Ascesso perianale
Salve sono un ragazzo di 24 anni, circa 5 giorni fa, ho iniziato a sentire uno stato di malessere in posizione del coccige, dopo circa 3 giorni di dolore fastidioso ma sopportabile é iniziato un dolore insopportabile in quella zona che mi invalida dal fare qualsiasi attività sia lavorativa che sportiva tant é che mi recò alla guardia medica, poiché nel mio paese sono senza medico di base e al momento non é possibile averlo.
Alla guardia medica, mi dice che ce un piccolo ascesso, che probabilmente si riassorbirá da solo.
Il che mi lascia perplesso perché anziché darmi i soliti antibiotici da ingerire mi da semplicemente del gentalyn beta e brufen.
Il che mi lascia diversi dubbi.
1) secondo le mie ricerche un ascesso non si riassorbe spontaneamente
2) con dei dolori così forti come mai mi ha dato solo la pomata e non l antibiotico vero e proprio?
3) Ha escluso la chirurgia in quanto dice non essere necessaria, ma secondo le mie ricerche é l'unica soluzione anche per ascessi di dimensioni molto ridotte
Considerazioni?
Alla guardia medica, mi dice che ce un piccolo ascesso, che probabilmente si riassorbirá da solo.
Il che mi lascia perplesso perché anziché darmi i soliti antibiotici da ingerire mi da semplicemente del gentalyn beta e brufen.
Il che mi lascia diversi dubbi.
1) secondo le mie ricerche un ascesso non si riassorbe spontaneamente
2) con dei dolori così forti come mai mi ha dato solo la pomata e non l antibiotico vero e proprio?
3) Ha escluso la chirurgia in quanto dice non essere necessaria, ma secondo le mie ricerche é l'unica soluzione anche per ascessi di dimensioni molto ridotte
Considerazioni?
[#1]
Probabilmente ha riscontrato un piccolo flemmone che è una situazione che può precedere quella di un’ascesso vero e proprio.
Comunque per avere un chiarimento esaustivo le consiglio di sottoporsi ad una visita chirurgica.
Saluti
Comunque per avere un chiarimento esaustivo le consiglio di sottoporsi ad una visita chirurgica.
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Utente
Buongiorno dottore, grazie per la risposta, nel frattempo la mia piccola protuberanza in posizione sacro coccigea si é ammorbidita e il dolore in parte affievolito ma persiste.
Ho fatto una visita da un altro medico, non chirurgo, che mi dice più o meno le stesse cose. É che non era neanche convinto fosse un ascesso ma la reazione di un pelo incarnito o da sfregamento e non proprio una ghiandola infiammata.
Le faccio queste domande se gentilmente può rispondere.
1) se non é un ascesso cosa può essere? Anche perché il dolore è l'infiammazione era tanta
2) in quali casi non è necessario operare?
3) se si riassorbe da solo vado incontro a qualche problema futuro?
4) ci sono altre patologie che danno questi sintomi ?
La ringrazio per la sua pazienza
Ho fatto una visita da un altro medico, non chirurgo, che mi dice più o meno le stesse cose. É che non era neanche convinto fosse un ascesso ma la reazione di un pelo incarnito o da sfregamento e non proprio una ghiandola infiammata.
Le faccio queste domande se gentilmente può rispondere.
1) se non é un ascesso cosa può essere? Anche perché il dolore è l'infiammazione era tanta
2) in quali casi non è necessario operare?
3) se si riassorbe da solo vado incontro a qualche problema futuro?
4) ci sono altre patologie che danno questi sintomi ?
La ringrazio per la sua pazienza
[#3]
No già le ho risposto che può essere un flemmone, per il resto non vada in ansia il fatto che sia migliorato è un fatto positivo, per il resto si sottoponga ad una visita chirurgica e tutto le vere detto in maniera più analitica.
In ogni caso è un problema infiammatorio che si risolverà e non t deve temere altro, quello che occorrerà per farla guarire sicuramente sarà fatto.
Saluti
In ogni caso è un problema infiammatorio che si risolverà e non t deve temere altro, quello che occorrerà per farla guarire sicuramente sarà fatto.
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#4]
Utente
Buongiorno dr sforza la aggiorno in seguito alla mia visita con un chirurgo che mi ha diagnosticato una piccola cisti pilonidale e che al momento si può anche non operare in quanto gli antibiotici stanno contribuendo ad addormentata.
Le farei un paio di domande se cortesemente mi può rispondere.
1) Se volessi operararla anche da un privato, la cisti deve essere per forza infiammata per essere operara? Vorrei operarla in quanto magari posso scongiurare il rischio di dover ricorrere all operazione di rimarginamento per seconda intenzione
2) in quali casi viene scelta l'operazione di rimarginamento per prima o seconda intenzione?
3) se non la opero in futuro si può aggravare la cisti?
Grazie per il suo tempo
Le farei un paio di domande se cortesemente mi può rispondere.
1) Se volessi operararla anche da un privato, la cisti deve essere per forza infiammata per essere operara? Vorrei operarla in quanto magari posso scongiurare il rischio di dover ricorrere all operazione di rimarginamento per seconda intenzione
2) in quali casi viene scelta l'operazione di rimarginamento per prima o seconda intenzione?
3) se non la opero in futuro si può aggravare la cisti?
Grazie per il suo tempo
[#5]
Si la faccia operare appena si sfiamma ed eviterà di farla guarire di seconda intenzione, perché le verranno apposti dei punti di chiusura.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.7k visite dal 11/02/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.