Come capire se c'è la recidiva di una fistola anale?
Buonasera, nel giugno del 2020 sono stato operato a una fistola anale transfinterica con posizionamento di setone.
Verso l'inizio del 2021 la fistola è guarita, nonostante dopo la rimozione del setone (con incisione della parte di carne che lo teneva ancora in sede), e dopo che la ferita si era chiusa, ha continuato ad uscire della sostanza bianca dal buco originario della fistola.
Fino a quando non ha smesso del tutto.
Sono stato benissimo fino a dicembre 2022, quando ho iniziato a notare un LEGGERO fastidio all'ex tramite fistoloso, ma non ci ho fatto troppo caso.
A gennaio di quest'anno la cicatrice della fistola (quella originaria, non quella da dove è stato tolto il setone) si è gonfiata un po', come se sotto il tessuto cicatriziale ci fosse del liquido.
Sembrava quasi un brufolo.
Allarmato ho chiamato il medico di base che mi ha detto di prendere Abba 2 volte al giorno, e mi ha fatto prenotare una visita dal chirurgo.
Al giorno della visita la cicatrice si è sgonfiata e sembrava normale grazie all'antibiotico, così il chirurgo non ha potuto fare altro che "punzecchiarmi" con uno spicillo constatando che non è una recidiva di fistola in quanto non riusciva ad entrare.
Così ho smesso di prendere Abba come consigliato dal chirurgo, e a di stanza di una settimana la cicatrice ha iniziato di nuovo a gonfiarsi, iniziando pian piano a perdere pelle e diventare rossa e a mio parere sempre un po' più grossa e dolente.
Il tramite fistoloso non mi sembra duro ne gonfio ne infiammato, ma mi pare di sentire un fastidio leggero nella defecazione e comunque un piccolo bruciore all'ano.
La mia domanda è se secondo voi è meglio aspettare che la cosa si evolva in modo da capire cosa succede, o meglio muoversi subito magari andando dal chirurgo prima di prendere gli antibiotici?
La seconda domanda è se sia possibile che una recidiva di una fistola anale faccia molto meno male di quella originale, in quanto il tramite fistoloso era già stato creato.
Grazie dei consigli e buona sera
Verso l'inizio del 2021 la fistola è guarita, nonostante dopo la rimozione del setone (con incisione della parte di carne che lo teneva ancora in sede), e dopo che la ferita si era chiusa, ha continuato ad uscire della sostanza bianca dal buco originario della fistola.
Fino a quando non ha smesso del tutto.
Sono stato benissimo fino a dicembre 2022, quando ho iniziato a notare un LEGGERO fastidio all'ex tramite fistoloso, ma non ci ho fatto troppo caso.
A gennaio di quest'anno la cicatrice della fistola (quella originaria, non quella da dove è stato tolto il setone) si è gonfiata un po', come se sotto il tessuto cicatriziale ci fosse del liquido.
Sembrava quasi un brufolo.
Allarmato ho chiamato il medico di base che mi ha detto di prendere Abba 2 volte al giorno, e mi ha fatto prenotare una visita dal chirurgo.
Al giorno della visita la cicatrice si è sgonfiata e sembrava normale grazie all'antibiotico, così il chirurgo non ha potuto fare altro che "punzecchiarmi" con uno spicillo constatando che non è una recidiva di fistola in quanto non riusciva ad entrare.
Così ho smesso di prendere Abba come consigliato dal chirurgo, e a di stanza di una settimana la cicatrice ha iniziato di nuovo a gonfiarsi, iniziando pian piano a perdere pelle e diventare rossa e a mio parere sempre un po' più grossa e dolente.
Il tramite fistoloso non mi sembra duro ne gonfio ne infiammato, ma mi pare di sentire un fastidio leggero nella defecazione e comunque un piccolo bruciore all'ano.
La mia domanda è se secondo voi è meglio aspettare che la cosa si evolva in modo da capire cosa succede, o meglio muoversi subito magari andando dal chirurgo prima di prendere gli antibiotici?
La seconda domanda è se sia possibile che una recidiva di una fistola anale faccia molto meno male di quella originale, in quanto il tramite fistoloso era già stato creato.
Grazie dei consigli e buona sera
[#1]
Si è possibile una recidiva, si sottoponga ad una visita chirurgica per averne certezza.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#3]
Si sottoponga alla visita appena possibile.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 04/02/2023.
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