Ansiolitici per cura ragadi in presenza di ipertono sfintereo. come mai nessuno li prescrive?

Buon giorno, ho 52 anni e nella mia vita mi è capitato più volte di soffrire di emorroidi.
Sin da giovane le ho avute e fortunatamente avevo scoperto che erano legate allo stress e all'ansia.
Assunmendo Xanax per via di alcuni attacchi di panico che mi vennero, scoprii che la testa creava il problema, non certo disfunzioni alimentari, poichè vivo seguendo da sempre una dieta molto sana e evacuo praticamente tutte le mattine.
Ora da qualche mese sono sottoposto a parecchio stress...un divorzio in corso e stress per via del lavoro.
Succede che mi son tornate le emorroidi, ma questa volta non sono andate via, ho questo problema da qualche mese e conoscendomi abbastanza bene ho capito che non ho una emorroide ma una ragade, poichè vi è la emorroide sentinella.
e ho anche compreso che non è guarita per via dell'ipertono sfintereo, che ho capito di avere perchè ho notato elevata tensione ai muscoli pelvici e quelli legati all'ultimo tratto dell'intestino.

Pratico yoga e ho una elevata sensibiltà nel "sentire" le tensioni.
Riesco a tenere sotto controllo la cervicale, altra cosa di cui non ho mai sofferto.

Cosi utilizzando Antrolin e riiniziando ad assumere un Alprazolam, mi sembra che la situazione stia migliorando.
Volevo sapere quanto tempo sia necessario per una ragade, comprendendo quanto l'ipertono possa essere un problema per la guarigione della stessa.

Se i miglioramenti non continuano, il prossimo step sarà una visita proctologica, ovviamente, poichè il fastidio diventa esso stesso generatore di ansia aggiuntiva, fornendo maggior tensione sfinterea.

Cordiali Saluti e grazie in anticipo.