Emorroidi esterne con sanguinamento
Da fine gennaio ho avuto emorroidi esterne con sanguinamento (nè dolore nè bruciore); ho fatto la solita cura con daflon (40 compresse) e pomata (prima neofitoroid e poi metà emoflon) e diverse abluzioni con acqua tiepida e bicarbonato (anche 5 pentacol 500 gel) ma arrivato a metà marzo non sparendo il problema (in passato max 10 gg e si risolveva) ho prenotato una visita dal proctologo, fatta il 14 aprile: all'I.
A e all'E.
R. ipertono sfinteriale importante.
Prolasso mucoemorroidario importante e congesto, anoscopicamente confermato (ho capito solo che il problema non è semplicissimo come in passato).
Mi ha dato: Fibraid bustine (avendo plantalax 3 uso queste), Flavonil 600, bidet con Fisian detergente, Pentacol 500 gel rettale, il tutto per 60 gg.
Al termine mi ha detto di andare a controllo anche con colonscopia fatta, per vedere se operarle o meno: onestamente non capisco perchè fare una colonscopia per capire se operare o meno le emorroidi, anche il mio medico di base ha detto di fare prima la cura e poi valutare insieme se farla o no.
Cosa potete dirmi al riguardo?
Vi ringrazio anticipatamente, Rosario.
ps non sono soggetto stitichico, vado regolarmente tutti i giorni ed è rarissimo che mi sforzi per defecare.
La colonscopia serve per una valutazione della integrità della parete del colon, per escludere infiammazioni, alterazioni vascolari(angiomi) e neoformazioni( polipi o masse tumorali).
Se il suo curante sospetta che il sanguinamento possa essere legato a tali alterazione è opportuno eseguirla.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Il primo, non "sbaglia",se sospetta la presenza di altra patologia del colon oltre alle emorroidi.
Il secondo, non "sbaglia", se ritiene che lo specialista la vuole eseguire per decidere se operare o meno le emorroidi.
Per decidere, se operare o meno le emorroidi, non è necessaria la colonscopia!
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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La terapia medica serve a "sgonfiare" le emorroidi ed a ridurre i fastidi legati a tali gonfiori, ma nessun farmaco o rimedio naturale potrà riportare in alto nell' ano e nella sede naturale le emorroidi che sono scivolate verso il basso o all' esterno del canale anale.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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Questa è la descrizione del suo prolasso nel momento della visita,
il collega ha omesso il grado.
Il grado di prolasso, tranne il IV dove le emorroidi sono sempre all' esterno, è valutabile alla defecazione; come si comportano le sue emorroidi alla defecazione?
Non avverte la fuoriuscita delle emorroidi?
Fuoriescono e rientrano immediatamente?
Fuoriescono e richiedono tempo per rientrare o riposizionamento manuale?
Da queste risposte potrei indicarle il suo grado di prolasso emorroidario.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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Il sanguinamento è il sintomo più frequente nella malattia emorroidaria, indipendentemente dal grado di prolasso emorroidario.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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