Diagnosi di emorroidi, ma nuovo coagulo/grumo di sangue
Gentili dottori,
soffro da anni, a fasi alterne, di episodi di emorroidi interne. I sintomi principali sono sanguinamento e gonfiore. Qui trovate una mia domanda sul tema di quattro anni fa: https: //www. medicitalia. it/consulti/colonproctologia/653445-emorroidi-e-giramenti-di-testa. html. . . la diagnosi di emorroidi fu confermata, ma non avevo ancora avuto un'altra crisi come quella, fino a pochi mesi fa.
Infatti, negli ultimi tempi la patologia è peggiorata, tanto che il curante (che finora me l'aveva fatta gestire in modo conservativo con flavonoidi, occasionali pomate all'idrocortisone e dieta ricca di fibre) mi ha re-indirizzato a una visita proctologica a Novembre. Sono, purtroppo, ancora in lista di attesa.
Le emorroidi sono gonfie e il curante, a suo dire, "non ha dubbi". La diagnosi è stata anche confermata da un altro medico che mi ha visitato in una clinica all'estero.
Dal 2 gennaio ad oggi ho purtroppo un'ulteriore fase acuta in corso, con sanguinamento moderato e bruciore. Il copione è sempre lo stesso: una volta al giorno prima escono feci "pulite", poi inizia a gocciolare sangue (rosso), poi continuo/finisco la defecazione e, novità degli ultimi 3-4 giorni, trovo grumi "gommosi" di sangue rosso quando vado a fare il bidet.
In attesa della visita specialistica, vi chiedo se non debba preoccuparmi di questi coaguli che, in anni di emorroidi sanguinanti a fasi alterne, non avevo mai visto prima.
Aggiungo un dettaglio che non mi quadra, ma che è sempre stato così: quando, immediatamente dopo il bidet, vado ad utilizzare la pomata di cui sopra, o un unguento blando di nome "Anusol", e vado a inserirlo all'interno dell'ano... né l'applicatore né il dito mostrano mai alcuna traccia di sangue, sebbene vengano inseriti per 5-6cm nella cavità anale.
Le mie domande essenzialmente sono: 1) ciò che dico vi sembra un quadro da emorroidi?, e 2) quando dovrei davvero preoccuparmi e andare urgentemente da un medico o al pronto soccorso? Mesi fa avrei pensato che vedendo coaguli sarei corso all'ospedale, ma per ora non l'ho fatto (forse sbaglio).
Grazie dell'attenzione e del servizio che offrite.
soffro da anni, a fasi alterne, di episodi di emorroidi interne. I sintomi principali sono sanguinamento e gonfiore. Qui trovate una mia domanda sul tema di quattro anni fa: https: //www. medicitalia. it/consulti/colonproctologia/653445-emorroidi-e-giramenti-di-testa. html. . . la diagnosi di emorroidi fu confermata, ma non avevo ancora avuto un'altra crisi come quella, fino a pochi mesi fa.
Infatti, negli ultimi tempi la patologia è peggiorata, tanto che il curante (che finora me l'aveva fatta gestire in modo conservativo con flavonoidi, occasionali pomate all'idrocortisone e dieta ricca di fibre) mi ha re-indirizzato a una visita proctologica a Novembre. Sono, purtroppo, ancora in lista di attesa.
Le emorroidi sono gonfie e il curante, a suo dire, "non ha dubbi". La diagnosi è stata anche confermata da un altro medico che mi ha visitato in una clinica all'estero.
Dal 2 gennaio ad oggi ho purtroppo un'ulteriore fase acuta in corso, con sanguinamento moderato e bruciore. Il copione è sempre lo stesso: una volta al giorno prima escono feci "pulite", poi inizia a gocciolare sangue (rosso), poi continuo/finisco la defecazione e, novità degli ultimi 3-4 giorni, trovo grumi "gommosi" di sangue rosso quando vado a fare il bidet.
In attesa della visita specialistica, vi chiedo se non debba preoccuparmi di questi coaguli che, in anni di emorroidi sanguinanti a fasi alterne, non avevo mai visto prima.
Aggiungo un dettaglio che non mi quadra, ma che è sempre stato così: quando, immediatamente dopo il bidet, vado ad utilizzare la pomata di cui sopra, o un unguento blando di nome "Anusol", e vado a inserirlo all'interno dell'ano... né l'applicatore né il dito mostrano mai alcuna traccia di sangue, sebbene vengano inseriti per 5-6cm nella cavità anale.
Le mie domande essenzialmente sono: 1) ciò che dico vi sembra un quadro da emorroidi?, e 2) quando dovrei davvero preoccuparmi e andare urgentemente da un medico o al pronto soccorso? Mesi fa avrei pensato che vedendo coaguli sarei corso all'ospedale, ma per ora non l'ho fatto (forse sbaglio).
Grazie dell'attenzione e del servizio che offrite.
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
13.3k 379
Direi di sì!
Utili esami del sangue per un controllo del numero dei globuli rossi dell' emoglobina e del ferro.
Cordiali saluti.
Utili esami del sangue per un controllo del numero dei globuli rossi dell' emoglobina e del ferro.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.6k visite dal 17/01/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emorroidi
Cosa sono le emorroidi? Sintomi, cause, cura, rimedi e prevenzione della malattia emorroidaria. Quando è necessario l'intervento chirurgico o in ambulatorio?