Diverticolite
Buonasera dottori.
S
Scrivo per conto di mia moglie che ha 57 anni per un consulto in merito al suo ricovero di gg.
6 avvenuto in chirurgia generale per addominalgia persistente e vomito in colonsigmoidite e diverticolite ematochezia.
Prima del ricovero ha avuto improvvisamente dolori intensi sul fianco sx con vomito e scariche diarroiche con sanguinamento.
Dopo TAC addome completo, senza e con contrasto, è stata trattata con antibiotici, flebo e digiuno totale.
Il chirurgo ha ritenuto di non intervenire chirurgicamente atteso che la terapia praticata rispondeva bene, e le scariche diarroiche sanguinanti erano diminuite.
E' stata dimessa con la seguente diagnosi: "Enterocolite in attesa di definizione diagnostica" giacchè il 05 dicembre prossimo dovrà fare la colonscopia e portare i risultati dell'esame all'attenzione del chirurgo il quale le prescriveva terapia domiciliare con ENTOCIR 3 mg cpr 3/die per 6 giorni; successivamente 2 cpr/die per 25 gg.
Sta eseguendo la dieta e la terapia, evitando sopratutto semini di frutta, pomodori, fritti, alcolici, bibite varie ecc.
e ciò nonostante, durante il giorno continua ad avere fitti dolori intermittenti, specie dopo aver mangiato qualcosa tipo fetta biscottata, una frutta ecc.
ecc.
Mi chiedo se tutto ciò sia normale e fin quando dovrà convivere con questi dolori e quando potrà mangiare tranquillamente un pasto normale.
Grazie
S
Scrivo per conto di mia moglie che ha 57 anni per un consulto in merito al suo ricovero di gg.
6 avvenuto in chirurgia generale per addominalgia persistente e vomito in colonsigmoidite e diverticolite ematochezia.
Prima del ricovero ha avuto improvvisamente dolori intensi sul fianco sx con vomito e scariche diarroiche con sanguinamento.
Dopo TAC addome completo, senza e con contrasto, è stata trattata con antibiotici, flebo e digiuno totale.
Il chirurgo ha ritenuto di non intervenire chirurgicamente atteso che la terapia praticata rispondeva bene, e le scariche diarroiche sanguinanti erano diminuite.
E' stata dimessa con la seguente diagnosi: "Enterocolite in attesa di definizione diagnostica" giacchè il 05 dicembre prossimo dovrà fare la colonscopia e portare i risultati dell'esame all'attenzione del chirurgo il quale le prescriveva terapia domiciliare con ENTOCIR 3 mg cpr 3/die per 6 giorni; successivamente 2 cpr/die per 25 gg.
Sta eseguendo la dieta e la terapia, evitando sopratutto semini di frutta, pomodori, fritti, alcolici, bibite varie ecc.
e ciò nonostante, durante il giorno continua ad avere fitti dolori intermittenti, specie dopo aver mangiato qualcosa tipo fetta biscottata, una frutta ecc.
ecc.
Mi chiedo se tutto ciò sia normale e fin quando dovrà convivere con questi dolori e quando potrà mangiare tranquillamente un pasto normale.
Grazie
[#1]
Se la sintomatologia in maniera conservativa non sarà controllata, il chirurgo le prospetterà un intervento che consisterà nell’asportare quella parte di colon sx che determina i disturbi descritti. È quello che si consiglia alla maggior parte dei pz malati di diverticolite dopo un primo episodio acuto che ha richiesto un ricovero.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Utente
Grazie dr. per la tempestiva risposta.
Ne approfitto per dirle che ancora oggi accusa quei dolorini tipo coliche a tutto il giro vita che vanno a colmarsi solo quando sta coricata. Le ultime analisi di routine fatte ieri, credo, evidenziano ancora l'infiammazione: WBC 13,4; NE 8,04; VES 31; Hgb 10,2; IG% 0,7; Plt 523; COLESTEROLO HDL 40; PROTEINE TOTALI 5,8. per cui, siamo preoccupati dal fatto che in queste condizioni il 5 dicembre prossimo non potrà eseguire la colonscopia. Cosa ci dice lei dr:?
Saluti
Ne approfitto per dirle che ancora oggi accusa quei dolorini tipo coliche a tutto il giro vita che vanno a colmarsi solo quando sta coricata. Le ultime analisi di routine fatte ieri, credo, evidenziano ancora l'infiammazione: WBC 13,4; NE 8,04; VES 31; Hgb 10,2; IG% 0,7; Plt 523; COLESTEROLO HDL 40; PROTEINE TOTALI 5,8. per cui, siamo preoccupati dal fatto che in queste condizioni il 5 dicembre prossimo non potrà eseguire la colonscopia. Cosa ci dice lei dr:?
Saluti
[#3]
Dovete far decidere ai chirurghi che lo tengono in cura, i quali sull'evoluzione clinico laboratoristico, strumentale, decideranno il da farsi.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 10/11/2022.
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