Prurito anale
Gentili dottori, da un mese circa avverto un fastidioso prurito e sensazione di calore nella zona perianale.
A volte sento come se uscisse una bolla dalla zona perineale.
È strano, mi rendo conto, ma non so come altro descriverla.
Io non trovo mai gli slip sporchi ma ho comunque la sensazione di ano umido.
Per quasi un anno ho avuto un'importante mucorrea, ma tutti gli esami sono risultati negativi (colonscopia, coprocoltura, fatti un anno fa ormai).
Un mese fa il muco è improvvisamente sparito ed è contemporaneamente apparso il prurito e la difficoltà ad evacuare.
In pratica il muco agiva da lubrificante e senza di esso non riesco a spingere efficacemente le feci fuori dall'ano.
Le feci si frammentano e se non utilizzassi le perette di acqua per svuotarmi avrei serie difficoltà ad ottenere una soddisfacente igiene intima.
Sono molto abbattuto perché questa sensazione di prurito/calore è molto fastidiosa e anche perché devo ricorrere quotidianamente all'utilizzo di perette per poter svuotare l'ampolla rettale.
In questi giorni sto raccogliendo i campioni di feci per un'altra coprocoltura, ma ho come l'impressione che non sia quella la strada da percorrere.
Aspetto un vostro gentile riscontro.
Grazie
A volte sento come se uscisse una bolla dalla zona perineale.
È strano, mi rendo conto, ma non so come altro descriverla.
Io non trovo mai gli slip sporchi ma ho comunque la sensazione di ano umido.
Per quasi un anno ho avuto un'importante mucorrea, ma tutti gli esami sono risultati negativi (colonscopia, coprocoltura, fatti un anno fa ormai).
Un mese fa il muco è improvvisamente sparito ed è contemporaneamente apparso il prurito e la difficoltà ad evacuare.
In pratica il muco agiva da lubrificante e senza di esso non riesco a spingere efficacemente le feci fuori dall'ano.
Le feci si frammentano e se non utilizzassi le perette di acqua per svuotarmi avrei serie difficoltà ad ottenere una soddisfacente igiene intima.
Sono molto abbattuto perché questa sensazione di prurito/calore è molto fastidiosa e anche perché devo ricorrere quotidianamente all'utilizzo di perette per poter svuotare l'ampolla rettale.
In questi giorni sto raccogliendo i campioni di feci per un'altra coprocoltura, ma ho come l'impressione che non sia quella la strada da percorrere.
Aspetto un vostro gentile riscontro.
Grazie
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Concordo con lei, non è la strada da percorrere!
Inizierei con una visita diretta per escludere problemi dermatologici.
La particolare cura e detersione della zona ed il continuo uso di perette potrebbero aver creato qualche irritazione.
Cordiali saluti.
Inizierei con una visita diretta per escludere problemi dermatologici.
La particolare cura e detersione della zona ed il continuo uso di perette potrebbero aver creato qualche irritazione.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Grazie del veloce consulto. Cosa potrebbe evidenziare una visita dermatologica? Io utilizzo solo biancheria di cotone bianco, non sono sessualmente attivo, le perette le faccio con sola acqua, utilizzo un gel a base acquosa per l'inserimento della cannula e mi lavo solo con detergenti intimi a ph neutro. Forse la coprocoltura non sarà l'esame che rivelerà la causa del prurito, ma ho come l'impressione che questa vada cercata dentro e non fuori. Al momento ho delle emorroidi di 1 e 2 grado non sanguinanti che sto trattando con le legature. Dovrei farne ancora 2 in teoria. Mi chiedo se queste possano indurre prurito e se le legature risultino efficaci. Ad oggi, dopo due legature, sento ancora una pallina uscire dall'ano durante l'evacuazione. Quello che non mi torna però è quella sensazione di una bolla che esce dall'ano/perineo (non riesco a collocarla) e le pulsazioni, sempre nella stessa zona. Io comunque continuo a non trovare gli slip imbrattati. Non ci capisco niente.
[#3]
Tutto è possibile, a distanza si possono fare solo ipotesi che potrebbero non aver fondamento.
Va visitato.
Prego.
Va visitato.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#4]
Utente
Mi perdoni, la mia intenzione non è affatto quello di essere polemico, ma solo di provare a capirne di più. È ovvio che serva una visita per accertarsi della situazione, ma mi chiedo a cosa serva questo portale se ci si limita a suggerire visite. Sulla base dei sintomi, è possibile ipotizzare una o più cause (pur sapendo che il consulto online non sarà mai sostitutivo della visita con lo specialista)? Nel mentre aspetto di farmi visitare (i tempi sono quelli che sono e passeranno giorni), possiamo almeno fare delle ipotesi? Diventa tautologico un servizio di consulenza che si limita a suggerire consulenze dal vivo. Non so se mi spiego...massimo rispetto e zero polemiche, ma questa dinamica non ha alcun senso.
[#5]
Lei si è spiegato bene!
E le sue ipotesi, collegate alle legature elastiche ed alla presenza di una malattia emorroidaria, potrebbero essere valide, come potrebbe essere valida la mia di
dermatite.
Ma sono ipotesi! e lei ha bisogno di certezze.
Prego.
E le sue ipotesi, collegate alle legature elastiche ed alla presenza di una malattia emorroidaria, potrebbero essere valide, come potrebbe essere valida la mia di
dermatite.
Ma sono ipotesi! e lei ha bisogno di certezze.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.9k visite dal 07/11/2022.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.