Bruciore all'ano e al pene
Buongiorno,
Da 4 anni soffro di bruciore anale e al pene.
Il bruciore in questione non avviene durante la minzione ma bensì è un bruciore costante, che in alcuni momenti tende a essere più intenso e in altri meno.
Il bruciore ha causato anche un arrossamento del pene, in particolare nella zona del glande e del prepuzio (a glande scoperto).
Da quando ho incominciato ad avvertire questo disturbo ho eseguito numerose visite ed esami sia a livello urologico sia a livello intestinale:
- urinocoltura
- spermiocoltura
- tampone uretrale
- tampone anale
- esame delle feci
- breath test
- colonscopia
Gli unici esami che hanno riportato valori anormali sono il breath test il quale riporta una lieve intolleranza al lattosio, e l'esame delle feci con un valore di calprotectina fecale più alto della norma (circa 400).
A seguito dell'esito del breath test ho proceduto a rimuovere completamente il lattosio dalla mia alimentazione, ma a distanza di mesi il problema che ho persiste.
In generale sono un soggetto che soffre di abbastanza di stitichezza e vivo una vita molto sedentaria (seppur vada in palestra 3 volte a settimana, ma non è un attività aerobica). Per questo motivo ho cercato anche di regolarizzare l'intestino, ma nonostante ciò non ho avuto miglioramenti riguardo i miei disturbi.
Durante i vari esami ho effettuato anche visite alla prostata (nella norma), radiografie varie ai reni (nella norma), e anche una visita specialistica da un proctologo, il quale non ha notato alcuna anomalia.
Il disturbo che ho si è protratto per diversi anni, e (non so se a causa di questo o per altre cause di stress) mi si è formato un lichen sul glande, che sto cercando di curare con un dermatologo (ad oggi, dopo diversi mesi ancora non è scomparso).
A seguito di tutti questi esami, poichè non vi sono risultati medici evidenti che possono fare diagnosi, l'unica cosa che il mio medico di base mi ha potuto consigliare è di effettuare un percorso da uno psichiatra, ipotizzando che il problema che ho possa essere di natura psicosomatica, vista anche la comparsa del lichen.
Sto effettuando sedute dalla psichiatra da ormai 3 mesi con relativa terapia, ma ho la forte sensazione che il mio problema non sia affatto di natura psicologica e che le cure che sto effettuando non siano adatte a risolvere il mio problema.
Seppur non sia convinto di questo percorso, continuerò comunque la terapia, per non escludere nulla.
A parte questo non so proprio cosa altro fare...
Una cosa che ho notato è che nelle fasi acute di questo bruciore, se provo ad inserire un dito nell'ano in una specifica zona, percepisco un bruciore più intenso, che un po mi da anche dolore.
Vorrei fare altri esami perchè veramente non ce la faccio più.
Che altri esami mi consigliate di fare?
Secondo voi potrebbe avere senso ripetere una visita proctologica evidenziando questo aspetto?
Vi ringrazio per la vostra pazienza e per la vostra risposta e mi scuso per il lungo messaggio
Da 4 anni soffro di bruciore anale e al pene.
Il bruciore in questione non avviene durante la minzione ma bensì è un bruciore costante, che in alcuni momenti tende a essere più intenso e in altri meno.
Il bruciore ha causato anche un arrossamento del pene, in particolare nella zona del glande e del prepuzio (a glande scoperto).
Da quando ho incominciato ad avvertire questo disturbo ho eseguito numerose visite ed esami sia a livello urologico sia a livello intestinale:
- urinocoltura
- spermiocoltura
- tampone uretrale
- tampone anale
- esame delle feci
- breath test
- colonscopia
Gli unici esami che hanno riportato valori anormali sono il breath test il quale riporta una lieve intolleranza al lattosio, e l'esame delle feci con un valore di calprotectina fecale più alto della norma (circa 400).
A seguito dell'esito del breath test ho proceduto a rimuovere completamente il lattosio dalla mia alimentazione, ma a distanza di mesi il problema che ho persiste.
In generale sono un soggetto che soffre di abbastanza di stitichezza e vivo una vita molto sedentaria (seppur vada in palestra 3 volte a settimana, ma non è un attività aerobica). Per questo motivo ho cercato anche di regolarizzare l'intestino, ma nonostante ciò non ho avuto miglioramenti riguardo i miei disturbi.
Durante i vari esami ho effettuato anche visite alla prostata (nella norma), radiografie varie ai reni (nella norma), e anche una visita specialistica da un proctologo, il quale non ha notato alcuna anomalia.
Il disturbo che ho si è protratto per diversi anni, e (non so se a causa di questo o per altre cause di stress) mi si è formato un lichen sul glande, che sto cercando di curare con un dermatologo (ad oggi, dopo diversi mesi ancora non è scomparso).
A seguito di tutti questi esami, poichè non vi sono risultati medici evidenti che possono fare diagnosi, l'unica cosa che il mio medico di base mi ha potuto consigliare è di effettuare un percorso da uno psichiatra, ipotizzando che il problema che ho possa essere di natura psicosomatica, vista anche la comparsa del lichen.
Sto effettuando sedute dalla psichiatra da ormai 3 mesi con relativa terapia, ma ho la forte sensazione che il mio problema non sia affatto di natura psicologica e che le cure che sto effettuando non siano adatte a risolvere il mio problema.
Seppur non sia convinto di questo percorso, continuerò comunque la terapia, per non escludere nulla.
A parte questo non so proprio cosa altro fare...
Una cosa che ho notato è che nelle fasi acute di questo bruciore, se provo ad inserire un dito nell'ano in una specifica zona, percepisco un bruciore più intenso, che un po mi da anche dolore.
Vorrei fare altri esami perchè veramente non ce la faccio più.
Che altri esami mi consigliate di fare?
Secondo voi potrebbe avere senso ripetere una visita proctologica evidenziando questo aspetto?
Vi ringrazio per la vostra pazienza e per la vostra risposta e mi scuso per il lungo messaggio
[#1]
https://www.medicitalia.it/consulti/colonproctologia/945776-bruciore-all-ano-e-al-pene.html
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 15/05/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia alimentare
L'allergia alimentare è una reazione eccessiva e immediata scatenata dal sistema immunitario verso un alimento: come si manifestano e quali sono i cibi responsabili.