Liquido ano con colonstomia

Buongiorno, mia suocera nel 2019 ha subito una resezione sigmoidea sec.
Hartmann per un Adenocarcinoma mediamente differenziato (G2) della mucosa del grosso intestino.
L’intervento è stato effettuato per blocco intestinale ed è stata inserita una colostomia a sinistra definitiva.
L’intestino infatti non è ricanalizzabile per l’età di mia suocera, all’epoca 88 anni, e visto il rischio del primo intervento.
In questi gg mia suocera sta avendo perdite di muco sporco con feci dall’ano, mai successo in precedenza.
Inoltre quest’inverno abbiamo riscontrato un bozzo a destra in basso vs l’inguine, lato opposto della stomia.
Il medico generico ci ha detto che potrebbe essere un ernia e di fare un ecografia.
Vorrei quindi chiedervi se le perdite dall’ano possono essere un sintomo preoccupante, se ci può essere collegamento con il bozzo a destra e che esami può fare, oltre all’ecografia, considerando l’età di mia suocera, ora 92 anni.
Grazie in anticipo.
Saluti.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 376
Secrezioni anali, provenienti dal retto "chiuso" a monte sono sempre possibili in quanto la mucosa rettale continua a secernere.
In ogni caso una rettoscopia sarà dirimente per escludere altre cause.
Quello che le è stato detto, in merito al "bozzo" è condivisibile, con una visita chirurgica si potrebbe giungere alla diagnosi senza dover ricorrere alla ecografia.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Utente
Utente
Grazie mille per la veloce risposta! Per essere sicuri di fare la visita giusta, va preso un appuntamento per visita chirurgica senza specificare quale specializzazione? Per un approfondimento su queste secrezioni anali è proprio necessaria la rettoscopia o c’è qualche altro esame meno invasivo? Glielo chiedo perché mia suocera dice che alla sua età non vuole fare più nulla, tanto in ogni caso non si potrebbe operare o fare altro. Difficilmente quindi riusciremmo a convincerla a fare una rettoscopia. Magari possiamo provare con un esame meno invasivo. Le stiamo facendo prendere dei fermenti lattici, va bene o potrebbero peggiorare il sintomo? Grazie ancora. Un saluto
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 376
La rettoscopia non è un esame invasivo ed è di facile esecuzione.
Richieda una visita Colonproctologica.
Prego.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com