Fistola vulvare
Salve dottori.
Sono qui disperata, in attesa di una diagnosi che tarda ad arrivare.
Il tutto inizia nel mese di aprile in cui inizio ad avere un rigonfiamento dolente sul labbro sinistro, evoluto in pochi giorni in adesso enorme, inciso e drenato.
In prima ipotesi ghiandola di Bartolini.
Da allora il foro dell’incisione non si è mai chiuso e ha continuato a drenare materiale purulente, inodore, a volte più sieroso a volte misto a sangue.
In particolare la situazione peggiora dopo la defecazione, poiché il labbro sinistro inizia a gonfiarsi, a farmi male e dopo un po’ a drenare.
Il mio ginecologo sospettava fistola vulvare, ma per sicurezza mi ha fatto fare una visita dal proctologo il quale ha escluso una comunicazione anale, in quanto dietro RMN dell’ addome inferiore è stato solo evidenziato questo stato flogistico vulvare, ipotizzando sempre Bartolini.
Così vengo sottoposta ad intervento per rimozione cisti, ma al mio risveglio il chirurgo mi comunica di non aver trovato nulla e di aver richiuso il tutto senza risolvere il problema.
Vengo spedita a casa con antibiotico e detergenti locali.
Ad oggi io non so veramente cosa fare.
Premetto però che non dopo tutte le defecazioni sto male.
A volte si a volte no.
Attendo un vostro riscontro.
Grazie mille
Sono qui disperata, in attesa di una diagnosi che tarda ad arrivare.
Il tutto inizia nel mese di aprile in cui inizio ad avere un rigonfiamento dolente sul labbro sinistro, evoluto in pochi giorni in adesso enorme, inciso e drenato.
In prima ipotesi ghiandola di Bartolini.
Da allora il foro dell’incisione non si è mai chiuso e ha continuato a drenare materiale purulente, inodore, a volte più sieroso a volte misto a sangue.
In particolare la situazione peggiora dopo la defecazione, poiché il labbro sinistro inizia a gonfiarsi, a farmi male e dopo un po’ a drenare.
Il mio ginecologo sospettava fistola vulvare, ma per sicurezza mi ha fatto fare una visita dal proctologo il quale ha escluso una comunicazione anale, in quanto dietro RMN dell’ addome inferiore è stato solo evidenziato questo stato flogistico vulvare, ipotizzando sempre Bartolini.
Così vengo sottoposta ad intervento per rimozione cisti, ma al mio risveglio il chirurgo mi comunica di non aver trovato nulla e di aver richiuso il tutto senza risolvere il problema.
Vengo spedita a casa con antibiotico e detergenti locali.
Ad oggi io non so veramente cosa fare.
Premetto però che non dopo tutte le defecazioni sto male.
A volte si a volte no.
Attendo un vostro riscontro.
Grazie mille
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
13.3k 379
A distanza è difficile poter contraddire il risultato di visite ed esami.
In caso di mancata guarigione andrebbe eseguita una eco o una nuova risonanza con mezzo di contrasto attraverso il tramite fistoloso.
Cordiali saluti.
In caso di mancata guarigione andrebbe eseguita una eco o una nuova risonanza con mezzo di contrasto attraverso il tramite fistoloso.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
La ringrazio della risposta dottore. Sto aspettando che passi questo periodo di ferie per poi recarmi da un nuovo dottore. Ma intanto vorrei chiederle se è possibile che sia una fistola retto vaginale nonostante non abbia perdite di feci e gas dalla vagina e nonostante il mio gonfiore e dolore, con successivo drenaggio, ci siano solo ad avvenuta defecazione. La ringrazio nuovamente
[#3]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
13.3k 379
Non sembrerebbe una vaginale visto che il drenaggio è in sede vulvare.
Il gonfiore ed le secrezioni alla defecazione potrebbero essere una coincidenza dovuta alla pressione che si sviluppa con il ponzamento, la raccolta ascessule sottoposta a questa pressione si svuota attraverso il tramite fistoloso in sede vulvare.
A distanza non posso aggiungere altro.
Prego.
Il gonfiore ed le secrezioni alla defecazione potrebbero essere una coincidenza dovuta alla pressione che si sviluppa con il ponzamento, la raccolta ascessule sottoposta a questa pressione si svuota attraverso il tramite fistoloso in sede vulvare.
A distanza non posso aggiungere altro.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 14/08/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Vulvodinia
La vulvodinia è una patologie che colpisce la vulva, si manifesta con costante bruciore, secchezza e sintomi dolorosi che compromettono la vita sessuale.