Quali sono i rischi e soprattutto i benefici di una operazione di rimozione di marisca anale?

Da qualche mese convivo con una fastidiosa marisca anale.
Questa si è formata ad esito di terapia farmacologica per la cura di una trombosi emorroidaria esterna risoltasi dopo circa 6 settimane.
L’episodio assolutamente improvviso di trombosi emorroidaria esterna si è verificato al termine di un rapporto sessuale attivo con mia moglie: al momento dell’eiaculazione ho avvertito un forte dolore a livello dell’ano! Che sfortuna! Ho effettuato 2 visite dal Proctologo ed è stata esclusa una patologia emorroidaria.
Pertanto, si tratta attualmente di decidere se asportare o meno questa marisca, che mi provoca un senso di fastidio perchè ne avverto la presenza in una zona così delicata.
Il medico di famiglia mi ha sconsigliato di rimuovere la marisca.
Inoltre, ho letto che può succedere che dopo l’operazione e un post operatorio particolarmente doloroso, in fase di cicatrizzazione si riformi la marisca.
A questo punto chiedo: conviene rimuovere chirurgicamente una marisca, comunque fastidiosa?
Esistono tecniche (per es.
uso di dilatatori anali, altro) che possano ridurre/eliminare la marisca senza ricorrere all’intervento chirurgico?
Grazie per la Vs.
cortese risposta.
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
"mi provoca un senso di fastidio perchè ne avverto la presenza in una zona così delicata"

Questo è un valido motivo per richiederne la rimozione!
Come in ogni intervento chirurgico si possono verificare delle complicanze, la più temibile, in questi casi, è la stenosi anale post cicatriziale.
La visita con lo specialista proctologo servirà, osservando altre sue cicatrici, a capire come lei cicatrizza.
Con l' intervento verrà asportata anche la vena dilatata, coinvolta nel processo trombotico, con tale asportazione non si verificheranno altre trombosi in quella precisa zona e di conseguenza altre marische.
Riguardo alle tecniche la marisca potrà essere asportata con l' uso di un semplice bisturi a lama fredda o utilizzando bisturi elettrici o a radiofrequenza o ad ultrasuoni.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta. Per quanto riguarda le tecniche, non mi riferivo a quelle operatorie, ma all’eventuale possibilità di ricorrere a tecniche alternative all’intervento chirurgico di rimozione della marisca, quali l’uso di dilatatori anali o altre tecniche/terapie che potrebbe cortesemente segnalarmi per ridurre/appianare/eliminare questa marisca che orientativamente, alla vista, ha una lunghezza di 5-7 mm.
Grazie ancora per la Sua disponibilità
[#3]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Nessun farmaco o rimedio naturale potrà ridurre la sua plica ano cutanea ipertrofica.
Prego.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com