Angoscia su ragade anale
Buongiorno, sono una donna di 33 anni e sto passando l'inferno da un mese per la mia ipocondria.
Ho perso mio padre di cancro al colon, diagnosticato già al quarto stadio con metastasi al fegato a 53 anni, da quel momento ha vissuto altri 14 mesi.
Questa familiarità mi sta uccidendo, potete vedere che ho chiesto già un altro consulto qualche giorno fa:
https://www.medicitalia.it/consulti/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/926975-forma-feci-e-relazione-con-patologie.html
A gennaio 2020, in seguito a sanguinamento anale, ho fatto una visita chirurgica che ha riscontrato una ragade (che vedevo anche io allo specchio), curata con pomata.
In seguito onestamente non ricordo altri episodi di sanguinamento, non so dire se ne abbia avuti altri tranne uno che ricordo bene ad ottobre 2021, che non si è cicatrizzato nemmeno subito in quanto, tornando più tardi in bagno a urinare, ho trovato di nuovo macchie di sangue sulla carta igienica, così di nuovo pomata per qualche giorno e finita lì.
In questo periodo ho cominciato a tormentarmi con la questione della familiarità del cancro, così ho passato giornate intere a leggere i vostri consulti e ad andare dai medici.
Ho rifatto la visita chirurgica qualche giorno fa, la ragade al momento risulta guarita.
Quello che mi ossessiona, è che nei vostri consulti ho letto che le ragadi sono SEMPRE accompagnate da dolore, cosa che io non ho avuto.
Quindi adesso mi sto fasciando la testa pensando a tutte le peggiori ipotesi, che la ragade non sia davvero una ragade, che il sangue sia stato causato da cancro o polipi al colon, che potrei avere una ragade atipica sintomo di altre patologie.
Mi ero tranquillizzata perché avevo letto una risposta del Dott.
Cosentino ad un consulto di tanti anni fa che diceva che lui stesso aveva visto ragadi senza dolore e accompagnate solo da sanguinamento.
Ma in un consulto precedente a questo, sosteneva che la ragade fosse sempre dolorosa.
Sono entrata di nuovo in crisi.
Ormai è un pensiero incessante, h24, non penso ad altro.
Ieri era il compleanno del mio ragazzo ed ho passato di nuovo la serata al telefono a leggere i vostri consulti per cercare di trovare una spiegazione a tutto questo.
Inoltre vorrei capire se sia normale che una ragade, anche se guarita, possa riaprirsi da un momento all'altro, quindi se sia questo che mi è successo quando è ricomparso il sanguinamento.
Scrivo questo nell'angoscia più totale, sperando in una rassicurazione e magari in un chiarimento anche dal Dott.
Cosentino sulle sue affermazioni.
Ho perso mio padre di cancro al colon, diagnosticato già al quarto stadio con metastasi al fegato a 53 anni, da quel momento ha vissuto altri 14 mesi.
Questa familiarità mi sta uccidendo, potete vedere che ho chiesto già un altro consulto qualche giorno fa:
https://www.medicitalia.it/consulti/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/926975-forma-feci-e-relazione-con-patologie.html
A gennaio 2020, in seguito a sanguinamento anale, ho fatto una visita chirurgica che ha riscontrato una ragade (che vedevo anche io allo specchio), curata con pomata.
In seguito onestamente non ricordo altri episodi di sanguinamento, non so dire se ne abbia avuti altri tranne uno che ricordo bene ad ottobre 2021, che non si è cicatrizzato nemmeno subito in quanto, tornando più tardi in bagno a urinare, ho trovato di nuovo macchie di sangue sulla carta igienica, così di nuovo pomata per qualche giorno e finita lì.
In questo periodo ho cominciato a tormentarmi con la questione della familiarità del cancro, così ho passato giornate intere a leggere i vostri consulti e ad andare dai medici.
Ho rifatto la visita chirurgica qualche giorno fa, la ragade al momento risulta guarita.
Quello che mi ossessiona, è che nei vostri consulti ho letto che le ragadi sono SEMPRE accompagnate da dolore, cosa che io non ho avuto.
Quindi adesso mi sto fasciando la testa pensando a tutte le peggiori ipotesi, che la ragade non sia davvero una ragade, che il sangue sia stato causato da cancro o polipi al colon, che potrei avere una ragade atipica sintomo di altre patologie.
Mi ero tranquillizzata perché avevo letto una risposta del Dott.
Cosentino ad un consulto di tanti anni fa che diceva che lui stesso aveva visto ragadi senza dolore e accompagnate solo da sanguinamento.
Ma in un consulto precedente a questo, sosteneva che la ragade fosse sempre dolorosa.
Sono entrata di nuovo in crisi.
Ormai è un pensiero incessante, h24, non penso ad altro.
Ieri era il compleanno del mio ragazzo ed ho passato di nuovo la serata al telefono a leggere i vostri consulti per cercare di trovare una spiegazione a tutto questo.
Inoltre vorrei capire se sia normale che una ragade, anche se guarita, possa riaprirsi da un momento all'altro, quindi se sia questo che mi è successo quando è ricomparso il sanguinamento.
Scrivo questo nell'angoscia più totale, sperando in una rassicurazione e magari in un chiarimento anche dal Dott.
Cosentino sulle sue affermazioni.
[#1]
La ragade è una fissurazione dolorosa del canale anale e può ripresentarsi in qualunque momento, il suo sanguinamento potrebbe essere legato a piccole lesioni della mucosa del canale anale e non ad una vera ragade, elencarle altre ipotetiche patologie benigne causa di sanguinamento a poco le servirebbe.
Dirimere i suoi dubbi a distanza non è possibile, si affidi ad un proctologo e si fidi di quello che le dirà.
Cordiali saluti.
Dirimere i suoi dubbi a distanza non è possibile, si affidi ad un proctologo e si fidi di quello che le dirà.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#3]
La ragade è guarita!
Che possa essere stata questa a sanguinare o altro non posso confermarglielo.
Si deve fidare di chi l' ha visitata.
Se non è soddisfatta di quello che le hanno riferito una visita proctologica con proctoscopia potrà ulteriormente tranquillizzarla.
Prego.
Che possa essere stata questa a sanguinare o altro non posso confermarglielo.
Si deve fidare di chi l' ha visitata.
Se non è soddisfatta di quello che le hanno riferito una visita proctologica con proctoscopia potrà ulteriormente tranquillizzarla.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#4]
Utente
Probabilmente non sono stata chiara nella spiegazione. Io mi sono fidata della diagnosi di ragade del chirurgo e mi fido ora, dopo la visita di qualche giorno fa, quando dice che è guarita. Mi chiedevo solo se sia possibile che abbia avuto una ragade senza dolore e sinceramente dalle sue risposte non ho ben capito se lei pensi che io abbia effettivamente avuto una ragade o se il chirurgo abbia sbagliato diagnosi.
[#5]
Ragade = dolore.
A distanza non posso dirle altro.
Prego.
A distanza non posso dirle altro.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.4k visite dal 31/07/2022.
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