Sindrome del colon irritabile e paura patologica?
Buongiorno.
Scrivo perchè da ormai un pò tempo soffro di disturbi intestinali (o io penso siano tali) ma non so se dovuti a colon irritabile oppure alla mai ansia e agitazione continua.
Io sono sempre stata prevalentemente stitica, ma da quando sono entrata in menopausa, il mio modo di andare in bagno si è modificato con feci piu' molli a cui io non ero abituata, tant'è che questo cambio mi ha portato ad essere sempre agitata ogni volta che devo andare in bagno per paura che possa essere diarrea, oppure molle o comunque non come "voglio io" (nelle giornate in cui sono formate e perfette come descritto dalla tabella bristol allora va tutto bene e per il resto della giornata sono tranquilla serena e non penso più al bagno)
Nelle giornate si, magari non vado in bagno oppure ci vado con feci belle formate e senza problemi, mentre se sono nelle giornate "no" e mi sveglio agitata, sto tutto il giorno con la sensazione di dover andare in bagno, pancia gonfia e magari vado in bagno 2 o 3 volte (prima con feci dure, poi diventano molli, fino ad essere quasi diarrea nell'ultima scarica, ma senza mal di pancia)... tutto il giorno, poi, resto con l'agitazione di dover tornare in bagno e mi chiedo se le mie feci sono normali cosi, oppure se ho un problema.
Per calmarmi dall'agitazione a volte prendo Imodium e dopo ho almeno 3 gg dove sono tranquillissima perchè so che la pastiglia mi ha bloccato il problema!
Prendo continuamente fermenti lattici o prodotti per il colon irritabile... sto bene per un pò ma poi ci ricasco!
Controllo sempre le feci e se sono un molli o a pezzi frastagliati mi agito!
Secondo voi meglio un consulto dal gastroenterologo oppure da uno psicologo?
Premetto che se sono a casa tranquilla e non ho impegni allora il problema non si presenta praticamente mai!
Questo circolo vizioso di paura e feci che per me non sono "ideali", mi ha portato anche a mangiare poco o comunque a eliminare tanti alimenti che penso possano farmi andare di più in bagno, quindi ho paura anche del cibo che ingerisco.
Grazie a chi mi vorrà rispondere
Scrivo perchè da ormai un pò tempo soffro di disturbi intestinali (o io penso siano tali) ma non so se dovuti a colon irritabile oppure alla mai ansia e agitazione continua.
Io sono sempre stata prevalentemente stitica, ma da quando sono entrata in menopausa, il mio modo di andare in bagno si è modificato con feci piu' molli a cui io non ero abituata, tant'è che questo cambio mi ha portato ad essere sempre agitata ogni volta che devo andare in bagno per paura che possa essere diarrea, oppure molle o comunque non come "voglio io" (nelle giornate in cui sono formate e perfette come descritto dalla tabella bristol allora va tutto bene e per il resto della giornata sono tranquilla serena e non penso più al bagno)
Nelle giornate si, magari non vado in bagno oppure ci vado con feci belle formate e senza problemi, mentre se sono nelle giornate "no" e mi sveglio agitata, sto tutto il giorno con la sensazione di dover andare in bagno, pancia gonfia e magari vado in bagno 2 o 3 volte (prima con feci dure, poi diventano molli, fino ad essere quasi diarrea nell'ultima scarica, ma senza mal di pancia)... tutto il giorno, poi, resto con l'agitazione di dover tornare in bagno e mi chiedo se le mie feci sono normali cosi, oppure se ho un problema.
Per calmarmi dall'agitazione a volte prendo Imodium e dopo ho almeno 3 gg dove sono tranquillissima perchè so che la pastiglia mi ha bloccato il problema!
Prendo continuamente fermenti lattici o prodotti per il colon irritabile... sto bene per un pò ma poi ci ricasco!
Controllo sempre le feci e se sono un molli o a pezzi frastagliati mi agito!
Secondo voi meglio un consulto dal gastroenterologo oppure da uno psicologo?
Premetto che se sono a casa tranquilla e non ho impegni allora il problema non si presenta praticamente mai!
Questo circolo vizioso di paura e feci che per me non sono "ideali", mi ha portato anche a mangiare poco o comunque a eliminare tanti alimenti che penso possano farmi andare di più in bagno, quindi ho paura anche del cibo che ingerisco.
Grazie a chi mi vorrà rispondere
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Direi che lei ha bisogno, in primis, di un aiuto psicologico perché la sua sta diventando una mania con tratti ossessivi.
Un collega Gastroenterologo potrà aiutarla a gestire i sintomi che tanto la allarmano.
Cordiali saluti.
Un collega Gastroenterologo potrà aiutarla a gestire i sintomi che tanto la allarmano.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 15/09/2023.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.