Esito analisi fisico chimico feci

Salve, dopo diversi fastidi anali (ho emorroidi interne di 1 e secondo grado) avendo avuto in famiglia dei casi di brutti male al colon (scarsi 3 anni fa la mia ultima colonscopia e mi trovarono emorroidi confermate con anoscopia anche 5 mesi fa) avverto una certa sensibilità prima e dopo evacuato, saltuariamente pruriti, formicoli, (a volte come punture di spilli, la sensazione di non essermi pulito bene e di rado fastidio anche durante transito feci). Premesso che ho in corso anche una leggera prostatite (con magari qualche sintomo che si accomuna) ho fatto per la prima volta l'analisi chimico-fisica delle feci, anche per diversi puntini neri che trovavo sulla carta igienica.
Ho effettuato anche la ricerca del sangue occulto, che, ringraziando a Dio, ha dato, esito negativo.

ESITO ANALISI CHIMICO-FISICO: aspetto omogeneo, consistenza poltacea e colore marrone, poi ASSENTI tutte le altre voci (leucociti, amido, mucopus... ) lL Ph 6 (che è un pò più basso della media mi pare) e poi PRESENTI, invece, fibre carnee e vegetali.
Allora premesso che la quantità non è specificata da alcun segno a fianco, tipo+, (come fanno altri centri analisi), ma carnee spero includa pure il pesce, perchè son quasi 4 anni che non tocco carne se nn in rare occasioni, e non certo nei giorni precedenti l'analisi, dove però ho cenato con anelli di totano al forno.
(quindi pesce... )
Ora non so se il non metter le crocette voglia significare che siano in quantità modica o meno, ma mi dia numi, appunto sul ph 6, e sulla presenza di tali fibre... intanto continuo a combattere questo indolenzimento anale (più che un vero dolore) con daflon, fermenti lattici (sospesi entrambi nei giorni prima dell'analisi) e forse prenderò anonet crema, per massaggi in zona perinea e grazie 1000.
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 377
Il valore normale del Ph delle feci è compreso tra 6,8 e 7,5 la sua dieta a base di pesci potrebbe essere responsabile del del valore 6.
Il suo problema è un problema anocutaneo.
I suoi disturbi potrebbero essere legati ad una congestione emorroidaria, ma non è possibile escludere una flogosi anale con una dermatite consensuale. Va visitato quando la sintomatologia è presente.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#2]
Utente
Utente
grazie 1000, io mangiando fibre, frutta, verdura, pesce, fortunatamente, le mie feci son morbide, nonostante ciò al transito (più zona destra dell'ano) nell'atto di evacuare, sento un pò di punture interne di spilli, poi fastidi per un pò restano, al di là dell'indolenzimento dell'area, con episodi di prurito occasionali, lievi. durante il resto della giornata.. Quindi pomate anche naturali antiemorroidarie, eventualmente massaggi zona perianale con anonet, che le dicevo altro msg, non son indicati, senza saper causa principale di questi sintomi? In caso di dermatite che mi accennava, la zona esterna dovrebbe essere irritata, arrossata?
[#3]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 377
Si!
Si!

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#4]
Utente
Utente
effettivamente, ultimi tempi sto subendo improvvisi attacchi di prurito e al tatto vedo dolente un pò l'area esterna perianale, sto usando pomate per dermatiti (tinset, ad esempio) e una a base di acido ialuronico e colostro (colostrum gel) mi danno un pò di sollievo, come anche bidet di acqua fredda e bicarbonato, ma non mi risolvono del tutto il problema. Ho anche il canesten pomata, quello ricordo va bene per candidosi, potrei usare anche quello, ma non so se questo lieve arrossamento e prurito sia il risultato di una candidosi o solo uno sviluppo delle emorroidi interne... Cosa mi consiglia? Grazie anticipate
[#5]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 377
Quello che le avevo già consigliato precedentemente: Una visita diretta!
Prego.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#6]
Utente
Utente
Sono stato dal mio medico generico, che è anche un chirurgo e per prurito, rossore esterno, mi ha dato centeril e deconproct, la fase acuta, pruriti e fastidi è passata, però da inizio mese sto avendo episodi che mi riguardavano anche in passato, ma ora molto più frequenti.
Ossia, vado in bagno regolare tutti i giorni (feci poltaceee, morbide cmq) ma con media 1 volta a settimana, avvengono episodi (per lo più notturni) per cui mi sveglio per fastidiosi crampi addominali che precedono l'evacuazione, spesso, doppia, in cui la prima volta vado regolare come sempre, la seconda (a breve distanza dalla prima) le feci son più liquide (e in un caso, anche se poca, diarrea) Poi il giorno dopo, nn evacuo, poi torno alla mia regolarità mattutina di una volta al giorno e dopo 6,7 giorni, il fenomeno si ripresenta.
Alcune volte è accaduto dopo effettivamente aver cenato fuori, altre senza trovar un apparente correlazione. Tornato per questo dal mio medico, mi ha palpato l’addome, mi ha fatto tossire, fatto abbastanza pressione cn le mani, avvertivo fastidio, più che un vero dolore (e nonostante poche ore prime, fossi andato 2 volte in bagno per via di uno di quegli episodi descritti) ha detto che al tatto ha trovato il mio intestino, ancora pieno di feci. Sta cosa mi ha sorpreso, bevo, mangio fibre, al massimo sto un giorno a settimana senza evacuare, e uguale nn faccio abbastanza?
Leggo che l'alternanza di stipsi e diarrea può essere un segno di seri problemi al colon, ma ripeto se io un giorno nn evacuo, è solo perchè trattasi del giorno successivo ai crampi, in cui son andato 2 volte... ( e la diarrea la ho al max 1,2 volte al mese e in quantità ridottissima).
Sempre con i limiti di un consulto a distanza, ritiene che il colon irritabile possa esserne la causa o potrebbe rientrare in un quadro più complesso?
Io, perchè spaventato dall'ereditarietà delle malattie del colon, sto monitorando tutto: cosa mangio, gli integratori che prendo (che cerco di variare) e la distanza fra questi crampi che anticipano l'evacuazione, sperando si diradino nel tempo e tornino come una volta ad averli massimo una volta al mese (ed allora non curavo l'alimentazione come ora) Mi dia il suo importante parere e grazie anticipate
[#7]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 377
È possibile.
Cosa le ha detto il suo medico?
Prego.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#8]
Utente
Utente
crede trattasi di colon irritabile, fortunatamente i pruriti sono scomparsi, anche gli episodi di crampi (almeno quelli+ forti) son più distanziati nel tempo, prendo probiotici e integratori per il colon, però fatto strano, dopo evacuato, mi restano (non sempre) fastidi addominali, come alternarsi di scariche elettriche, o pulsazioni, quando non anche un lieve dolore area inguinale destra...anche questo può esser parte del colon irritabile?.
[#9]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 377
È probabile.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#10]
Utente
Utente
Ho letto dell’importanza dell’analisi della calprotectina fecale, dicono sia + selettiva rispetto a ves, pcr, ma le chiedo: avendo globuli bianchi e neutrofili nella norma, nn son indice di tranquillità, rispetto ai valori che determinerebbe questo tipo di analisi? (anche se so che indicherebbero solo il livello di infiammazione, ma non la natura che andrebbe ricercata, poi, con altri esami).
Non è che avendo emorroidi interne, potrebbe, essere, falsificato l’esito?
Adesso ho un continuo fastidio più che dolore, all’addome, anche parte alta stomaco, meno borgorigmi, e nessun acidità, (ma qualche episodio di erutti si) insomma non legato al momento dei pasti, può esser sempre derivante dal colon irritato, che per quanto spasmi e diarrea (sempre più rari), trovo in netto miglioramento ?
[#11]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 377
Non ho elementi per poter contraddire la diagnosi di colon irritabile.
Chiedere ancora il mio parere a distanza è superfluo
Se ha dubbi si faccia rivisitare.
Prego.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

Tumore del colon retto

Cos'è il tumore del colon retto? Test del sangue occulto, colonscopia e altri esami da fare per la prevenzione. I polipi del colon e le altre cause.

Leggi tutto