Tenesmo rettale
Buonasera, sono un uomo di 56 anni.
A causa di un tenesmo rettale che perdura a fasi alterne da circa 1 mese, mi sono sottoposto ad una visita proctologica con ano e rettoscopia.
Mi è stato riscontato un prolasso mucoso-emorroidario (a detta dello specialista importante) e una ragade cicatriziale.
Il medico mi ha consigliato di evitare eccessivo ponzamento, ricerca Soft, Antrolin crema 2 volte al giorno per un mese, Pineal tens 1 bustina per 2 volte al giorno per 7 giorni poi 1 per altri 20/30 giorni.
Aleman 1 bustina al giorno bevendo abbondanti liquidi.
Sono dubbioso però sulle medicine prescritte, perché non ho mai avuto problemi di evacuazione (feci piuttosto liquide) e la somministrazione del magnesio in altre occasioni ho dovuto interromperla perché mi provocava eccessiva evacuazione.
Il lassativo poi, prescritto dal medico per farmi evitare il ponzamento, secondo me non va a giovare.
La pomata al momento non mi da sollievo anzi esattamente il contrario.
Specifico che il ponzamento è più riconducibile ad un errato mio atteggiamento adottato durante la normale evacuazione.
Secondo voi è la cura adatta?
Avete qualche consiglio da darmi per alleviare i sintomi fastidiosi?
Al momento sono costretto ad assumere a spot un paio di bustine di Nimesulide.
Grazie
A causa di un tenesmo rettale che perdura a fasi alterne da circa 1 mese, mi sono sottoposto ad una visita proctologica con ano e rettoscopia.
Mi è stato riscontato un prolasso mucoso-emorroidario (a detta dello specialista importante) e una ragade cicatriziale.
Il medico mi ha consigliato di evitare eccessivo ponzamento, ricerca Soft, Antrolin crema 2 volte al giorno per un mese, Pineal tens 1 bustina per 2 volte al giorno per 7 giorni poi 1 per altri 20/30 giorni.
Aleman 1 bustina al giorno bevendo abbondanti liquidi.
Sono dubbioso però sulle medicine prescritte, perché non ho mai avuto problemi di evacuazione (feci piuttosto liquide) e la somministrazione del magnesio in altre occasioni ho dovuto interromperla perché mi provocava eccessiva evacuazione.
Il lassativo poi, prescritto dal medico per farmi evitare il ponzamento, secondo me non va a giovare.
La pomata al momento non mi da sollievo anzi esattamente il contrario.
Specifico che il ponzamento è più riconducibile ad un errato mio atteggiamento adottato durante la normale evacuazione.
Secondo voi è la cura adatta?
Avete qualche consiglio da darmi per alleviare i sintomi fastidiosi?
Al momento sono costretto ad assumere a spot un paio di bustine di Nimesulide.
Grazie
[#1]
Gentile utente
Vedo che lei è alla prima richiesta di consulto.
In questo sito non commentiamo diagnosi e terapie prescritte da altri colleghi e non indichiamo prodotti commerciali.
Se la terapia non fa effetto ed ha dei dubbi su quello che le è stato diagnosticato e sulle cause dei suoi problemi ne parli con il curante.
In ogni caso nulla vieta di ricorrere ad una nuova visita specialistica.
La sintomatologia dolorosa, per la quale assume arbitrariamente antidolorifici,potrebbe essere legata alla ragade.
Cordiali saluti.
Vedo che lei è alla prima richiesta di consulto.
In questo sito non commentiamo diagnosi e terapie prescritte da altri colleghi e non indichiamo prodotti commerciali.
Se la terapia non fa effetto ed ha dei dubbi su quello che le è stato diagnosticato e sulle cause dei suoi problemi ne parli con il curante.
In ogni caso nulla vieta di ricorrere ad una nuova visita specialistica.
La sintomatologia dolorosa, per la quale assume arbitrariamente antidolorifici,potrebbe essere legata alla ragade.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 08/12/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.