Ano e sciatica
Salve,
Qualche giorno fa ho cominciato a soffrire di sciatica con dolori molto bassi all altezza dell osso sacro, coccige, gluteo destro ecc.
La cosa strana è che contemporaneamente ho cominciato a soffrire di una strana senzazione all ano, come di intolenzimento(cmq senzazioni lievissime) sempre nella parte destra. Potrebbe essere collegata alla sciatica?
Ora non so quanto possa valere, ma per scrupolo durante il lavaggio ho proceduto ad una piccola ispezione andando quindi 1 cm circa all interno e sulla parete destra ho la senzazione di avvertire come una vena che finisce con una parte un po piu dura,come un calletto il tutto sotto pelle, ovvero la pelle è normale cio si sente appunto sottopelle, Puo essere normale oppure di cosa si puo trattare?
grazie
Qualche giorno fa ho cominciato a soffrire di sciatica con dolori molto bassi all altezza dell osso sacro, coccige, gluteo destro ecc.
La cosa strana è che contemporaneamente ho cominciato a soffrire di una strana senzazione all ano, come di intolenzimento(cmq senzazioni lievissime) sempre nella parte destra. Potrebbe essere collegata alla sciatica?
Ora non so quanto possa valere, ma per scrupolo durante il lavaggio ho proceduto ad una piccola ispezione andando quindi 1 cm circa all interno e sulla parete destra ho la senzazione di avvertire come una vena che finisce con una parte un po piu dura,come un calletto il tutto sotto pelle, ovvero la pelle è normale cio si sente appunto sottopelle, Puo essere normale oppure di cosa si puo trattare?
grazie
[#1]
Caro Utente,
è difficile stabilire se un dolore sciatalgico (vero) possa poi irradiarsi all'ano. Alcune nevralgie basse che coinvolgono il nervo pudendo possono dare dolore anale cronico. Quello che invece lei descrive è probabilmente una trombosi emorroidaria che è la causa del dolore. Si sottoponfa ad una visita specialistica completata con una Videoproctoscopia digitale per risolvere i dubbi e prevedere la terapia del caso
Auguri
Dott. Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it
è difficile stabilire se un dolore sciatalgico (vero) possa poi irradiarsi all'ano. Alcune nevralgie basse che coinvolgono il nervo pudendo possono dare dolore anale cronico. Quello che invece lei descrive è probabilmente una trombosi emorroidaria che è la causa del dolore. Si sottoponfa ad una visita specialistica completata con una Videoproctoscopia digitale per risolvere i dubbi e prevedere la terapia del caso
Auguri
Dott. Attilio Nicastro
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[#2]
Ex utente
GRazie mille per la risposta, a questo punto ho da fare un chiarimento e poi una domanda,
il chiarimento è che non parlare di dolore ma al massimo una sensazione ecco questo giusto per chiarezza
La domanda è questa, essendo io in partenza per le vacanze, a questo punto mi conviene disdire il tutto o posso aspettare sino al 3 gennaio per fare gli accertamenti?
il chiarimento è che non parlare di dolore ma al massimo una sensazione ecco questo giusto per chiarezza
La domanda è questa, essendo io in partenza per le vacanze, a questo punto mi conviene disdire il tutto o posso aspettare sino al 3 gennaio per fare gli accertamenti?
[#3]
Caro utente,
in vista delle vacanze sarebbe opportuno che atausse almeno alcune precauzioni al fine di non peggiorare l'eventuale trombosi. Faccia almeno una visita proctologica per avere dei consigli dietetici e farmacologici.
Auguri
Dott. Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it
in vista delle vacanze sarebbe opportuno che atausse almeno alcune precauzioni al fine di non peggiorare l'eventuale trombosi. Faccia almeno una visita proctologica per avere dei consigli dietetici e farmacologici.
Auguri
Dott. Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it
[#5]
Caro Utente,
la trobosi emorroidaria è una condizione di "ingorgo" di sangue che refluisce nella vena emorroidale, ristagna, coagula e forma un trombo all'interno del vaso. Le normali vene emorridarie sono vasi (normalmente tre, ma possono esserci varianti) poste nella parte più periferica del retto in prossimità dell'ano. La malattia emorroidaria è una condizione patologica (vedi il sito www.attilionicastro.it) nella quale le vene subiscono una dilatazione, possono rompersi, infiammarsi ecc. La terapia di una unica, piccola trombosi emorroidale non sintomatica è esclusivamente farmacologica. In quanto se è "una cosa seria" tutte le patologie se trascurate possono essere causa di sofferenze.
Cari saluti
Dott. Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it
la trobosi emorroidaria è una condizione di "ingorgo" di sangue che refluisce nella vena emorroidale, ristagna, coagula e forma un trombo all'interno del vaso. Le normali vene emorridarie sono vasi (normalmente tre, ma possono esserci varianti) poste nella parte più periferica del retto in prossimità dell'ano. La malattia emorroidaria è una condizione patologica (vedi il sito www.attilionicastro.it) nella quale le vene subiscono una dilatazione, possono rompersi, infiammarsi ecc. La terapia di una unica, piccola trombosi emorroidale non sintomatica è esclusivamente farmacologica. In quanto se è "una cosa seria" tutte le patologie se trascurate possono essere causa di sofferenze.
Cari saluti
Dott. Attilio Nicastro
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 45k visite dal 20/12/2006.
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