Consigli terapia marisca/ragade
Buonasera,
ringrazio anticipatamente tutti per la lettura e cercerò di essere chiaro e sintetico.
Sono un ragazzo di 35 anni, nel 2015 (27anni) mi sono operato alle emorroidi (Milligan Morgan), le cicatrici annesse hanno avuto dei ritardi di guarigione ma grazie a fitostimoline, levorag, fibre e terapia con dilatan i casi di sanguinamento erano ormai sporadici ed in occasione delle festività (alimenti proibiti:frutta a guscio, cioccolato...).
A gennaio di quest'anno, a causa di dolori agli arti inferiori, colon irritabile e cistite, la cura con nitrofurantoina ha causato una forte stitichezza che ha portato ad una ragade ancora più importante delle precedenti, che non si è cicatrizzata bene.
Da controllo di settembre risulta: marisca anteriore edematosa ipertrofica, no minus apprezzabili e ipertono minimo, diagnosi di soluzione di continuo su cicatrice di pregressa ragade anale riepitelizzata, pseudopolipo infiammatorio a monte.
In attesa dell'ecografia transanale (e di una rettosigmoidoscopia alla risoluzione), sto seguendo una terapia che prevede Levorag mattina e sera e Asacol 1gr la sera per un mese.
Sto seguendo la terapia in maniera scrupolosa ma, soprattutto al mattino, è alto il rischio di perdite durante il lavoro e ho una sensazione di gonfione essendo veramente difficile espellere i gas intestinali, inoltre al risveglio o durante la notte avverto "movimenti intestinali" che riducono un po' la qualità del sonno.
Sono un po' preoccupato perchè non noto miglioramenti, il dolore c'è ancora, le feci sono semplicemente più morbide ma la ragade ogni tanto sanguina e continuo ad avvertire il rigonfiamento da errata cicatrizzazione.
Vi chiedo, se possibile, se sulla base di quanto scritto concordate con la terapia proposta e i miei sono effetti collaterali e preoccupazioni totalmente normali... oppure ho qualche problema con il farmaco... presto avrò l'ecografia transanale che spero chiarirà il da farsi.
Grazie
ringrazio anticipatamente tutti per la lettura e cercerò di essere chiaro e sintetico.
Sono un ragazzo di 35 anni, nel 2015 (27anni) mi sono operato alle emorroidi (Milligan Morgan), le cicatrici annesse hanno avuto dei ritardi di guarigione ma grazie a fitostimoline, levorag, fibre e terapia con dilatan i casi di sanguinamento erano ormai sporadici ed in occasione delle festività (alimenti proibiti:frutta a guscio, cioccolato...).
A gennaio di quest'anno, a causa di dolori agli arti inferiori, colon irritabile e cistite, la cura con nitrofurantoina ha causato una forte stitichezza che ha portato ad una ragade ancora più importante delle precedenti, che non si è cicatrizzata bene.
Da controllo di settembre risulta: marisca anteriore edematosa ipertrofica, no minus apprezzabili e ipertono minimo, diagnosi di soluzione di continuo su cicatrice di pregressa ragade anale riepitelizzata, pseudopolipo infiammatorio a monte.
In attesa dell'ecografia transanale (e di una rettosigmoidoscopia alla risoluzione), sto seguendo una terapia che prevede Levorag mattina e sera e Asacol 1gr la sera per un mese.
Sto seguendo la terapia in maniera scrupolosa ma, soprattutto al mattino, è alto il rischio di perdite durante il lavoro e ho una sensazione di gonfione essendo veramente difficile espellere i gas intestinali, inoltre al risveglio o durante la notte avverto "movimenti intestinali" che riducono un po' la qualità del sonno.
Sono un po' preoccupato perchè non noto miglioramenti, il dolore c'è ancora, le feci sono semplicemente più morbide ma la ragade ogni tanto sanguina e continuo ad avvertire il rigonfiamento da errata cicatrizzazione.
Vi chiedo, se possibile, se sulla base di quanto scritto concordate con la terapia proposta e i miei sono effetti collaterali e preoccupazioni totalmente normali... oppure ho qualche problema con il farmaco... presto avrò l'ecografia transanale che spero chiarirà il da farsi.
Grazie
[#1]
Gentile utente se la sua ragade ha le caratteristiche descritte è possibile che sia una ragade cronica e quindi si debba pensare ad un intervento per risolvere in maniera più duratura.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Utente
Buonasera Dottore,
la ringrazio per la veloce risposta. In effetti sono stato edotto sulla necessità di un controllo dopo cura ed ecografia, per valutare l'intervento chirurgico, probabilmente il dottore ha tentato un'ultima possibilità di guarigione alla quale forse ho creduto un po' troppo. La terrò aggiornato sugli esiti dell'ecografia. Grazie ancora. Saluti
la ringrazio per la veloce risposta. In effetti sono stato edotto sulla necessità di un controllo dopo cura ed ecografia, per valutare l'intervento chirurgico, probabilmente il dottore ha tentato un'ultima possibilità di guarigione alla quale forse ho creduto un po' troppo. La terrò aggiornato sugli esiti dell'ecografia. Grazie ancora. Saluti
[#3]
Si sottoponga ad intervento se la sintomatologia persiste, l’esito dell’ ecografia non cambia ciò che le ho detto.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 28/10/2022.
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