è sconsigliata la calcoprotectina durante il ciclo o in presenza di emorroidi

Salve, a seguito di alcune piccole tracce di sangue vivo nelle feci ho deciso di effettuare delle analisi, Tengo a precisare che queste tracce sono emerse in momenti in cui l’evacuazione era difficile e dolorosa, poiché le feci erano molto dure e difficili da espellere.
Ho effettuato le analisi della calcoprotectina e il valore è uscito a 128, tuttavia era il mio primo giorno di ciclo e sulle feci vi erano delle tracce di sangue dovute a quest’ultimo.
Volevo sapere se ciò avesse qualche influenza, dato che il mio medico curante senza ulteriori accertamenti mi ha dato una cura da due mesi.

Grazie.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Sì! è possibile, sopratutto se il prelievo ha interessato la zona dove c'è stata la contaminazione con il materiale mestruale.
Probabilmente il suo curante ha altri elementi per poter concludere che tali valori sono esclusivamente legati ai suoi problemi intestinali
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Utente
Utente
Grazie dottore, anche se altri medici mi hanno detto che non c’è alcuna correlazione. Avrei un’ulteriore domanda: il mio medico di base a seguito di ciò mi ha prescritto di prendere le compresse asacol 800mg per due mesi. Ho letto che tale farmaco è indicato per le IBD, cioè le malattie croniche intestinali. Ma con un valore a 128 e è cosi probabile che sia una malattia cronica? quando è che bisogna preoccuprsi?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
No!
Ma a distanza non ho elementi per poter contraddire il suo curante.
Quello che posso dirle è che una Calprotectina con questi valori può essere legata anche ad altre affezioni oltre alle classiche Infezioni Croniche Intestinali:
Infezioni batteriche o virali (gastroenteriti infettive).
Infezioni parassitarie.
Cancro del colon-retto.
Polipi intestinali.
Diverticolite.
Flogosi appendicolare
Ulcera peptica.
Fibrosi cistica.
Lesioni intestinale da farmaci come ad esempio con l’uso a lungo termine di FANS.
Celiachia.
Malattia emorroidaria.
Prego.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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