Fastidi al retto
buonasera,ho 43 anni da molto tempo a questa parte (2 anni) accuso spesso fastidio al retto ed alla zona perianale (bruciore e dolori). Tali fastidi sembrano accentuarsi, sia dopo le evacuazioni, sia dopo le eiaculazioni. In passato mi e' stata diagnosticata prostatite trattata con risultati poco soddisfacenti sia con Mictasone sia con prodotti a base di serenoa repens. I dubbi che ho riguardano la terapia, ma soprattutto la diagnosi. Che tipo di indagini potrei fare per fugare ogni dubbio e per poter finalmente intraprendere una terapia corretta? Grazie.
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E' da prendere in considerazione sia una recidiva della diagnosi gia' sofferta in passato (prostatite) sia, come giustamente lei dice, altre patologie tipiche della regione anale: anche in assenza di sanguinamento potrebbe esserci una ragade, per esempio, oppure una proctite, o altro ancora.
Le consiglio, prima di effettuare accertamenti che richiedono tempo e denaro, di recarsi da un Proctologo per una visita diretta: solo dopo sara' possibile, se serve, inviarla appunto ad eseguire gli approfondimenti strumentali piu' opportuni.
Cordiali saluti
Le consiglio, prima di effettuare accertamenti che richiedono tempo e denaro, di recarsi da un Proctologo per una visita diretta: solo dopo sara' possibile, se serve, inviarla appunto ad eseguire gli approfondimenti strumentali piu' opportuni.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 26/07/2009.
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