Sangue sulla carta igienica dopo aver defecato
Buonasera, sono una donna di 35 anni.
Circa due mesi fa provavo dolore durante la defecazione e quando lo facevo notavo macchie di sangue rosso vivo sulla carta igienica (a volte c'era abbastanza sangue da sembrare avessi il ciclo).
Ho comprato una crema per le emorroidi e dopo averla applicata una sola volta il problema si è risolto.
Oggi sono andata in bagno e ho trovato di nuovo sangue sulla carta igienica (non ho avuto dolori però durante la defecazione).
Mi devo preoccupare?
Che tipo di accertamenti devo fare?
Ho fatto le analisi del sangue e le analisi di sangue occulto nelle feci a settembre scorso (quindi prima che notassi per la prima volta del sangue sulla carta igienica) ed era tutto ok a parte un valore un po' alto dell'amilasi.
Circa due mesi fa provavo dolore durante la defecazione e quando lo facevo notavo macchie di sangue rosso vivo sulla carta igienica (a volte c'era abbastanza sangue da sembrare avessi il ciclo).
Ho comprato una crema per le emorroidi e dopo averla applicata una sola volta il problema si è risolto.
Oggi sono andata in bagno e ho trovato di nuovo sangue sulla carta igienica (non ho avuto dolori però durante la defecazione).
Mi devo preoccupare?
Che tipo di accertamenti devo fare?
Ho fatto le analisi del sangue e le analisi di sangue occulto nelle feci a settembre scorso (quindi prima che notassi per la prima volta del sangue sulla carta igienica) ed era tutto ok a parte un valore un po' alto dell'amilasi.
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Visita Proctologica con proctoscopia.
Sarà più che sufficiente per una diagnosi e per una opportuna terapia.
Cordiali saluti.
Sarà più che sufficiente per una diagnosi e per una opportuna terapia.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#3]
Gentilissima, sanguinamento (rosso scarlatto?) con dolore alla evacuazione potrebbe far prendere in considerazione come causa più probabile una ragade anale. Tuttavia, come già consigliatole, è opportuno si faccia vedere per la conferma da un proctologo, che la visiterà adeguatamente (esplorazione rettale e -se possibile- anoscopia) e le prospetterà le varie forme e possibilità di terapia (conservativa e non).
Cordialità
Cordialità
Prof. L. Basso
Prof. Associato c/o "Sapienza" Università di Roma
Casa di Cura "Ars Medica", Roma
https://www.colonproctologia.com/it/default.aspx
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4k visite dal 31/05/2023.
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