Fastidio anale in sede cicatriziale a 2 anni da fistulectomia

Salve Dottori,
riassumo brevemente diversi anni di storia proctologica:
- febbraio 2017: dopo diversi anni di ascesso intermittente vengo operato d’urgenza per grosso ascesso con relativa fistola, trattata con setone;
- maggio 2020: dopo 3 anni di benessere riavverto fastidio più o meno nello stesso punto, dopo diverse visite e una ecografia anale con sonda a 360 gradi mi viene diagnosticata piccola fistola superficiale, probabile residuo (mi dicono) del precedente intervento.

- settembre 2020: mi sottopongo a fistulectomia per risolvere il problema.
Dopo 2 mesi ricomincio ad avvertire fastidio, sempre nello stesso punto.
Da allora avrò fatto una cosa come 6 visite specialistiche e almeno 4 (forse 5, non ricordo, l’ultima circa 2 mesi fa) ecografie anali con sonda a 360 gradi eseguite da uno specialista che mi è stato indicato come professionista di prim’ordine, ecografie dalle quali non è emerso assolutamente nulla: ufficialmente sono perfettamente guarito, la fistola non c’è più e non c’è nessuna infezione in corso.


A questo punto mi domando: come è possibile che io avverta ancora fastidio in quel punto?
Non è un fastidio costante, va e viene, magari sparisce per settimane o mesi ma poi immancabilmente ritorna, solitamente in seguito ad evacuazione semiliquida o comunque parzialmente diarroica.
È una specie di dolorino che provo se vado a premere nel punto della cicatrice ma diciamo che il fastidio è presente anche senza premere, come se tira la zona fosse infiammata.
I 2 specialisti che ho consultato mi hanno detto che è l’area cicatriziale (molto estesa in seguito ai vari interventi) che si infiamma a causa di un’evacuazione di tipo diarroico o comunque irregolare.
Ma io mi chiedo: è una spiegazione sufficiente?
C’è qualche altro esame che posso fare oltre alla solita ecografia o alla colonscopia (che ho fatto 2 anni fa)?

Grazie.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 377
"che si infiamma a causa di un’evacuazione di tipo diarroico o comunque irregolare. Ma io mi chiedo: è una spiegazione sufficiente?"
Si! A distanza non possiamo immaginare altro.
Solo un esame diretto nel momento
dell' insorgenza della sintomatologia potrà esserle di aiuto.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com