Emorroidi
Vi scrivo per un problema di emorroidi che si è verificato negli ultimi giorni.
Nel corso della scorsa settimana avevo notato che, pur avendo una defecazione regolare, in alcuni casi era piuttosto molle, soprattutto dopo aver bevuto caffè o alcolici.
Preciso che, solitamente, bevo 2 o 3 caffè al giorno, mentre alcol solo nel weekend, ma non in quantità eccessiva.
Nel corso della settimana mi è comparso un prurito/fastido intorno alla zona dell'anno e ho sentito nel momento in cui mi lavavo o pulivo dopo la defecazione come una pallina.
Nel weekend, non essendo disponibile il mio medico di base, mi sono recato in guardia medica dove mi hanno visitato e mi hanno detto che avevo le emorroidi.
Premetto che non ho avuto sanguinamento o fenomeni di stipsi.
Alla dottoressa che mi ha visitato ho portato il referto di una visita proctologica dello scorso anno poiché avevo avuto un problema simile, ma in quel caso c'era stato un po' di sanguinamento.
Il referto del proctologo era stato il seguente: ano chiuso con cute integra.
Agevole introduzione del dito esplorante.
Ampolla vuota priva di neoformazioni aggettanti nel lume.
Alla proctoscopia modesta ectasia del plesso emorroidali (II grado).
Non sangunamenti in atto.
Conclusioni: ematichezia da congestione del plesso emorroidali.
Suggerimenti terapeutici: Daflon 500 1 cp x 3 per 15 gg.
La dottoressa mi ha confermato la terapia del proctologo aggiungendomi anche la crema Proctolyn da applicare 2 volte al dì.
La situazione, dopo 4 giorni di cura, è migliorata, il prurito è sparito, però le emorroidi non sono ancora rientrate, per cui volevo chiedere se rientreranno da sole con la cura oppure è necessario farmi vedere da un proctologo?
Per quanto riguarda l'alimentazione, la dottoressa mi ha consigliato di aumentare la quantità di fibre, bere molto e diminuire alcol e caffè (che non sto proprio bevendo in questi giorni).
In merito ci sono cibi particolari da consigliare?
Per quanto riguarda il bere va bene l’acqua effervescente naturale (es. Uliveto, Ferrarelle) o è meglio un’acqua naturale?
Anche mia mamma soffre di questo problema, per cui suppongo sia ereditario.
Siccome mi si è ripresentato nello stesso periodo dello scorso anno, è legato al cambio di stagione/temperature o è solo un caso?
Per il futuro, vista la familiarità con questo problema, è consigliabile seguire una alimentazione e un'attività fisica adeguate per evitare che si riproponga?
Grazie a quanti risponderanno
Nel corso della scorsa settimana avevo notato che, pur avendo una defecazione regolare, in alcuni casi era piuttosto molle, soprattutto dopo aver bevuto caffè o alcolici.
Preciso che, solitamente, bevo 2 o 3 caffè al giorno, mentre alcol solo nel weekend, ma non in quantità eccessiva.
Nel corso della settimana mi è comparso un prurito/fastido intorno alla zona dell'anno e ho sentito nel momento in cui mi lavavo o pulivo dopo la defecazione come una pallina.
Nel weekend, non essendo disponibile il mio medico di base, mi sono recato in guardia medica dove mi hanno visitato e mi hanno detto che avevo le emorroidi.
Premetto che non ho avuto sanguinamento o fenomeni di stipsi.
Alla dottoressa che mi ha visitato ho portato il referto di una visita proctologica dello scorso anno poiché avevo avuto un problema simile, ma in quel caso c'era stato un po' di sanguinamento.
Il referto del proctologo era stato il seguente: ano chiuso con cute integra.
Agevole introduzione del dito esplorante.
Ampolla vuota priva di neoformazioni aggettanti nel lume.
Alla proctoscopia modesta ectasia del plesso emorroidali (II grado).
Non sangunamenti in atto.
Conclusioni: ematichezia da congestione del plesso emorroidali.
Suggerimenti terapeutici: Daflon 500 1 cp x 3 per 15 gg.
La dottoressa mi ha confermato la terapia del proctologo aggiungendomi anche la crema Proctolyn da applicare 2 volte al dì.
La situazione, dopo 4 giorni di cura, è migliorata, il prurito è sparito, però le emorroidi non sono ancora rientrate, per cui volevo chiedere se rientreranno da sole con la cura oppure è necessario farmi vedere da un proctologo?
Per quanto riguarda l'alimentazione, la dottoressa mi ha consigliato di aumentare la quantità di fibre, bere molto e diminuire alcol e caffè (che non sto proprio bevendo in questi giorni).
In merito ci sono cibi particolari da consigliare?
Per quanto riguarda il bere va bene l’acqua effervescente naturale (es. Uliveto, Ferrarelle) o è meglio un’acqua naturale?
Anche mia mamma soffre di questo problema, per cui suppongo sia ereditario.
Siccome mi si è ripresentato nello stesso periodo dello scorso anno, è legato al cambio di stagione/temperature o è solo un caso?
Per il futuro, vista la familiarità con questo problema, è consigliabile seguire una alimentazione e un'attività fisica adeguate per evitare che si riproponga?
Grazie a quanti risponderanno
[#1]
La risposta che compendia tutte le sue domande è che la sindrome emorroidaria è una patologia evolutiva e quello che andava bene prima non è detto che vada bene oggi.
Le consiglio una nuova visita proctologica.
La dieta che l’è stata consigliata va bene, esercizio blando va altrettanto bene ed esiste una certa predisposizione per familiarità.
Saluti
Le consiglio una nuova visita proctologica.
La dieta che l’è stata consigliata va bene, esercizio blando va altrettanto bene ed esiste una certa predisposizione per familiarità.
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Utente
Buonasera, ho effettuato la visita proctologica di controllo, nel referto il medico ha rilevato quanto segue:
"Ano chiuso e marisca ipertrofica a ore 13. Cute peranale arrossata. Agevole introduzione del dito esplorante. Tono sfinteri conservato. Ampolla vuota con pareti elastiche. La proctoscopia evidenzia mucosa rosea e normale per tutti i caratteri. Plesso emorroidario interno poco dilatato. Consiglio applicazioni, alla sera, di Ozonia 15 creme per 15 gg."
Le emorroidi che pensavo non rientrassero, in realtà erano questa marisca per la quale il proctologo mi ha detto che è della pelle in sovrappiù che non va tolta..
Mi ha consigliato di continuare con la dieta che sto seguendo evitando cibi grassi e/o molto conditi per almeno 15 giorni, finché non passa questo arrossamento.
Posso dire che il controllo del proctologo mi ha tolto tutti i dubbi.
"Ano chiuso e marisca ipertrofica a ore 13. Cute peranale arrossata. Agevole introduzione del dito esplorante. Tono sfinteri conservato. Ampolla vuota con pareti elastiche. La proctoscopia evidenzia mucosa rosea e normale per tutti i caratteri. Plesso emorroidario interno poco dilatato. Consiglio applicazioni, alla sera, di Ozonia 15 creme per 15 gg."
Le emorroidi che pensavo non rientrassero, in realtà erano questa marisca per la quale il proctologo mi ha detto che è della pelle in sovrappiù che non va tolta..
Mi ha consigliato di continuare con la dieta che sto seguendo evitando cibi grassi e/o molto conditi per almeno 15 giorni, finché non passa questo arrossamento.
Posso dire che il controllo del proctologo mi ha tolto tutti i dubbi.
[#3]
Benissimo, segua le sue indicazioni per quello che ha diagnosticato mi sembrano corrette.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#4]
Utente
Buonasera, non so se complici le festività natalizie in cui uno si lascia un po’ andare col cibo, ma dopo una defecazione, dopo essermi pulito, la carta igienica era sporca di sangue.
Ho fatto un secondo passaggio, ma non c’era nulla.
Essendo giorno festivo, sono andato in guardia medica portando il referto della visita proctologica fatta lo scorso novembre.
La dottoressa che ha visto il referto e in base al mio racconto, mi ha detto di ripetere la cura a base di Daflon e Proctolyn perché c’è congestione delle emorroidi e che non devo preoccuparmi per il sangue vista la quantità esigua che è sparita alla seconda pulizia con la carta igienica.
Mi ha detto che, avendo familiarità con le emorroidi, vado incontro ad episodi di questo genere e che, per chi ne soffre, stare troppo tempo seduto o in piedi le fa irritare .
Le ho fatto vedere anche le analisi del sangue fatte lo scorso 6 dicembre in cui non risultava alcun valore anomalo.
Adesso ho una sensazione di fastidio/irritazione nella zona anale.
Dovrò ripetere la visita proctologica anche se fatta recentemente?
Oppure devo pazientare che la cura faccia il suo corso?
Mi sembra di capire che è qualcosa cui dovrò prestare attenzione soprattutto con un’alimentazione adeguata, evitando cibi che possano irritare e, quando si presenta il problema, ricorrere al Daflon.
Ho fatto un secondo passaggio, ma non c’era nulla.
Essendo giorno festivo, sono andato in guardia medica portando il referto della visita proctologica fatta lo scorso novembre.
La dottoressa che ha visto il referto e in base al mio racconto, mi ha detto di ripetere la cura a base di Daflon e Proctolyn perché c’è congestione delle emorroidi e che non devo preoccuparmi per il sangue vista la quantità esigua che è sparita alla seconda pulizia con la carta igienica.
Mi ha detto che, avendo familiarità con le emorroidi, vado incontro ad episodi di questo genere e che, per chi ne soffre, stare troppo tempo seduto o in piedi le fa irritare .
Le ho fatto vedere anche le analisi del sangue fatte lo scorso 6 dicembre in cui non risultava alcun valore anomalo.
Adesso ho una sensazione di fastidio/irritazione nella zona anale.
Dovrò ripetere la visita proctologica anche se fatta recentemente?
Oppure devo pazientare che la cura faccia il suo corso?
Mi sembra di capire che è qualcosa cui dovrò prestare attenzione soprattutto con un’alimentazione adeguata, evitando cibi che possano irritare e, quando si presenta il problema, ricorrere al Daflon.
[#5]
Sicuramente tenga aggiornato il proctologo e segua le sue indicazioni. Si la patologia emorroidaria è una patologia evolutiva e quindi la situazione di oggi potrà essere diversa da quella di domani.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.6k visite dal 09/11/2022.
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