Fitte anali senza causa apparente
Buonasera gentili Dottori,
Scrivo un nuovo consulto su questa piattaforma nella speranza di ricevere qualche vostro gentile parere riguardo a delle problematiche che mi porto avanti ormai da troppi mesi, e che dopo svariate visite mediche, soldi e proctologi, non accennano a risolversi.
Il mio 2022 è stato abbastanza intenso in quanto ho risolto con non poche difficoltà una ragade durata 4 mesi, un paio di episodi di trombosi emorroidaria, dermatite perianale (a causa delle eccessive terapie pomate ecc) e diversi altri piccoli problemi di congestione.
Il tutto mi ha portato ad una perdita di peso notevole in quanto in un anno sono passato da 76 kg a ben 62, a causa del terrore che ormai si era instaurato dentro di me nel mangiare e nel avere poi risultati poco "graditi" in bagno.
Ora con tanto impegno sto cercando di sbloccarmi un po mentalmente e tornare a mangiare un po di piu ma faccio molta fatica in quanto non ho ancora risolto i miei problemi che al momento non sono stati ancora giustificati.
In sostanza da circa giugno 2022, dopo aver confermato dal proctologo che la mia ragade era assolutamente guarita cosi come l'ipertono, e verificato che oltre a delle emorroidi di II grado non patologiche io non presentassi nessun altro problema visibile tramite anoscopia, mi ritrovo a combattere con dei dolori che non mi permettono di vivere una vita serena.
In sostanza ormai da diversi mesi, ho delle fitte anali come punture di spillo, soprattutto quando sto seduto, mentre in piedi le sento ma con meno frequenza.
Da steso quasi del tutto assenti.
Queste fitte mi pare di localizzarle proprio "all'imbocco dell'ano", non saprei dirlo con certezza perchè durano veramente meno di un secondo, ma si presentano in modo casuale durante tutta la giornata (di notte nulla di nulla).
Sono delle fitte che mi impediscono di stare seduto soprattutto su sedute rigide, che quasi immediatamente mi scatenano il problema...invece su sedute morbide e utilizzando un cuscino morbido le fitte si attenuano ma non spariscono.
A volte potrei descriverle come se fossero delle scosse.
Specifico che nelle visite mi è stato ribadito che le mie emorroidi non giustificano questo tipo di fastidio, e che al momento non presento congestione o ragadi, sangue o altro.
L'alvo è regolare, sto attento a idratarmi e a mangiare frutta e verdura.
Al momento l'ultimo proctologo dal quale mi son fatto visitare, dice che secondo lui è presente solo una lieve infiammazione nel tratto finale, che ha chiamato lieve proctite.
Mi ha prescritto ben 45 giorni di Topster, 30 giorni di Bromesan e 90 giorni di Alanerv Age, dicendomi che ci vorrà tempo ma che risolverò e che potrebbe essere una reminescenza dei problemi che si sono protratti a lungo e ad aver interessato forse anche il lato neuropatico.
Io sono a 30 giorni di Topster ecc ma non noto miglioramenti...
Queste fitte sono al momento il mio problema da mesi...
cosa potrebbe essere?
Che esami potrei fare?
Vi ringrazio
Scrivo un nuovo consulto su questa piattaforma nella speranza di ricevere qualche vostro gentile parere riguardo a delle problematiche che mi porto avanti ormai da troppi mesi, e che dopo svariate visite mediche, soldi e proctologi, non accennano a risolversi.
Il mio 2022 è stato abbastanza intenso in quanto ho risolto con non poche difficoltà una ragade durata 4 mesi, un paio di episodi di trombosi emorroidaria, dermatite perianale (a causa delle eccessive terapie pomate ecc) e diversi altri piccoli problemi di congestione.
Il tutto mi ha portato ad una perdita di peso notevole in quanto in un anno sono passato da 76 kg a ben 62, a causa del terrore che ormai si era instaurato dentro di me nel mangiare e nel avere poi risultati poco "graditi" in bagno.
Ora con tanto impegno sto cercando di sbloccarmi un po mentalmente e tornare a mangiare un po di piu ma faccio molta fatica in quanto non ho ancora risolto i miei problemi che al momento non sono stati ancora giustificati.
In sostanza da circa giugno 2022, dopo aver confermato dal proctologo che la mia ragade era assolutamente guarita cosi come l'ipertono, e verificato che oltre a delle emorroidi di II grado non patologiche io non presentassi nessun altro problema visibile tramite anoscopia, mi ritrovo a combattere con dei dolori che non mi permettono di vivere una vita serena.
In sostanza ormai da diversi mesi, ho delle fitte anali come punture di spillo, soprattutto quando sto seduto, mentre in piedi le sento ma con meno frequenza.
Da steso quasi del tutto assenti.
Queste fitte mi pare di localizzarle proprio "all'imbocco dell'ano", non saprei dirlo con certezza perchè durano veramente meno di un secondo, ma si presentano in modo casuale durante tutta la giornata (di notte nulla di nulla).
Sono delle fitte che mi impediscono di stare seduto soprattutto su sedute rigide, che quasi immediatamente mi scatenano il problema...invece su sedute morbide e utilizzando un cuscino morbido le fitte si attenuano ma non spariscono.
A volte potrei descriverle come se fossero delle scosse.
Specifico che nelle visite mi è stato ribadito che le mie emorroidi non giustificano questo tipo di fastidio, e che al momento non presento congestione o ragadi, sangue o altro.
L'alvo è regolare, sto attento a idratarmi e a mangiare frutta e verdura.
Al momento l'ultimo proctologo dal quale mi son fatto visitare, dice che secondo lui è presente solo una lieve infiammazione nel tratto finale, che ha chiamato lieve proctite.
Mi ha prescritto ben 45 giorni di Topster, 30 giorni di Bromesan e 90 giorni di Alanerv Age, dicendomi che ci vorrà tempo ma che risolverò e che potrebbe essere una reminescenza dei problemi che si sono protratti a lungo e ad aver interessato forse anche il lato neuropatico.
Io sono a 30 giorni di Topster ecc ma non noto miglioramenti...
Queste fitte sono al momento il mio problema da mesi...
cosa potrebbe essere?
Che esami potrei fare?
Vi ringrazio
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
13.3k 379
Al momento l'ultimo proctologo dal quale mi son fatto visitare, dice che secondo lui è presente solo una lieve infiammazione nel tratto finale, che ha chiamato lieve proctite.
Gentile utente
Le rispondo qui ritenendo chiuso il precedente consulto sullo stesso argomento.
A distanza non ho elementi per poter contraddire il suo proctologo, ma visto il perdurare della sintomatologia l' unico esame utile per poter escludere disturbi da neuropatia del pudendo è una elettromiografia.
Cordiali saluti.
Gentile utente
Le rispondo qui ritenendo chiuso il precedente consulto sullo stesso argomento.
A distanza non ho elementi per poter contraddire il suo proctologo, ma visto il perdurare della sintomatologia l' unico esame utile per poter escludere disturbi da neuropatia del pudendo è una elettromiografia.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Salve Dottore, mi scuso per il doppio consulto che ho aperto sulla piattaforma, ma sono spinto dalla frustrazione del non riuscire a risolvere ormai da tempo queste problematiche che mi porto avanti da mesi e che stanno intaccando notevolmente la quotidianità.
Ne approfitto per ringraziarla come sempre per la cortesia e per la disponibilità.
Premesso che valuterò di effettuare una visita presso un Neurologo per poter escludere o confermare problematiche di tipo neuropatico, vorrei porle un paio di domande :
- E' possibile che il repentino calo di peso abbia generato in qualche modo un problema di tipo neuropatico ? Lo chiedo in quanto queste fitte non sono presenti da sempre, ma "solo" da Giugno, in concomitanza della continua perdita di peso . Ho pensato che la perdita di peso insieme ad una eccessiva posizione da seduto obbligata per via del lavoro, ed eventualmente l'utilizzo per mesi di una ciambella possano aver creato qualche problematica da questo punto di vista
- E' plausibile che l'insieme delle problematiche occorse in modo consecutivo nel 2022 (ragade, trombosi, congestioni, episodi di stipsi rari) abbiano potuto intaccare in qualche modo il nervo, nonostante io non abbia effettuato interventi chirurgici? L'unica azione in qualche modo più invasiva è stato l'utilizzo del Dilatan protratto per circa 2 mesi e mezzo, che comunque ha portato alla guarigione della ragade. Potrebbe essere l'esito cicatriziale della ragade stessa ad aver creato una neuropatia?
-Le riporto che giorni fa dopo un episodio di diarrea, per le successive 2-3 ore ho avuto un intensificarsi delle fitte di cui soffro, che erano più intense e che anche da steso erano presenti, a differenza della situazione "normale" nella quale queste si fanno sentire in modo particolare da seduto e sono praticamente assenti da steso a letto.
-Può , in fine, una proctite "lieve" non passare dopo 30 giorni di topster? So che non può commentare terapie prescritte da altri medici, ma la mia perplessità su questa diagnosi viene dal fatto che non ho sangue o altro tipo di sintomi che leggo essere legati alla proctite, ma "solo" queste fitte anali. Inoltre la prescrizione dell'integratore Alanerv Age per 90 giorni insieme alle supposte Topster, mi fa pensare che il proctologo abbia egli stesso una indecisione sulla causa dei miei problemi, e abbia per questo prescritto differenti farmaci/integratori per andare un po a tentativi..
Per completezza le copio testualmente il referto , che per qualche motivo, manca della diagnosi finale che mi è stata stranamente comunicata solo a voce :
" il paziente giunge alla nostra attenzione per : sensazionedi "punture di spillo" - "fitte" da circa 6 mesi, talvolta ematochezia. Alvo tendenzialmente regolare con feci formate, morbide. Nega allergia a farmaci. Non assume alcuna terapia.
All'ispezione anale cute perianale normale; ano chiuso. All'espolorazione rettale: facile introduzione del dito esploratore; normotono basale; NON sangue sul dito esploratore. TINEL negativo bilateralmente. Ano-rettoscopia: Agevole introduzione dello strumento; esame condotto fino a 7-8 cm dal m.a. La mucosa rettale appare rosea, pallida. Presenza di feci formate normocromiche; NON evidenza di lesioni endoluminali. A carico del canale anale presenza di emorroidi di II grado non complicate "
Ne approfitto per ringraziarla come sempre per la cortesia e per la disponibilità.
Premesso che valuterò di effettuare una visita presso un Neurologo per poter escludere o confermare problematiche di tipo neuropatico, vorrei porle un paio di domande :
- E' possibile che il repentino calo di peso abbia generato in qualche modo un problema di tipo neuropatico ? Lo chiedo in quanto queste fitte non sono presenti da sempre, ma "solo" da Giugno, in concomitanza della continua perdita di peso . Ho pensato che la perdita di peso insieme ad una eccessiva posizione da seduto obbligata per via del lavoro, ed eventualmente l'utilizzo per mesi di una ciambella possano aver creato qualche problematica da questo punto di vista
- E' plausibile che l'insieme delle problematiche occorse in modo consecutivo nel 2022 (ragade, trombosi, congestioni, episodi di stipsi rari) abbiano potuto intaccare in qualche modo il nervo, nonostante io non abbia effettuato interventi chirurgici? L'unica azione in qualche modo più invasiva è stato l'utilizzo del Dilatan protratto per circa 2 mesi e mezzo, che comunque ha portato alla guarigione della ragade. Potrebbe essere l'esito cicatriziale della ragade stessa ad aver creato una neuropatia?
-Le riporto che giorni fa dopo un episodio di diarrea, per le successive 2-3 ore ho avuto un intensificarsi delle fitte di cui soffro, che erano più intense e che anche da steso erano presenti, a differenza della situazione "normale" nella quale queste si fanno sentire in modo particolare da seduto e sono praticamente assenti da steso a letto.
-Può , in fine, una proctite "lieve" non passare dopo 30 giorni di topster? So che non può commentare terapie prescritte da altri medici, ma la mia perplessità su questa diagnosi viene dal fatto che non ho sangue o altro tipo di sintomi che leggo essere legati alla proctite, ma "solo" queste fitte anali. Inoltre la prescrizione dell'integratore Alanerv Age per 90 giorni insieme alle supposte Topster, mi fa pensare che il proctologo abbia egli stesso una indecisione sulla causa dei miei problemi, e abbia per questo prescritto differenti farmaci/integratori per andare un po a tentativi..
Per completezza le copio testualmente il referto , che per qualche motivo, manca della diagnosi finale che mi è stata stranamente comunicata solo a voce :
" il paziente giunge alla nostra attenzione per : sensazionedi "punture di spillo" - "fitte" da circa 6 mesi, talvolta ematochezia. Alvo tendenzialmente regolare con feci formate, morbide. Nega allergia a farmaci. Non assume alcuna terapia.
All'ispezione anale cute perianale normale; ano chiuso. All'espolorazione rettale: facile introduzione del dito esploratore; normotono basale; NON sangue sul dito esploratore. TINEL negativo bilateralmente. Ano-rettoscopia: Agevole introduzione dello strumento; esame condotto fino a 7-8 cm dal m.a. La mucosa rettale appare rosea, pallida. Presenza di feci formate normocromiche; NON evidenza di lesioni endoluminali. A carico del canale anale presenza di emorroidi di II grado non complicate "
[#3]
Utente
In aggiunta, la mia impressione è che queste fitte siano localizzate nei pressi del margine anale o in quei dintorni..e non più "in alto" . Queste ricordano vagamente il dolore provato nel momento in cui ebbi delle piccole venuzze trombizzate che curai con Prisma. Al momento però è stato confermato che non c'è nessuna trombosi o congestione, però per fare un paragone dei sintomi mi sento di indicarlo.
Mi scuso se approfitto nuovamente della sua disponibilità e mi riprometto di non insistere ulteriormente nel porle quesiti, anche perchè cio che ho esposto finora non potrebbe essere da me ulteriormente ampliato o dettagliato. Sto solamente cercando una direzione da seguire per la risoluzione di questo problema, dopo aver tentato da 2 proctologi ed un urologo che al momento non hanno risolto il problema, facendomi propendere come anche da lei indicato verso una possibilità neuropatica.
Mi scuso se approfitto nuovamente della sua disponibilità e mi riprometto di non insistere ulteriormente nel porle quesiti, anche perchè cio che ho esposto finora non potrebbe essere da me ulteriormente ampliato o dettagliato. Sto solamente cercando una direzione da seguire per la risoluzione di questo problema, dopo aver tentato da 2 proctologi ed un urologo che al momento non hanno risolto il problema, facendomi propendere come anche da lei indicato verso una possibilità neuropatica.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.1k visite dal 18/01/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emorroidi
Cosa sono le emorroidi? Sintomi, cause, cura, rimedi e prevenzione della malattia emorroidaria. Quando è necessario l'intervento chirurgico o in ambulatorio?