Prolasso mucoso e sesso anale

Gentili dottori,
Mi sono sottoposto ad una visita proctologica perché da qualche mese, quando a volte mi pulivo, sulla carta igienica rimanevano piccole tracce di sangue (tendevo a pulirmi anche se non defecavo, perché avevo sempre paura di essere sporco).
Gli episodi non erano frequenti, ma almeno una volta ogni due settimane accadevano.


Il referto della visita è il seguente: ispezione negatia, ER: tono sfinteriale valido, ampolla uota, non dolore, non sangue.
Anoscopia: modesto prolasso con mucosa friabile che sanguina facilmente, non ectasie venose patologiche.


Premetto che a volte quando perdo un po' di sangue, mi fa leggermente male se tocco con la carta.
E che, nonostante un mese di Daflon, qualche episodio riaccade (principalmente senza defecare, ma solo pulendomi)

Le mie domande sono le seguenti:

1) Dovrei sottopormi ad ulteriori visite?
Il medico ha detto che se la cosa dovesse persistere e preoccupare si potrebbe effettuare una colonscopia.
Avrebbe senso?


2) Dato che sono gay e fidanzato, è pericoloso praticare sesso anale?
Mi spaventa il fatto che c'è scritto "prolasso mucoso".
Facendo sesso anale, potrebbe peggiorare?
Premetto che quando lo faccio, non ho mai dolore e in tutte le volte fatte mi è capitata solo una volta di trovare il preservativo sporco un po' di sangue.


Ringrazio per l'attenzione e auguro una buona giornata.