Problemi emorroidi che fuoriescono
Buongiorno dottori, vi scrivo perché sono ormai circa due mesi che ho problemi con le emorroidi.
Premetto che, già da diversi anni, soffro di fastidi alle emorroidi non particolarmente debilitanti, che gestisco con pomate e che solitamente, dopo qualche settimana svaniscono.
Questa volta la situazione sembra diversa: due mesi fa, a seguito di una colonscopia e dell'annessa preparazione (soffro di colon irritabile e di una colite cronica microscopica aspecifica), ho iniziato ad avere emorroidi infiammate.
Agli inizi di luglio i problemi sono peggiorati e, a seguito di visita proctologica, mi è stato diagnosticato um trombo emorroidario che mi è stato inciso.
Ho effettuato una cura con emorsan fleb bustine e emorsan gel crema per circa un mese.
Il trombo fortunatamente non mi ha dato più problemi ma, comunque mi sono rimaste emorroidi congestionate, spesso che bruciano, e che fuoriescono regolarmente dopo aver defecato (le faccio rientrare manualmente).
Nell'ultimo mese, sotto indicazione del medico curante, ho messo hirudoid pomata mattina e sera ma non ho notato particolari miglioramenti.
Inoltre sto utilizzando la pomata fitoroid, che, non avendo medicinale, mi aiuta a gestire i fastidi.
Ho provato anche una settimana di proctosoll ma poi, non vedendo miglioramenti, ho smesso avendo paura di esagerare con il cortisone.
Ovviamente mi è stato consigliato di pianificare, nel futuro, l'operazione, cosa che ho intenzione di fare assolutamente ma che mi è impossibile effettuare in questo periodo a causa di problematiche lavorative e familiari.
Volevo chiedervi, cosa posso fare per gestire le mie problematiche, calcolando che l'alimentazione è già quella relativa al colon irritabile (niente spezie, fritti, alcool etc.
)?
Vi ringrazio in anticipo
Premetto che, già da diversi anni, soffro di fastidi alle emorroidi non particolarmente debilitanti, che gestisco con pomate e che solitamente, dopo qualche settimana svaniscono.
Questa volta la situazione sembra diversa: due mesi fa, a seguito di una colonscopia e dell'annessa preparazione (soffro di colon irritabile e di una colite cronica microscopica aspecifica), ho iniziato ad avere emorroidi infiammate.
Agli inizi di luglio i problemi sono peggiorati e, a seguito di visita proctologica, mi è stato diagnosticato um trombo emorroidario che mi è stato inciso.
Ho effettuato una cura con emorsan fleb bustine e emorsan gel crema per circa un mese.
Il trombo fortunatamente non mi ha dato più problemi ma, comunque mi sono rimaste emorroidi congestionate, spesso che bruciano, e che fuoriescono regolarmente dopo aver defecato (le faccio rientrare manualmente).
Nell'ultimo mese, sotto indicazione del medico curante, ho messo hirudoid pomata mattina e sera ma non ho notato particolari miglioramenti.
Inoltre sto utilizzando la pomata fitoroid, che, non avendo medicinale, mi aiuta a gestire i fastidi.
Ho provato anche una settimana di proctosoll ma poi, non vedendo miglioramenti, ho smesso avendo paura di esagerare con il cortisone.
Ovviamente mi è stato consigliato di pianificare, nel futuro, l'operazione, cosa che ho intenzione di fare assolutamente ma che mi è impossibile effettuare in questo periodo a causa di problematiche lavorative e familiari.
Volevo chiedervi, cosa posso fare per gestire le mie problematiche, calcolando che l'alimentazione è già quella relativa al colon irritabile (niente spezie, fritti, alcool etc.
)?
Vi ringrazio in anticipo
[#1]
"che fuoriescono regolarmente dopo aver defecato (le faccio rientrare manualmente)"
Lei descrive un prolasso emorroidario di III grado, in questi casi nessun farmaco o rimedio naturale potrà riportare le sue emorroidi nella loro sede naturale.
La terapia farmacologica serve solo a ridurre i sintomi collegati a tale "dislocamento".
Se la giusta dieta e la terapia non renderanno accettabile e gestibile tale sintomatologia la soluzione sarà chirurgica.
Cordiali saluti.
Lei descrive un prolasso emorroidario di III grado, in questi casi nessun farmaco o rimedio naturale potrà riportare le sue emorroidi nella loro sede naturale.
La terapia farmacologica serve solo a ridurre i sintomi collegati a tale "dislocamento".
Se la giusta dieta e la terapia non renderanno accettabile e gestibile tale sintomatologia la soluzione sarà chirurgica.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#3]
Certo!
Ma tramite questo sito non facciamo prescrizioni e non indichiamo prodotti commerciali.
Prego.
Ma tramite questo sito non facciamo prescrizioni e non indichiamo prodotti commerciali.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 28/08/2023.
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