controllo la ragade risultava più superficiale e ricoperta di fibrina.
A tutt’oggi sto facendo la terapia con dilatatori anali ed applicazione di cicatridina crema.
Ora, come appena detto la ragade risulta cicatrizzata ma comunque al tatto sento un avvallamento sul margine della mucosa anale che non mi sembra sia regredito in quanto profondità e grandezza.
Tale avvallamento presumo fosse il luogo nel quale aveva avuto origine la ragade.
Alla luce di ciò, vorrei sapere se l’avvallamento rimarrà tale (seppur ricoperto alla propria base di tessuto) oppure con la continuazione della terapia con il tempo riuscirà a riempirsi di nuovo tessuto fino ad arrivare al livello della mucosa circostante rendendosi quindi impercettibile al tatto.
Grazie, resto in attesa di un vostro gentile riscontro.
[#1]
Difficile dirlo ma è passato tanto tempo, farei un'altra visita e considererei altre terapie. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#3]
In genere la guarigione completa non lascia esiti
Esistono altri prodotti per via topica, terapie iniettive e chirurgiche
Esistono altri prodotti per via topica, terapie iniettive e chirurgiche
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.1k visite dal 20/09/2023.
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